Expo 2015: istruzioni per l’uso

Marocco
Un padiglione bellissimo, perché il Marocco è un paese dalla straordinaria biodiversità (mare, deserto, montagne innevate) e perché puntano tutto sul progetto Maroc Vert promosso dal re Mohammed VI per sviluppare l’agricoltura sostenibile come strumento di tutela ambientale e crescita economica equilibrata (e poi all’esterno c’è un chioschetto dove assaggiare tajine e té alla menta squisiti).

Siamo stati a Expo 2015 per un giorno intero, da mattina a sera: ci siamo andati da normali turisti, con un biglietto ordinario e senza pass per giornalisti, proprio per vedere com’è davvero l’Esposizione Universale di Milano, dalle file agli ingressi e ai padiglioni alle restrizioni all’accesso.

Tra sorprese, delusioni, spunti interessanti e momenti davvero trash, ecco come è andata, nella nostra guida outdoor a Expo 2015. E leggete anche la nostra guida ai cibi di strada da mangiare in giro per il mondo: sono le cose più interessanti da assaggiare, spesso a prezzi accessibili, basta cercarle intorno ai padiglioni o nei chioschetti adiacenti. Noi abbiamo mangiato un saté indonesiano spendendo meno che al fast food.

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