Punta Paradiso è uno di quei luoghi che sembrano fatti apposta per essere raggiunti a piedi in autunno. È una balconata naturale affacciata sulla Valcuvia e sul Lago Maggiore, con un colpo d’occhio amplissimo che nelle giornate più limpide arriva fino al Monte Rosa e alle montagne del confine svizzero.
Una meta perfetta per chi cerca una camminata breve, immersa nel silenzio e circondata dai colori del bosco.
Perché andarci in autunno
L’autunno è davvero la stagione ideale per salire a Punta Paradiso. I castagneti lungo il sentiero si accendono di sfumature calde, con quel rumore secco delle foglie sotto gli scarponi che accompagna tutta la camminata. Le temperature sono perfette: fresche, ma non fredde, ideali per salire senza fare troppa fatica.
Le giornate limpide, tipiche di questa stagione, regalano una vista verso il Lago di Lugano, la Valtravaglia e il profilo del Rosa.
È anche un periodo molto tranquillo: il sentiero è silenzioso, quasi intimo, e spesso si cammina immersi solo nei rumori del bosco. E non manca il piacere di qualche incontro stagionale: castagne e funghi nelle zone dove la raccolta è consentita.
Le passeggiate più belle attorno a Punta Paradiso
Se vuoi allungare la giornata, la zona offre tante piccole varianti:
L’anello di Brissago Monti
Un giro semplice che rientra al parcheggio passando per mulattiere storiche. Durata totale: circa 2 ore.
Verso Monteviasco (per i più allenati)
Una camminata più lunga che porta al celebre borgo senza strade. Sentiero più ripido e impegnativo.
Cadero e Alpe Polusa
Percorsi nel bosco molto tranquilli, perfetti in autunno per atmosfere silenziose e colori intensi.
Lago Delio + Punta Paradiso
Una combinazione ideale: prima il lago quasi alpino, poi la salita panoramica.
Il sentiero più semplice: da Brissago Monti
Il percorso più pratico parte da Brissago Valtravaglia, località Monti, dove si parcheggia facilmente. Da qui il sentiero entra subito nel bosco: castagni, muretti a secco, tratti ombreggiati.
La salita è costante ma breve, adatta praticamente a tutti.
-
Dislivello: circa 300 m
-
Durata: 45–60 minuti
-
Difficoltà: facile
-
Segnaletica: chiara
Dopo una mezz’ora la vegetazione si apre e in pochi passi si raggiunge la croce di Punta Paradiso, il punto più panoramico.
Cosa vedere nei dintorni
La zona attorno a Punta Paradiso è ricca di luoghi da scoprire. I laghi della Valganna, Ghirla e Ganna, in autunno diventano scenografici, con i boschi color rame che si specchiano nell’acqua. Poco distante, le Grotte di Cunardo offrono un percorso sotterraneo adatto a chi ama le esplorazioni fuori dall’ordinario.
A pochi chilometri si trova il Monastero di Ganna, un gioiello romanico immerso nella quiete, mentre verso il confine svizzero si alza il Monte San Giorgio, patrimonio UNESCO e luogo ricco di storia geologica. Vale una sosta anche nei piccoli borghi di Brinzio e Rasa, con case in pietra, stradine tranquille e un’atmosfera da paese di montagna di altri tempi.
Foto 5vette.it, Di Caulfieldh – Opera propria, CC BY-SA 3.0, Alessandro Vecchi, CC BY-SA 3.0 , via Wikimedia Commons
Leggi Anche
- Questi sono i 7 castelli italiani da visitare in autunno, tra magia fantasy e foliage
- I villaggi sui laghi più belli d’Europa
- I borghi italiani che si specchiano sui laghi: qui l’autunno trasforma le acque in puro incanto
- Questi sono i laghi di montagna fra i più belli d’Italia, da vedere adesso
- Quando l’autunno si specchia nei laghi: 7 mete imperdibili per il foliage
©RIPRODUZIONE RISERVATA




