Stollen, il pane dolce invernale da mangiare tra valli tedesche e sentieri alpini

Fragranze diverse, tradizioni lontane ma identità precise: Stollen è considerato la versione tedesca del nostro panettone, da assaggiare in occasioni gastronomiche affiancate a percorsi in natura alpina e valliva

Stollen, pane dolce

Lo Stollen è un gustoso dolce invernale e natalizio che appare per la prima volta nei registri del Quattrocento legati a Dresda. Si tratta di un alimento che porta con sé aromi intensi di burro, frutta essiccata, pasta di mandorla e spezie tipici di una tradizione di antichi mercati dell’Avvento.

Alle volte si sente dire (o si legge) che sia la versione tedesca del Panettone, ma la verità è che non è affatto così: ogni ingrediente e lavorazione riflette secoli di storia sassone e una cultura gastronomica autonoma. Ciò non toglie che è un dolce che vale sicuramente la pena assaggiare, magari seguendo percorsi tra colline e fiumi, vecchie fortezze e botteghe artigiane.

Dresda, tra mercati storici e vallate ricche di roccia arenaria

Striezelmarkt a Dresda è uno dei mercati invernali più antichi d’Europa, un luogo in cui il profumo di burro, uvetta e marzapane accompagna le bancarelle illuminate da lanterne. Da queste parti ci sono alcuni forni che seguono regole fissate da un consorzio locale che garantisce che ogni Stollen mantenga autenticità e metodi tradizionali. Il culmine della festa arriva con lo “Stollen gigante”, simbolo di una celebrazione che unisce maestri panettieri e visitatori in un rito secolare.

Stollen a Natale

La città tedesca quindi, è uno dei posti migliori per assaggiare questo pane dolce invernale, ma anche per dedicarsi a esperienze di viaggio che rimangono impresse nel cuore e nella mente. Uscendo dal centro storico, infatti, il paesaggio cambia radicalmente. L‘Elbsandsteingebirge, massiccio montuoso, si apre con pareti scolpite dal vento e gole profonde, dando vita a scenari che appaiono creati per un dipinto.

A disposizione ci sono pure sentieri che conducono a Bastei, famosa per il ponte in pietra ottocentesco sospeso tra pinnacoli calcarei, in cui i profumi della città lasciano spazio all’aria fredda e alla quiete della natura. L’intera area rientra nel Parco Nazionale della Svizzera Sassone e mette a disposizione viste che alternano boschi, canyon e falesie: in questo modo la degustazione di Stollen si rivela un’esperienza che unisce gusto e viaggio tra città e natura.

Alto Adige, tra pasticcerie esperte e alture alpine

In Italia la tradizione dello Stollen si conserva soprattutto in Alto Adige, dove alcune pasticcerie artigianali propongono questo dolce tipico durante il periodo natalizio. A Vipiteno e Bolzano è possibile trovare versioni preparate con attenzione alla qualità degli ingredienti, spesso con burro, frutta secca e candita, lievitazioni lunghe e aromi delicati come cannella o scorze agrumate. Queste interpretazioni locali si ispirano alle ricette tedesche, ma adattandole agli ingredienti e ai gusti del territorio.

Bolzano a Natale

L’Alto Adige offre scenari ideali per combinare il piacere del gusto con esperienze outdoor. L’Alpe di Siusi, per esempio, vanta praterie d’alta quota tra le più estese d’Europa e incorniciate dalle cime dolomitiche, mentre il Renon sfoggia panorami ampi grazie alle sue particolari piramidi di terra. I percorsi ben segnalati consentono sia escursioni brevi sia traversate più impegnative, rendendo ogni tappa un’occasione per unire assaggi tipici e contatto con la natura.

Anche Bressanone e Merano vendono Stollen in alcune pasticcerie locali, in cui si possono trovare varianti che integrano frutta secca, marzapane e aromi leggeri come scorze agrumate.

Foto Canva

Leggi Anche

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità

Potrebbe interessarti anche...