Eupilio e la Casa delle Streghe: una passeggiata gotica a dicembre, tra leggende e silenzi invernali

Una passeggiata breve e gotica tra la Casa delle Streghe, la Torre della Ghita e le leggende del Lago Segrino

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Eupilio, tra il Lago Segrino e il Lago di Pusiano, in inverno assume un carattere più scuro e silenzioso. In dicembre la luce bassa, i boschi umidi e le ville antiche immerse nel verde creano un’atmosfera quasi gotica, anche grazie alla sua misteriosa Casa delle Streghe.

Il momento ideale per scoprire l’itinerario tematico del Parco della Valle del Lambro. È una camminata breve, 1,5 km, adatta a tutti.

Un borgo tra due laghi e un’atmosfera perfetta in dicembre

Il nome di Eupilio richiama l’Eupilis lacus citato da Plinio il Vecchio e celebrato da Parini. È un territorio modellato dall’acqua che scende dal Cornizzolo verso i laghi e che ha conservato un ritmo lento e pacificatore. Sorprende il numero di chiese: San Giorgio, San Vincenzo, San Cristoforo, San Martino, San Lorenzo. Cinque edifici per appena duemila abitanti, visitati anche da San Carlo Borromeo.casa-streghe

Il percorso inizia tra le case di Eupilio e raggiunge subito la Casa delle Streghe, una villa avvolta da leggende popolari dove soggiornò anche Giovanni Segantini. Poco oltre si trova il Casino delle Fate, edificio di origine medievale legato a racconti fantastici e presenze benevole. L’insieme di architetture e boschi crea un contrasto che, d’inverno, risulta particolarmente suggestivo.

Proseguendo si incontra la Torre della Ghita, una struttura medievale che domina il pendio. La tradizione narra di una giovane imprigionata qui per gelosia o vendetta. La torre, soprattutto nelle giornate corte di dicembre, sembra ancora custodire quella storia.

Le acque scure del Segrino e il drago del Pusiano

Il percorso si ispira anche alle leggende nate intorno ai due laghi. Il Segrino, profondo e scuro in inverno, ha alimentato racconti di creature misteriose. Il vicino lago di Pusiano, secondo la tradizione, ospitava un drago temuto dagli abitanti. Tracce della leggenda sopravvivono persino nella chiesa parrocchiale.

La salita al colle Molvesio e la Via Crucis campestre

Chi vuole proseguire può salire al colle Molvesio. Lungo il sentiero si ritrova la Torre della Ghita e si incontrano le 14 stazioni di una Via Crucis campestre con formelle in terracotta smaltata, custodite in piccole cappelle votive. È un percorso tranquillo, ideale anche nelle giornate più corte di dicembre.

Come arrivare a Eupilio

Eupilio è facilmente raggiungibile da Milano, Como e Lecco. In auto si percorre la SS36 fino all’uscita Erba/Como-Lecco e si prosegue in direzione Pusiano–Eupilio. Da Milano il viaggio dura circa un’ora, da Como mezz’ora, da Lecco poco più di venti minuti.
Chi preferisce i mezzi pubblici può arrivare in treno fino a Erba sulla linea Milano–Asso e proseguire con gli autobus locali che collegano direttamente alla zona del Lago Segrino. È un punto di partenza comodo anche per chi vuole esplorare gli altri sentieri della zona.

Foto Exploratori della Domenica, Parco valle Lambro

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