Il Giardino Botanico Saussurea di Courmayeur: scoprire la natura a 2.173 metri d’altitudine

Il Giardino botanico Saussurea di Courmayeur, raggiungibile con SkyWay Monte Bianco, è un ecosistema alpino unico con 900 specie alpine

Giardino Botanico Saussurea

A 2.173 metri d’altitudine, raggiungibile con la funivia più alta d’Europa, c’è uno scrigno di piccole meraviglie che abitano la montagna: il Giardino botanico Saussurea di Courmayeur, un ecosistema alpino unico, situato sulle pendici a sud del Monte Bianco. Nei suoi 7000 metri quadrati di superficie ospita più di 900 specie alpine provenienti da tutto il mondo.

Il Giardino Botanico Saussurea: scoprire la natura a 2.173 metri d’altitudine

Dal 25 giugno i fiori del Monte Bianco daranno nuovamente il benvenuto agli ospiti sul promontorio glaciale del Pavillon du Mont Fréty, all’arrivo della prima stazione di Skyway Monte Bianco, ma i visitatori più audaci potranno raggiungere il Giardino anche a piedi, attraverso un sentiero di circa 2,5 km. Si cammina tra rocce e pascoli alpini e altri ambienti di montagna, ammirando piante spontanee e coltivate: stelle alpine, artemisie, gigli martagone si alternano alle piante officinali, alle macchie di rododendro e mirtillo e piante più esotiche, provenienti dal Nord-America, della Spagna e dell’Eurasia.

Giardino Botanico Saussurea

Il nome Saussurea lo si deve a un fiore molto raro, custodito nel Giardino: è la Saussurea alpina, che si riconosce per il viola delle sue infiorescenze e la delicata peluria bianca. A sua volta, la Saussurea prende il nome dallo scienziato ginevrino Horace Bénédict de Saussure, il promotore della prima ascesa al Monte Bianco, nel 1786.

Géofestival, un punto di vista inedito sulla montagna

Un altro punto di vista inedito per comprendere meglio la natura delle Alpi e del massiccio del Monte Bianco è quello della geologia. Attraverso le ere geologiche Géofestival propone una serie di incontri ed escursioni sul territorio dell’Alta Savoia, della Savoia e della Valle d’Aosta. In particolare, dal 31 luglio al 2 agosto, il focus è Courmayeur. Dopo la conferenza del 31 luglio (21.15) al Jardin de l’Ange, dedicata alla storia delle Alpi, e accompagnata dalla musica di un pianista e compositore, il primo agosto si esplora l’alta Val Veny, esplorando il Lago di Combal e le Pyramides Calcaires, tra rocce e morene, e ci si immerge nei panorami del Mont Chetif. Il 2 agosto si cambia scenario, visitando Mont de la Saxe, con il suo belvedere, la terrazza di Punta Helbronner, da dove la vista spazia sulle principali vette valdostane e i ghiacciai circostanti.

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