D’inverno l’acqua cambia forma. Quello che in estate è un salto potente, rumoroso, a volte persino violento, con il freddo si trasforma in una scultura naturale. Le cascate ghiacciate sono uno degli spettacoli più sorprendenti della stagione fredda: sembrano immobili, ma sotto il ghiaccio l’acqua continua a scorrere.
È un fenomeno affascinante da fotografare e da osservare con lentezza, perché cambia ogni giorno a seconda della temperatura, dell’umidità e della quantità d’acqua.
Ecco quattro luoghi dove vedere questo spettacolo in Italia e nei dintorni, tra scenari alpini, pareti di ghiaccio e laghi che diventano specchi d’inverno.
Cascate di Lillaz – Cogne (Valle d’Aosta)
Una delle aree più iconiche per le cascate ghiacciate in Italia.
D’inverno si trasformano in colonne verticali color azzurro latte, con strutture imponenti che cambiano forma di settimana in settimana.
Facilmente raggiungibili dal paese: perfette anche per chi non vuole fare lunghe escursioni.
Cascata del Diedro, Val Formazza – il “muro di ghiaccio” che appare solo d’inverno
In Val Formazza, una delle valli più fredde e spettacolari dell’Ossola, l’inverno trasforma molti salti d’acqua in vere pareti di ghiaccio. Tra questi c’è la Cascata del Diedro, uno dei punti più affascinanti della valle.
In estate è un salto discreto, incassato tra le rocce; ma quando la temperatura scende, diventa un muro di ghiaccio compatto, attraversato da venature azzurre e trasparenze che cambiano ogni giorno.
È uno dei luoghi più sorprendenti della Val Formazza perché unisce tre elementi:
– freddo intenso, che permette al ghiaccio di stratificarsi velocemente
– ombra naturale, che prolunga il congelamento
– acqua pulita e potente, che crea colonne e drappeggi spettacolari
Il sentiero per avvicinarsi è breve e regala un colpo d’occhio imponente: un anfiteatro bianco, silenzioso, con la cascata completamente cristallizzata.
È un luogo perfetto per chi ama fotografare l’inverno nella sua forma più pura e scultorea.
Cascata di Nardis – Val di Genova (Trentino)
In estate è un muro d’acqua fragoroso; in inverno diventa una lingua di ghiaccio imponente che occupa un’intera parete.
È una delle cascate ghiacciate più famose delle Dolomiti di Brenta, fotografatissima per la sua verticalità e la sua posizione scenografica nella valle.
Cascate di Plitvice, Croazia – il gelo che trasforma un intero parco
Chiudiamo con la Croazia. Il Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice è famoso per i suoi toni turchesi e per le passerelle sospese sull’acqua. Ma d’inverno diventa un altro luogo.
Le cascate si irrigidiscono in colonne e drappi di ghiaccio, i laghi cambiano colore e il paesaggio acquista un silenzio quasi irreale. Non sempre tutto gela, ma quando succede è uno degli spettacoli naturali più fotogenici d’Europa.
Perché le cascate ghiacciano davvero: la curiosità scientifica
Una cascata non congela solo per “freddo”. Contano anche:
– il volume d’acqua
– la velocità del flusso
– l’umidità dell’aria
– l’esposizione al sole
– la presenza di spruzzi che formano strati concentrici di ghiaccio
In pratica, una cascata può sembrare congelata ma continuare a scorrere dentro: è questo che crea quelle forme morbide, arrotondate, quasi scolpite.
Perché andarci adesso
Perché il gelo dell’inverno crea paesaggi che nessun’altra stagione sa riprodurre.
E perché le cascate ghiacciate sono effimere: durano pochi giorni, a volte poche ore.
Chi arriva nel momento giusto assiste a uno degli spettacoli naturali più sorprendenti che si possano vedere senza allontanarsi troppo.
foto Canva, Val Formazza
Leggi anche
Le cascate più suggestive d’Italia
Le cascate più spettacolari del mondo
Questa è una delle cascate più belle del mondo ma pochi lo sanno: il Varone
©RIPRODUZIONE RISERVATA





