Come costruire un aquilone

Giunto nelle nostre mani dall’antica Cina, attraverso i secoli e i chilometri dei mitici viaggi di Marco Polo, e passato alla storia per l’iconografico esperimento di Benjamin Franklin sui fulmini e l’elettricità, l’aquilone è un gioco che affascina grandi e bambini, che rievoca la libertà e il piacere di correre a contatto con il vento e l’elemento vitale dell’aria.

E se oltre a vederlo librare nei primi cieli primaverili o innalzarsi sulle brezze del mare d’estate, ci si vuole togliere la soddisfazione di montarlo da sé, magari con materiali di recupero, ecco una breve guida su come costruire il proprio aquilone in pochi e semplici passaggi!

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Che cosa ti serve

Prima di iniziare a costruire è importante recuperare tutto il materiale utile per la realizzazione dell’aquilone. In particolare ti servirà:

  • carta velina o anche la carta di un uovo di carta, quella di un catalogo pubblicitario o di un quotidiano, o un sacchetto dell’immondizia
  • metro
  • spago
  • filo di seta o lenza da pesca
  • forbici e tronchesine
  • colla
  • 1 bacchetta di legno lunga 1 metro e di spessore massimo di 0,80 cm

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(Credits: Pixabay)

Costruire lo scheletro

Una volta recuperato il materiale si può cominciare a costruire l‘aquilone partendo dallo scheletro. In particolare è necessario tagliare la bacchetta di legno usando il tronchesino e in modo da ottenere due bacchette più piccole rispettivamente di 40 e 60 cm. Segnare ora una tacca e metà della bacchetta più piccola e a un terzo di quella lunga (a 20 cm da una estremità e a 40 cm dall’altra) per poi unirle in modo da ottenere una croce. Fissare il centro con un po’ di colla e rafforzare con lo spago.

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La sagoma dell’aquilone

Sempre utilizzando il tronchesino, incidere altre quattro tacche nel legno ad ogni estremità dello scheletro e fissare lo spago ben teso in modo da creare la sagoma dell’aquilone. Allo stesso modo bisogna “ricalcare” con lo spago lo scheletro dell’aquilone, fissandolo al centro con un nodo. Si ottiene quindi un supporto perfetto per sostenere il corpo del cervo volante.

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(Credits: Katrina-Br)

Colorare e fissare il corpo

Prima di procedere fissando il corpo dell’aquilone allo scheletro e alla sagoma creati è possibile decorare la carta scelta con colori o fiocchi leggerissimi. Una volta completato il disegno sulla carta è necessario ritagliarla ricalcando la forma romboidale della sagoma e abbondando lungo i margini. Lo spazio in eccesso serve infatti per fissare con la colla la carta alla sagoma e allo scheletro in modo da rivestirli completamente su un lato.

(Credits: Michael Newton)

Per finire…

…è necessario rafforzare le punte del cervo volante con altri pezzettini di carta, spago e colla e realizzare la cosiddetta linea di volo, vale a dire il filo che si tiene in mano per far volare l’aquilone. Per costruirla basta legare alle estremità quattro cordicelle di seta o della lenza da pesca e raggrupparle in un anellino di plastica. A questo si legherà, infine, anche il filo del rocchetto in modo da poter pilotare l’aquilone correndo per le spiagge o per i prati!

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