Yoga e depressione: 3 sedute a settimana sono meglio dei medicinali

Secondo uno studio condotto dalla Boston University su yoga e depressione 3 sedute a settimana di pratica e meditazione danno gli stessi benefici dei medicinali

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Come si combatte la depressione? Con due o tre di sedute di yoga a settimana. Non lo dice la saggezza popolare indiana e nemmeno un maestro yoga italiano, ma uno studio condotto dai ricercatori della Boston University, ci racconta che tre sedute settimanali di yoga hanno un effetto positivo notevole sui sintomi della depressione. E che in realtà anche solo due sessioni a settimana bastano a far sentire dei miglioramenti a chi soffre di depressione cronica. Un altro punto a favore di questa disciplina, sempre più assimilabile alla corsa, alla bici e alle attività all’aria aperta quanto a benefici per la salute (con tutti i distinguo del caso).

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Yoga e depressione

I medici americani hanno organizzato due gruppi diversi di pazienti, tutti accomunati dal problema della depressione cronica, una forma depressiva grave che quasi nella metà dei casi non si riesce a curare nemmeno con i farmaci ad hoc. Al primo dei due gruppi è stato assegnato un programma intensivo che prevedeva tre sedute settimanali di yoga da 90 minuti, seguito da esercizi da fare a casa; il secondo ha seguito un programma più soft, con due sedute (e gli esercizi). Entrambi hanno fatto esercizi della variante dello Iyengar yoga, dedicato al controllo della respirazione.

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Yoga come medicina

I risultati dello studio, pubblicati su Journal of Alternative and Complementary Medicine, riportano un grande coinvolgimento da parte dii tutti i pazienti, con una conseguente riduzione dello stato depressivo in tutti i membri. I miglioramenti maggiori si sono registrati nel gruppo che ha praticato le asana tre volte a settimana, ma anche nell’altro gli accademici hanno riscontrato un abbassamento dello stato depressivo cronico. Il tutto senza gli effetti collaterali indotti dai farmaci antidepressivi, che sono un po’ il tallone d’Achille delle terapie mediche classiche. Anche per questo lo yoga va considerato una vera a propria medicina, così come altre attività (le passeggiate nella natura): presto in Lombardia ci si potrà curare con queste discipline, ‘sdoganate’ istituzionalmente dal parlamento regionale.
Foto di Elina Fairytale – Pexels

Del resto, se l’Unesco ha dichiarato lo yoga Patrimonio Immateriale dell’Umanità ci sarà un motivo. Anzi più di uno, come puoi leggere qui:

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