4 escursioni alla Paganella davvero imperdibili

4 itinerari escursionistici alla Paganella, tra i più spettacolari, con vista sul Garda, le Dolomiti di Brenta e la valle dell'Adige

escursioni alla Paganella

Siete in cerca di un’avventura fatta di verde e di montagne ci sono 4 escursioni alla Paganella davvero imperdibili. L’altopiano della Paganella, compreso nel Parco Naturale Adamello Brenta, propone innumerevoli possibilità escursionistiche, dalle più semplici a quelle per gente più allenata.

4 escursioni alla Paganella imperdibili

Queste 4 escursioni alla Paganella sono tra i migliori itinerari per apprezzare i panorami mozzafiato sulle Dolomiti di Brenta, il Lago di Garda e la Valle dell’Adige.

Cima Paganella

Itinerario semplice per raggiungere la vetta che da nord-ovest domina la città di Trento. Da Fai della Paganella si sale al Passo Santèl per la strada provinciale, dopodiché il sentiero 602 vi immergerà in una bellissima abetaia fino a Località La Rocca. Imboccate il sentiero a sinistra che attraversa un pianoro e poi a destra ripidi fino alla cima, dove il Rifugio La Roda saprà come offrirvi un meritato riposo.

Difficoltà: media
Partenza: Fai della Paganella
Arrivo: Cima Paganella (2125 m)
Dislivello: circa 1000 m
Durata: 3 h 30′
Punti di Ristoro: Rifugio La Roda

Credits: pilar azana talan

Malga Spora

Dalla piazza di Spormaggiore prendete la strada forestale (segnavia 302) verso le località di Brenati e Selvapiana, al cui termine parte il sentiero che in un’ora e mezza conduce alla Malga Spora. Circondata da montagne maestose, la malga si erge al centro di una zona strategica delle Dolomiti di Brenta, da cui si avviano molti percorsi verso i più noti rifugi del gruppo. Itinerario facile ma abbastanza lungo, può essere ridotto ottenendo i permessi per percorrere la forestale in automobile.

Malga Spora

Difficoltà: media
Partenza: Spormaggiore
Arrivo: Malga Spora (1855 m)
Dislivello: circa 1000 m
Durata: 4 h
Punti di ristoro: Malga Spora tel. 0461653218, cell. 3392787980

Credits: foto di spalle

Rifugio Pedrotti

Il sentiero che porta al Rifugio Tommaso Pedrotti si sviluppa in grande ambiente dolomitico. Partendo da Molveno, si raggiunge la località Pradel grazie agli impianti di risalita. Si attraversa la Val delle Seghe e raggiungendo il Rifugio Croz dell’Altissimo, si sale al Rifugio Selvata, adagiato nell’omonima conca. Da qui ha inizio la lunga risalita verso il suggestivo Rifugio Tommaso Pedrotti, a quota 2491 m, situato su un terrazzamento dolomitico ai piedi delle imponenti Cima Brenta Alta e Cima Brenta Bassa, guglie dolomitiche di straordinaria bellezza.

Rifugio Pedrotti

Difficoltà: difficile
Partenza: Molveno
Arrivo: Rifugio Pedrotti ( 2491 m)
Dislivello: 1500 m
Durata: 5 h 30′
Punti di Ristoro: Rifugio Pedrotti

Credits: mortimer

Sentiero del Belvedere

Da Fai della Paganella dirigetevi verso località Ori e la chiesetta di Casa Serena: da qui parte il sentiero panoramico del Belvedere, che costeggiando l’altipiano su cui è adagiato il paese offre uno scorcio impareggiabile sulla Valle dell’Adige. Un percorso vita vi accompagnerà quindi verso il sito archeologico del Doss Castel e in un faggeto, oltre il quale si trova un incantevole laghetto. Prendete infine una strada sterrata che in una quindicina di minuti riporta al paese, chiudendo così un piacevole itinerario ad anello.

sentiero del belvedere

Difficoltà: facile
Partenza: Fai della Paganella
Dislivello: circa 150 m
Durata: 2 h
Difficoltà: Facile
Punti di ristoro: bar in località Capannina

Credits: davide rusconi

> Leggi anche: I più bei percorsi in mountain bike della Paganella

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