I migliori film sulla montagna da vedere su Netflix, Amazon e Raiplay

Da 14 Peaks a Messner, da Into The Wild a Ascensione, da Beyond The Edge (sulla prima scalata all'Everest) fino a K2-Bonatti contro tutti e tanti altri. Ecco i più bei film, serie tv e documentari che racontano la montagna, l'avventura, le imprese e i loro protagonisti. Da vedere sulle tv in streaming.
 

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I film sulla montagna da vedere su Netflix, Amazon e Raiplay sono sempre di più e di qualità: dai capolavori mainstream ai film meno conosciuti ma altrettanto interessanti. I cataloghi crescono e noi li seguiamo progressivamente. segnalando i titoli più interessanti (no, non tutti).
Per chi come noi ama uscire, fare sport all’aria aperta, progettare e fare viaggi e avventure, sono un bel passatempo quando siamo costretti a casa.

I migliori film sulla montagna da vedere su Netflix, Amazon e Raiplay

Così abbiamo selezionato un po’ di film e documentari sulla montagna da vedere su Netflix, Amazon Prime Video e Raiplay.
Si va da Le otto montagne tratto dal libro di Paolo Cognetti alle imprese di Nimsdai Purja sugli Ottomila in 14 Peaks e di Alex Honnold in Free Solo, al film su Reinhold Messner, dal mitico Into the Wild all’esilarante Ascensione.
Ma ci sono anche le epiche prime scalate all’Everest (Beyond the Edge) e al K2 (K2-Bonatti contro tutti).
Buona visione…

Film e documentari sulla montagna su Netflix

Sul tema montagna Netflix propone in streaming tv soprattutto film di fiction o docufilm. Alcuni leggeri e divertenti come Ascensione, altri più drammatici come l’avventura di Tommy Caldwell in The Dawn Wall. Ecco i migliori da vedere sulla piattaforma.

 

Broad Peak, Fino alla Cima

Regia: 102′ 
Durata: Leszek Dawid
Anno:
2022, Polonia

Broad Peak racconta la tragica scomparsa dell’alpinista polacco Macjei Berbeka nel 2013, mentre scendeva dalla montagna omonima pakistana insieme al compagno Tomasz Kowalski. Dietro c’è il destino a una storia molto interessante: Berbeka aveva realizzato una grande impresa salendo in invernale sulla cime nel 1987, ma una volta tornato in Polonia si accorse poi di non aver compiuto del tutto la scalata. Così ritentò nel 2013, dopo essersi ritirato dall’alpinismo, decise di ritentare l’impresa. Ma dopo aver finalmente toccato la vetta, scompare nel buio a 7.900 metri, a causa di un mai chiarito imprevisto.

Against the Ice

Regia: Peter Flinth
Durata: 103′
Anno:
2022, Danimarca, Islanda

Tre anni in Groenlandia tra freddo, fame e fatica, a cercare di sopravvivere per dimostrare che la grande isola era una sola e non due. Against the Ice racconta la storia vera della spedizione del 1909 che vide Ejnar Mikkelsen e Iver Iversen partire a piedi nel ghiaccio per tracciare i confini della grande isola. e quasi lasciarci la pelle.

Si tratta di un film di fiction uscito in in streaming su Netflix nel 2022 con una produzione in grande stile al servizio di una storia drammatica e avvincente, narrata in modo scorrevole dalla regia di Peter Flinth.
I protagonisti sono Nikolaj Coster-Waldau (visto in Il Trono di Spade) e Joe Cole (Peaky Blinders), che soffrono contro la forza della natura cementando la loro amicizia.
Ne paliamo anche qui.

 

14 Peaks: Nothing is impossible

Regia: Torquil Jones
Durata:
100′
Anno:
2021, Nepal, Usa, UK

L’impresa pazzesca di Nimsdai Purja: scalare tutti gli ottomila in meno di 7 mesi, considerato che il primo a farlo, Reinhold Messner, ci mise 16 anni, mentre il record era del sudcoreano sudcoreano Kim Chang-Ho con 7 anni e 10 mesi. Dentro questo film documentario c’è un sacco di roba: l’ambizione estrema dell’alpinismo moderno, la sfida tecnica, psicologica ed  economica, l’orgoglio personale e nazionale degli sherpa.
Nato in una famiglia umile, dopo essere stato un membro dell’elite militare dei gurkha, Purja si dedica all’alpinismo fino all’idea di fare un’impresa folle per celebrare la grandezza degli sherpa, i migliori scalatori del mondo ma messi sempre in secondo piano dai media.
Ecco allora gli allenamenti massacranti, la composizione del team di soli sherpa nepalesi, e la partenza per l’impresa. con salvataggi estremi, cime conquistate da ubriaco, tragedie in parete, momenti di cedimento, di esaltazione e di sacrificio.
Un bel documentario avvincente, costruito con immagini su campo, filmati di repertorio,  animazioni e contributi di altri grandi alpinisti (Messner, Jimmy Chin e altri).
Un film per tutti, che racconta la cultura del popolo nepalese e che cos’è l’amore per la montagna.
Qui la nostra recensione di 14 Vette.

 

Jurek

Regia: Jerzy Kukuczka
Durata:
103′
Anno:
2014, Polonia

Jerzy Kukuczka è una leggenda dell’alpinismo, uno degli atleti più forti di sempre. Nato nel 1948 a Katowice, è scomparso tragicamente su Lhotse nel 1989. Il documentario Jurek (il suo soprannome) è del 2014 ed è uscito a dicembre 2021 su Netflix: racconta la sua storia, che va al di là del mero alpinismo e diventa un raconto universale che ha a che vedere con la forza e con il destino. 
Per dire, è stato il secondo dopo Messner (di cui fu uno storico ‘avversario’ in senso sportivo) a scalare tutti gli Ottomila, Su queste vette ha aperto 10 nuove vie ed è stato il primo a scalare in invernale quattro Ottomila: Dhaulagiri, Cho Oyu, Kanchenjunga e Annapurna.

Ad aggiungere alle sue imprese ancora più valore c’è il fatto che veniva dalla Polonia, un paese che negli anni ’70 e ’80 non dava grande importanza all’alpinismo, aveva pochi maestri e nessuna struttura: Jerzy si allenava scalando le ciminiere delle fabbriche che per lavoro dipingeva. E non ebbe mai l’eco mediatica che meritava. Solo quando cominciò ad averla, in occasione della scalata al Lhotse, il destino presentò il suo conto e il 24 ottobre 1989 una corda si ruppe su una roccia, facendolo scivolare in un crepaccio.
Qui la nostra recensione di Jurek.

 

Mountain

Regia: Jennifer Peedom
Durata:
91′
Anno:
2017, Australia
Con immagini mozzafiato e una narrazione coinvolgente (Willem Dafoe che legge brani tratti da ‘Mountains of the mind’), gli spettatori sono trasportati in cima ad alcune delle montagne più spettacolari del mondo. Una meditazione sulla montagna, il suo fascino irrinunciabile e il senso dello scalare.

The Dawn Wall

Regia: Peter Mortimer e Josh Lowell
Durata:
100′
Anno:
2017, Stati Uniti / Austria
Il film sulla straordinaria storia del climber Tommy Caldwell che insieme al suo amico Kevin Jorgeson, nel 2015 scalò una parete dello Yosemite National Park. Dietro la scalata si racconta di Caldwell e della sua vita all’inseguimento degli ostacoli da superare, compreso il rapimento in Kirghizistan.

Tra dedizione e ossessione, Caldwell e Jorgeson trascorrono sei anni meticolosamente pianificando la via. Nel tentativo finale, in diretta mondiale, Caldwell si trova di fronte a un momento decisivo: abbandonare il partner per realizzare il suo sogno, o rischiare il successo per il bene della loro amicizia?
Ne abbiamo parlato qui.

Ascensione

Rgeia: Ludovic Bernard
Durata: 105′
Anno:
2017, Francia
Una strana scalata sull’Everest senza mai essere stato in montagna.
Ascensione racconta con tono leggero la vicenda di un cittadino francese di origini africane che si mette in testa di scalare la montagna più alta per dimostrare qualcosa alla donna che ama.


Ispirato a una storia vera (quella del giornalista franco algerino Nadir Dendoune), ha uno stile narrativo efficace e immagini delle montagne nepalesi meno scontate o drammatizzate del solito.
Qui la nostra recensione.

Revenant

Regia: Alejandro González Iñárritu
Durata:
156′
Anno:
105, Usa
Il film premio Oscar 2016 per la migliore regia e migliore interpretazione maschile (Leonardo DiCaprio) che racconta in modo romanzato la storia vera di Hugh Glass e della sua vendetta quando viene lasciato in fin di vita nella neve e gli vien assassinato il figlio.
Ambientato nell’inverno dell’America selvaggia, è un inno alla natura e alla sopravvivenza.
Ne parliamo qui.

LEGGI ANCHE:

Film e documentari sulla montagna su Amazon Prime Video

Il catalogo di Amazon ha dei bei docufilm dedicati alle imprese sportive in montagna, alcune anche poco conosciute. Vela la pena scandagliare la app dei video in streaming per scovare avventure e profili di esploratori e atleti raccontati in documentari di ottimo livello, che possono aiutarci a capire meglio cosa siano gli sport di montagna.
Amazon propone anche due film ‘mitici’ per chi amal l’outdoor, l’avventura e la montagna: Free Solo e Into The Wild.

Le otto montagne

Regia: Felix Van Groeningen, Charlotte Vandermeersch
Durata:
147′
Anno:
2022, Italia

Il film tratto dall’omonimo libro di Paolo Cognetti è uno dei successi della stagione 2022-2023. Alessandro Borghi e Luca Marinelli interpretano i due amici che si incontrano, si perdono e si ritrovano nelle di verse fasi della vita, tenendo come riferimento una baita in montagna. La storia drammatica di un’amicizia e dell’attrazione irresistibile della natura e della montagna sulla mente umana hanno conquistato critica e pubblico.  Una delle storie più significative sul tema degli ultimi anni.

L’alpinista

Regia: Natale Fabio Mancari, Giacomo Piumatti
Durata:
46′
Anno:
2015, Italia

Agostino Gazzera, detto ‘Gustìn’ ha 90 anni e una gran barba da montanaro. Ma va ancora a scalare le pareti di ghiaccio come quando aveva 30 anni. Nato a Torino, inizia a scalare le vette attorno al Monviso subito dopo la guerra e non finirà mai. La sua storia e la sua passione sono raccontata in questo film documentario che mette in scena scalate, interviste e immagini di repertorio. Ed è anche un’ode al rapporto uomo-montagna.

Free Solo – Sfida Estrema

Regia: Jimmy Chin e Elizabeth Chai Vasarhelyi
Durata:
10′
Anno:
2018, Usa
Il documentario di Jimmy Chin e di sua moglie Chai Vasarhelyi che ha vinto il premio Oscar 2019 raccontando la folle e storica impresa del climber Alex Honnold, che il 3 giugno 2017 ha scalato in solitaria la parete Freerider del massiccio di El Capitan, considerata impossibile.


Honnold sale senza corde i 864 metri in 3 ore e 56 minuti, seguito dalla troupe. Alla salita si alternano sequenze della preparazione dell’impresa, della vita di Honnold, del suo approccio mentale e del suo senso del pericolo. Un documentario avvincente che va oltre l’impresa e entra nella storia del cinema.
Qui il nostro approfondimento

Into The Wild

Regia: Sean Penn
Durata:
148′
Anno:
2008, Usa
Il film culto per chi ama e vive l’outdoor, diretto da Sean Penn e tratto dal libro di Jon Krakauer. Racconta la vicenda illuminante e tragica di Chris McCandless che abbandona la civiltà e un futuro giù deciso dalla sua famiglia per mettersi in cammino on the road. Dopo varie peregrinazioni corona il suo sogno di andare in Alaska e vivere da eremita nei boschi del Denali Park, finisce per trovare la sua tana dentro un autobus abbandonato e vive selvaggio nella natura.

Ma proprio quando si rende conto che il senso della vita non è chiudersi in se stessi ma condividere, e decide di tornare a casa, finisce schiacciato dalla potenza della natura.
Un film imperdibile che ha creato un mito. Ed è anche un’elogio ai grandi panorami americani e al mistero della natura e dell’uomo.

Beyond The Edge

Regia: Leanne Pooley
Durata:
90′
Anno:
2013, Nuova Zelanda

Las conauista dell’Everest da parte della spedizione inglese che nel 1953 portò Edmiund Hillary e lo sherpa Tenzing Norgay sulla vetta più alta del mondo. Un bel film in cui si mescolano fiction, documenti d’epoca, narrazione su più piani e fotografie, per raccontare non solo la scalata storica ma anche i personaggi che la fecero, il contesto storico, le difficoltà e il gigantismo di una spedizione ‘colonialista’. Su tutti, la pellicola si sofferma su Hillary, alpinista di origini molto umili che diventò una leggenda.  

From Zero to Kilimanjaro

Regia: Morgan Bertacca
Durata:
56′
Anno:
2017, Italia
I 400 km tra bicicletta e corsa compiuti da Nico Valsesia per conquistare l’Uhuru Peak (5895 mt), la cima più alta del Kilimangiaro. Il documentario racconta la 27 ore no-stop su 8000 mt di dislivello partendo dall’Oceano Indiano.
Sempre sulle imprese di Valsesia c’è Summit, che racconta la scalata del Monte Bianco a partire dal mar ligure.

A Jornet path to Everest

Regia: Josep Serra e altri
Durata:
84′
Anno:
2018, Spagna
Nel maggio 2017, Kilian Jornet raggiunge l’ultima cima della sua lista, l’Everest, con il doppio storico: senza ossigeno e in una volta. È il culmine del progetto Summits of My Life di cinque anni, che lo ha portato a scalare alcune delle cime più famose del mondo, accompagnate da un piccolo gruppo di alpinisti.

We need lungs

Regia: Ludovico de Maistre e Massimiliano Manzo
Durata:
68′
Anno: 2019, Italia
Un’avventura di 900 km di corsa, 60.000 metri di dislivello e 9 giorni di tempo per attraversare i Pirenei dall’Atlantico al Mediterraneo: l’ultima incredibile sfida dell’ultra-runner Sebastiano Arlotta.

Messner – Il film

Regia: Andreas Nickel
Durata:
104′
Anno:
2021, Italia
Un film documentario sul più grande alpinista della storia. Il film racconta la sua straordinaria vita attraverso interviste con Messner stesso e con coloro che hanno incrociato la sua strada.

 

Film e documentari sulla montagna su Raiplay

Su Raiplay si trovano documentari rari, prodotti dalla Rai. Con una particolare attenzione all’ambiente e alla conservazione della montagna. E con l’utilizzo del preziosissimo materiale conservato negli archivi Rai.  

 

Sogni di Grande Nord

Durata: 81′
Lo scrittore italiano Paolo Cognetti (quello di Le otto montagne), parte per un viaggio in Alaska sulle tracce dei grandi scrittori che lo hanno ispirato (Raymond Carver, Jack London, Henry David Thoreau). Un itinerario, insieme all’amico Nicola Magrin, che è anche un percorso esistenziale, fra dropout, off gridders, persone che la vita ha spinto verso i territori inospitali del Grande Nord. 

Cognetti racconta la sua storia di ‘rifugiato nel bosco’, una scelta che lo vede in buona compagnia, fino al culmine del film, l’approdo al Magic Bus (poco prima che venisse rimosso per ragioni di sicurezza) che ospitò Chris McCandless fino ai suoi ultimi tragici giorni. Un tributo alla potenza della natura, alla diversità, alle sfide dell’uomo e alla storia di Into the Wild, che lo ha segnato profondamente.

 

K2- Bonatti contro tutti

Durata: 42′
Un documentario all’interno della serie “La Grande Storia” con Paolo Mieli: raconta una delle storie di montagna più controverse: la scalata al K2 della spedizione italiana di Ardito Desio, con Walter Bonatti. Con polemiche che si sono  trascinate per 50 anni.
Il 31 luglio 1954 Achille Compagnoni e Lino Lacedelli sono in cima al K2, la seconda montagna più alta del mondo. La notizia occupa le prime pagine di tutti i quotidiani italiani, ma quello che è successo nelle ultime ore entra nella leggenda e nel mistero. Vediamo le immagini dell’epoca a colori, con la produzione del Club Alpino Italiano.
Solo nel 2008 una commissione di saggi nominata dal CAI darà ragione a Walter Bonatti e alla sua versione, restituendogli il suo onore di uomo di montagna.

Alpi selvagge

Durata: serie di 3 episodi
Anno:
2000, Austria
Circa 1.200 chilometri di roccia: le Alpi, la catena montuosa più famosa per le sue vette leggendarie e le sue piste da sci. In mezzo, però, esiste un mondo sorprendente per la sua biodiversità. Lo racconta la serie in tre episodi. Questa vasta catena montuosa ospita una popolazione di animali selvatici che si è adattata a sopravvivere in una area selvaggia spettacolare nel cuore del continente più densamente popolato del mondo.
Grazie alle straordinarie immagini dei tre documentari della serie, prodotti nell’arco di cinque anni grazie alle tecniche cinematografiche più all’avanguardia, scopriremo i suoi segreti e le sue innumerevoli forme di vita.
Le Alpi selvagge come non sono mai state viste prima.

Cervino, la montagna del mondo

Regia: Nicolò Bongiorno
Durata:
67′
Anno:
2015, Italia
Un giovane uomo sogna di scalare il Cervino lungo la leggendaria via normale Italiana aperta da J.A. Carrel nel 1865. Inizia così un viaggio attraverso il tempo, a contatto diretto con la saggezza della natura più selvaggia, alla ricerca di una nuova “via” dentro se stessi.
Un racconto iniziatico fatto di una scalata emozionante attuale e documenti storici.

La memoria del ghiaccio

Regia: Giovanni Motter
Durata:
20′
Anno:
2017, Italia
Il ghiacciaio dell’Adamello, il più profondo ed esteso d’Italia, è minacciato dall’aumento delle temperature. La Fondazione Edmund Mach, Muse e Università Bicocca hanno avviato nel 2015 il progetto di ricerca Pollice. Un gruppo di ricercatori è impegnato sul più grande ghiacciaio d’Italia per ricercare nel ghiaccio la storia dei cambiamenti climatici e le modificazioni della vegetazione negli ultimi secoli. Un bel documentario che fa pensare.

 

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