Chi era Giusto Gervasutti ‘Il Fortissimo’: ecco il libro su di lui, Il desiderio di infinito

"Il desiderio di infinito" è la biografia di Giusto Gervasutti, il primo libro dedicato all'alpinista friulano soprannominato 'Il Fortissimo'

La cover di 'Il desiderio di infinito' - Laterza

In libreria è uscito Il desiderio di infinito, la biografia di Giusto Gervasutti, scritta da Enrico Camanni. Si tratta del primo libro dedicato all’alpinista friulano soprannominato ‘Il Fortissimo’, che scomparve il 16 settembre 1946 sul Mont Blanc de Tacul.

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Chi era Giusto Gervasutti

Giusto Gervasutti è un’icona dell’alpinismo classico italiano e uno dei più instancabili esploratori di montagne. Nacque a Cervignano del Friuli nel 1909, e durante il servizio militare si innamorò a tal punto delle Alpi occidentali che decise di trasferirsi a Torino per fare l’università e nel frattempo dedicarsi all’alpinismo. Negli anni Trenta e Quaranta diventa l’eroe dell’alpinismo italiano (con Emilio Comici e Riccardo Cassin), scalando le vette più importanti in Europa, aprendo nuove vie grazie alle sue capacità a tutto campo, dalla roccia al ghiaccio, all’alta montagna. Nel 1933 portò la sua squadra al successo nel Trofeo Mezzalama, conquistando il soprannome ‘Il Fortissimo’ che lo accompagnerà tutta la vita.

Alpinista moderno

Giusto Gervasutti, unico nel panorama per intelligenza, spirito di innovazione, fu uno degli inventori dell’alpinismo moderno. Colto, profondo, bon vivant, aveva poco a che fare con l’alpinismo tronfio e muscolare del regime fascista. Fece diverse imprese sul Monte Bianco, ma salì anche l’Eiger e vette inviolate sulle Ande, oltre i 5 mila metri. L’impresa per cui forse lo si ricorda di più è l’ascensione della parete est delle Grandes Jorasses, particolarmente difficile. Il Monte Bianco fu il suo destino: durante la scalata al Tacul con il compagno di tante avventure Giuseppe Gagliardone, cadde all’improvviso per una corda doppia che si era incastrata.

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L’autore

Al di là della autobiografia scritta nel 1945, non era mai apparso un libro ‘definitivo’ su Gervasutti. Enrico Camanni, giornalista (ha fondato la rivista Alp) e scalatore (è stato istruttore della Scuola di alpinismo Giusto Gervasutti), ci pensa con questo libro edito da Laterza, che viene dopo altri libri dedicati alla sua passione e a sei romanzi storici.

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Il desiderio di infinito, di Enrico Camanni, è lungo 240 pagine ed è edito da Laterza. Costa 16,15 euro nella versione con copertina flessibile e 11,99 euro in versione Kindle su Amazon.

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