La prova del nuovo braccialetto per il fitness Garmin Vìvofit


Indossabilità
Sembra un dettaglio da poco, ma l'estetica conta, soprattutto quando si parla di un braccialetto da tenere al polso sempre, notte e giorno, in casa come al lavoro, nel tempo libero con figli e amici come in situazioni formali o professionali.

Da questo punto di vista il Vìvofit ha alcuni vantaggi innegabili: lo trovate in una serie di colori più o meno spiritosi (c'è anche un grigio understatement che va bene con tutto), è anche un orologio, per cui non è qualcosa in più da far ballare al polso, è venduto con un doppio cinturino, per polsi più o meno grandi, ha un display abbastanza ampio da essere letto al volo ma non così sgargiante da rapire attenzioni indesiderate e insomma, puoi mettertelo al polso e quasi dimenticarti di avercelo.

A cosa servono i braccialetti per il fitness? Se siete già degli sportivi, smart band e activity tracker probabilmente vi servono a poco, soprattutto se già disponete di orologi, dispositivi e App per misurare le vostre prestazioni sportive.

Se invece siete degli aspiranti sportivi, volete rimettervi in forma, per l’estate o per sempre, avete bisogno di uno stimolo per muovervi un po’ e bruciare qualche caloria in più, allora gli smart tracker sono lo strumento perfetto: generalmente semplici da usare, facili da indossare, spiritosi e colorati da poterli tenere al polso tutto il giorno senza fare la figura degli impallinati del wellness, sono il pungolo perfetto per chi ha ancora bisogno di qualche spintarella per raggiungere uno stile di vita più attivo.

L’ultimo entrato nel mercato degli smart band è il Vìvofit di Garmin, che abbiamo messo alla prova tenendolo al polso per circa 3 settimane. Dopo averne testati già parecchi (vedi sotto l’elenco completo) lo diciamo subito: il Vìvofit tiene conto di molte delle esigenze di chi aspira ad abbandonare la vita da divano.

Leggete nella gallery tutte le caratteristiche del nuovo Garmin Vìvofit.

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