Bonus bici, potrebbero arrivare altri fondi europei

Bici Gravel Cinelli

Bonus bici: potrebbero arrivare altri fondi europei, che starebbe preparando un pacchetto di incentivi alla mobilità urbana, che andrebbe ad aggiungersi al bonus Mobilità da 500 euro messo a disposizione dal governo italiano e che sta spingendo fortissimo la vendita di bici, e-bike e monopattini. Si tratta ancora di voci non ufficiali e non è dato capire come potrebbe funzionare questo nuovo fondo da ben 20 miliardi di euro, ma potrebbe essere comunque una buona notizia per chi no è riuscito ad accaparrarsi una bici con il bonus italiano.

Bonus bici, potrebbero arrivare altri fondi europei

Alla CONEBI, Confederazione Europea dell’Industria della Bicicletta, si è parlato di misure per sostenere la mobilità post Covid-19 all’interno del Green Deal. Addirittura potrebbero essere 20 miliardi di euro i fondi destinati agli stati membri dell’Europa per il bonus per l’acquisto di bici, anche elettriche. Per ora si tratta di indiscrezioni che non rendono possibile capire se, come e quando verranno erogati questi fondi e se saranno proprio bici e e-bike a essere privilegiate. I fondi potrebbero essere impiegati anche per le infrastrutture e piste ciclabili. Stay tuned!

Il bonus biciclette e e-bike fino a 500 euro: come funziona

L’Articolo 205, a pagina 348 del Decreto Rilancio appena promulgato dal Governo Conte, è quello dedicato agli incentivi alla mobilità sostenibile. Ecco i punti fondamentali della nuova legge.
1 – Innanzitutto salgono i contributi per l’acquisto delle bici, dai 120 milioni previsti inizialmente ai 190 milioni attuali (l’obiettivo è arrivare a 240 milioni entro la data di pubblicazione del sito per richiedere il rimborso). 
2 – L’incentivo consiste in uno sconto del 60% (e non del 70% come si pensava) sul prezzo finale del mezzo, fino a un massimo di 500€ di rimborso. Il bonus si riferisce agli acquisti di biciclette classiche, biciclette a pedalata assistita (e-bike), segway, hoverboard, monopattini e monowheel elettrici.
In sostanza, se acquistiamo uno di questi mezzi al costo di 300 euro, avremo diritto a uno sconto (fase 2 del bonus bici) o a un rimborso (fase 1 del bonus bici) da 180€. Essendo il rimborso pari al massimo al 60% del valore del mezzo, per ottenere il massimo sconto di 500 euro dovremo acquistare una bici da 833 euro.
3 – Fino a quando non verrà pubblicato il sito, per ottenere il rimborso bisogna seguire questi passaggi: conservando la fattura (non basta lo scontrino come spieghiamo qui), si accederà a una piattaforma ad hoc in cui inserire i dati per avere il conquibus. Il tutto si svolgerà in due fasi: lo spieghiamo bene sopra.
L’incentivo è utilizzabile anche per il pagamento di abbonamenti di bike sharing (no car sharing).
4 – Importante: il rimborso è retroattivo e vale anche se abbiamo acquistato una bici o un mezzo compatibile con l’incentivo dal 4 maggio 2020. Il finanziamenti sono validi per acquisti fino al 31 dicembre 2020.
5 – E’ riservato ai maggiorenni con la residenza presso i capoluoghi di Regione (anche sotto i 50.000 abitanti), i capoluoghi di Provincia (anche sotto i 50.000 abitanti), i Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti e i comuni delle Città metropolitane.
(Foto di copertina: Pixabay / Pexels) 

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