Dove il Natale sembra una fiaba (e non svuota il portafoglio): 7 città europee più convenienti per i mercatini

BUDAPEST – Piazza Vörösmarty si illumina di migliaia di luci, mentre profumi di dolci e vin brulé avvolgono i visitatori in un caldo abbraccio festivo.
Cracovia
Bratislava
Budapest
Danzica
Riga
Varsavia
Vilnius

C’è qualcosa di magico nell’aria quando le luci del periodo natalizio iniziano a scintillare: le vie dei centri storici si riempiono di profumi, lanterne e casette di legno, e il Natale diventa una vera e propria fiaba che prende vita. Se si desidera un weekend festivo senza spendere troppo, questi mercatini europei dimostrano che è possibile vivere la magia delle feste anche con un budget contenuto.

A dirlo è uno studio di Post Office Travel Money, che ha confrontato 15 città del nostro continente (considerando voli, 2 notti in B&B, trasferimenti, cene e consumazioni tipiche da mercatino) per stabilire dove il turismo natalizio convenga di più. Nella gallery si possono conoscere quali sono le città e Mercatini di Natale con il migliore rapporto qualità-prezzo nel 2025.

1 – Vilnius (Lituania)

Secondo lo studio, una fuga di due notti per due persone a Vilnius risulta la più economica in assoluto. Il viaggio, con tutto incluso, costa oggi circa 595 – 600 euro. In inverno, la piazza vicino alla cattedrale si trasforma in un piccolo villaggio di Natale: luci calde, artigianato locale, dolci tradizionali e un’atmosfera raccolta che più che un grande evento ricorda un racconto natalizio.

2 – Riga (Lettonia)

Riga si piazza al secondo posto: il costo stimato per un weekend in coppia si attesta intorno a 645 – 650 euro. Il centro storico, con i suoi vicoli medievali e le case in mattoni, diventa teatro di mercatini suggestivi. Le bancarelle offrono decorazioni, cibi tipici e bevande calde, il tutto immerso in un’atmosfera perfetta per innamorarsi (e senza pagare chissà quanto).

3 – Bratislava (Slovacchia)

Per una fuga a Bratislava sono più o meno necessarie 650 – 660 euro. Nella piazza principale si accende un mercatino intimo, con stand di economia locale e artigianato. Tra luci dorate e musica, la città mostra un volto natalizio semplice ma autentico: l’ideale per chi ha voglia di un’esperienza genuina e con non troppe pretese.

4 – Danzica (Polonia)

Una breve vacanza a Danzica, tra cielo invernale e architetture storiche, ha un prezzo di approssimativamente 665 – 670 euro. Il suo mercatino è un mix di tradizione e spirito navideno: legno, vetro soffiato e dolci natalizi. L’atmosfera è raccolta e suggestiva. In sostanza è come in una fiaba, ma con meno caos e più tranquillità rispetto alle città più grandi.

5 – Varsavia (Polonia)

Per un weekend a Varsavia con mercatino incluso, il costo stimato è di circa 670 – 680  euro. Il centro storico, con le sue piazze e strade lastricate, muta in uno scenario perfetto per un Natale urbano ma intimo. Tra luminarie, stand di artigianato e vini caldi, la città mette a disposizione un mix di eleganza e calore, mantenendo comunque un buon rapporto qualità-prezzo.

 6 – Budapest (Ungheria)

Una due giorni a Budapest con mercato natalizio e tutto il resto è fattibile con 760 – 780 euro. In piazza Vörösmarty, luci e suoni natalizi si uniscono a cibo tipico e artigianato locale. Le rive del Danubio, i ponti illuminati e l’atmosfera invernale rendono il soggiorno quasi da cartolina.

 7 – Cracovia (Polonia)

Cracovia chiude le prime sette posizioni: un weekend per due persone costa circa 770 – 790  euro. Il mercatino di Rynek, nel cuore della città vecchia, offre un mix irresistibile di tradizione, gastronomia e artigianato. Le strade acciottolate, le luci calde e l’imbrunire precoce rendono l’esperienza intima e poetica.

Foto Canva

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