A 2.500 metri di altitudine, sopra Breuil-Cervinia, si nasconde uno dei luoghi più magici della Valle d’Aosta: il Lago Goillet. Uno specchio d’acqua color turchese incastonato tra le rocce e i pascoli alpini, che regala la vista più bella sul Cervino, la montagna simbolo delle Alpi.
In estate brilla sotto il sole, ma è in autunno che mostra il suo volto più suggestivo, quando il vento si ferma, la neve non è ancora arrivata e la luce dorata del pomeriggio fa risplendere ogni riflesso.
Un lago ai piedi del Cervino dal panorama dipinto
Il Lago Goillet è un bacino artificiale costruito negli anni ’30, ma la sua bellezza è totalmente naturale: l’acqua limpida, il profilo del Cervino che si specchia perfettamente e il silenzio quasi irreale creano un paesaggio da cartolina. Da qui si dominano le vallate di Valtournenche e Breuil, le cime della Testa Grigia e del Plateau Rosa, fino ai ghiacciai che separano Italia e Svizzera.
In autunno, quando le giornate si accorciano e i colori virano verso l’oro e il rame, il Goillet è un luogo di pace e contemplazione, ideale per chi ama camminare lontano dalle folle.
Un luogo da fotografare (e rispettare)
Il Lago Goillet è anche una meta amatissima dai fotografi, soprattutto al tramonto, quando il sole cala dietro il Cervino e i riflessi sull’acqua diventano dorati. È un luogo fragile, dove il rumore si dissolve e l’unico suono è quello del vento. La zona è parte del bacino idrico dell’Enel, quindi non balneabile, ma ideale per passeggiate, pic-nic e momenti di puro relax.
Nei dintorni si possono esplorare altri angoli spettacolari: il Lago Blu, raggiungibile in auto, oppure i sentieri panoramici di Plan Maison e Cime Bianche, che regalano viste spettacolari sul massiccio del Monte Rosa e sulle vallate della Valtournenche.
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Perché visitarlo in autunno
L’autunno è il momento migliore per scoprire il Lago Goillet: le giornate ancora miti, i larici che diventano dorati e la calma assoluta rendono la camminata una vera esperienza sensoriale. In poche ore di cammino si passa dai pascoli ai riflessi d’alta quota, dal profumo di erba secca alla neve lontana sui ghiacciai.
È uno di quei luoghi dove il tempo si ferma e il Cervino sembra a portata di mano.
Come arrivare al Lago Goillet, un viaggio nel viaggio
Il punto di partenza più comodo è Breuil-Cervinia, da cui parte la strada sterrata che porta al lago, chiusa al traffico ma perfetta per una passeggiata o un’escursione in e-bike. Il percorso si snoda per circa 6 km e 700 metri di dislivello, con tratti panoramici spettacolari che si affacciano sulla conca di Cervinia e sul Cervino stesso.
In estate è possibile raggiungerlo anche con gli impianti di risalita: la funivia di Plan Maison riduce il tratto a piedi a poco più di un’ora di cammino, tra rocce e pascoli d’alta quota. In autunno, invece, il sentiero regala il meglio di sé: pochi escursionisti, aria limpida, silenzio e una luce calda che trasforma il lago in un grande specchio.
Foto Enrico Romanzi per Vda
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