Mountain Future Festival, l’evento dedicato al futuro della montagna, con numerosi ospiti tra cui tra i quali Reinhold Messner, Luca Mercalli, Annibale Salsa, Simone Cristicchi, si tiene dal 27 al 30 agosto sull’atopiano della Paganella. L’evento, nato con l’obiettivo di diventare un vero e proprio “laboratorio” di idee e proposte sul futuro della montagna, è sostenuto dalla Comunità della Paganella, dal Comune di Andalo, dall’Apt Dolomiti Paganella e da Andalo Vacanze e i consorzi turistici locali.
Con la collaborazione del Trento Film Festival, Mountain Future Festival è anche un’occasione di dialogo e confronto tra alpinisti, geologi, climatologi, scrittori, antropologi, esperti di turismo e artisti, di fama nazionale e internazionale, testimoni e portatori d’esperienze utili per riflettere su argomenti di grande attualità come i cambiamenti climatici, lo spopolamento delle valli alpine, il rapporto tra ambiente, modernità e digitalizzazione, governance e sviluppo turistico.
«Si tratta di un festival dedicato al futuro della montagna – spiega Ruggero Ghezzi, vicesindaco del Comune di Andalo – per riflettere, per fermarsi un attimo e apprezzare la ricchezza e la bellezza dei nostri luoghi; per capire le cose positive realizzate fino oggi e individuare quelle da intraprendere nei prossimi anni».
Mountain Future Festival: il programma dal 27 al 30 agosto
Il programma del Mountain Future Festival è ricco di appuntamenti che si svolgeranno tra Fai della Paganella, Andalo e Molveno con numerosi ospiti, tra i quali Reinhold Messner, Luca Mercalli, Annibale Salsa, Simone Cristicchi.
Si comincerà il 27 agosto, a Fai della Paganella,con la serata inaugurale (ore 21, Palazzetto) con il concerto di Caterina Cropelli e la proiezione di uno dei film più applauditi dell’ultima edizione del Trento Film Festival dal titolo Queen Without Land che racconta la vita di Frost, splendida mamma di orso polare che con i suoi cuccioli, nell’Artico, deve lottare per la sopravvivenza per lo scioglimento veloce del ghiaccio a causa dei cambiamenti climatici.
Mountain Future Festival 2019: mercoledì 28 agosto
Si continuerà il 28 agosto, ad Andalo, con due eventi: il primo (alle 17 a Plan dei Sarnacli) dal titolo “Il senso dell’avventura. Il senso del limite”, con l’alpinista, guida alpina e gestore del rifugio Pedrotti nelle Dolomiti di Brenta, Franz Nicolini; il presidente del Trento Film Festival, Mauro Leveghi; il viaggiatore e scialpinista Yanez Borella; la guida alpina e presidente dell’associazione “Dolomiti Open”, Simone Elmi; il biker e guida di Dolomiti Paganella Bike Academy, Stefano Udeschini, due dei primi firmatari del “Clean outdoor manifesto”, Luca Albrisi e Davide Branca. Modererà il giornalista Rosario Fichera; il secondo appuntamento (alle 21 al Palacongressi) vedrà come protagonista Reinhold Messner con la serata evento dal titolo “Wild- Fiducia reciproca e spirito d’iniziativa: ecco le chiavi dell’incredibile avventura dell’Endurance”, per la regia di Sandro Filippini.
Durante la serata il celebre alpinista, scrittore e regista parlerà di come 100 anni fa la formidabile intesa fra uno dei più famosi esploratori della storia, Ernest Henry Shackleton, e il suo secondo in comando, Frank Wild, rese possibile la disperata sopravvivenza di un intero equipaggio, perso fra i ghiacci dell’Antartide. Questo racconto ci farà capire come il gioco di squadra e la forza che può derivare da un’incrollabile fiducia e la capacità di alimentarla, possano essere le chiavi di volta per affrontare situazioni difficili, talvolta, come appunto nel caso di Shackleton, anche contro ogni evidenza logica.
Mountain Future Festival 2019: giovedì 29 agosto
Il 29 agosto in programma tre eventi: il primo (alle 15.30, Pian dei Sarnacli, Andalo) con i frati francescani del convento dell’Immacolata di Mezzolombardo che condurranno il pubblico in una passeggiata nel bosco fino alla Baita degli Alpini, in località Piof, durante la quale, prendendo spunto dall’enciclica di Papa Francesco sull’ambiente “Laudato Sì”, parleranno del concetto di “ecologia integrale”; il secondo appuntamento (alle 17, alla Baita degli Alpini) sarà con il coordinatore dell’Osservatorio per il clima della Provincia autonoma di Trento, il fisico Roberto Barbiero che, insieme a Giulia De Paoli, dell’associazione Viração & Jancada, parlerà dei cambiamenti climatici e degli effetti sull’ambiente di montagna; il terzo evento (alle 21, Piazza della Chiesa di Molveno) avrà come protagonista il climatologo Luca Mercalli con l’evento dal titolo “Le migrazioni climatiche del futuro: dalle città alla montagna. Prepararsi per tempo”.
«In pianura – spiega Luca Mercalli – fa sempre più caldo, la zanzara tigre arrivata dal Vietnam rende le estati invivibili, adattarsi vuol dire prepararsi a scenari climatici futuri sempre più estremi. Ecco perché ho scelto di salire di quota: abitare, almeno per il semestre estivo, alla borgata Vazon, 1650 m, alta Val di Susa».
Mountain Future Festival 2019: venerdì 30 agosto
Venerdì 30 agosto il programma del festival proporrà, la tavola rotonda “Future Tourism – Scenari di sviluppo” (alle 17, all’Andalo Life Park) con relatori l’albergatore e ambientalista Michil Costa, il presidente dell’Apt Dolomiti Paganella, Michele Viola, la direttrice della Fondazione Dolomiti Unesco, Marcella Morandini, il direttore di stm di Trentino School Management, Paolo Grigolli, il presidente della “Teroldego Evolution”, Francesco De Vigili. L’incontro sarà moderato dal giornalista Andrea Selva. Alle 21, al Palacongressi di Andalo, serata spettacolo conclusiva del festival con l’antropologo Annibale Salsa e il cantante Simone Cristicchi che, da visioni e con linguaggi diversi, quello della scienza e dell’arte, parleranno di come si è evoluto nei secoli il rapporto tra l’uomo e la montagna. Durante la serata, moderata dal giornalista Fabrizio Franchi, Simone Cristicchi si esibirà anche in alcuni dei suoi più famosi successi.
Leggi anche
Val di Fiemme, dove andare a sentire il bramito del cervo
©RIPRODUZIONE RISERVATA