Trentino Alto Adige, cosa fare questo autunno: escursioni e eventi

Melodie di Vini_Castel d'Appiano_IDM Alto Adige_Angelika Schwarz

Il Trentino Alto Adige si sta già preparando alla stagione del foliage, e se cerchi idee su cosa fare questo autunno, c’è solo l’imbarazzo della scelta, fra escursioni e eventi, cucina e tradizioni, musica e vino.
I paesaggi alpini si tingono di sfumature di rosso, arancio e ocra; l’aria si fa più frizzante e tra le vie delle città e dei piccoli centri si sente il profumo di castagne e vino novello. È l’inizio dell’autunno che il territorio dell’Alto Adige si prepara a celebrare con una serie di attività stagionali, feste tradizionali e rassegne musicali che rendono unico questo momento dell’anno.
Guarda la gallery con alcuni dei posti più belli del Trentino Alto Adige.

Trentino Alto Adige, cosa fare questo autunno: escursioni e eventi

Si accende lo “Spettacolo Autunno” nella zona delle 3 Cime/3 Zinnen Dolomiti, un programma dedicato alla stagione autunnale che, dal 9 settembre al 1° novembre, offre la possibilità di ammirare da vicino le meraviglie della stagione. Il programma propone una serie di attività sul territorio ideali per chi ama immergersi nella natura e provare nuove esperienze: il mercoledì è previsto, ad esempio, “Cinema delle Dolomiti”, un appuntamento che include un’escursione al tramonto, il pernottamento presso il rifugio Bonner e una cena all’insegna della tradizione.

Sesto Pusteria

Rimanendo nella zona delle Dolomiti, sarà pronta ad accogliere i suoi primi ospiti la Casa delle Montagne, nuovo centro visitatori di Sesto – la cui apertura è prevista per fine autunno – per fornire una serie di informazioni sulla montagna e sull’alpinismo sulle Dolomiti di Sesto, nonché sulla gente e sulla storia di questo luogo incantato. Fiore all’occhiello è la struttura architettonica, interamente realizzata in abete rosso di Sesto e grande esempio di edilizia sostenibile.

San Vigilio

Autunno Speciale” è quello di San Vigilio – località recentemente insignita del “Marchio di sostenibilità Alto Adige” per l’impegno a tutela del territorio – che, dal 9 settembre al 31 ottobre, organizza una serie di esperienze sul territorio che rendono il soggiorno autunnale davvero unico. Tra le proposte – accessibili agli ospiti delle strutture aderenti all’iniziativa – la possibilità di entrare gratuitamente all’interno dell’Owl Park di San Vigilio, nei pressi del Parco naturale Fanes-Senes-Braies e conoscere da vicino più di 80 rapaci di 30 specie diverse tra gufi, civette e allocchi; o ancora, salire in sella con i maestri della Bike School San Vigilio per fare un’escursione facile sui versanti che circondano San Vigilio, da dove si possono ammirare straordinari panorami autunnali.

Leggi anche

Val di Fiemme, dove andare a sentire il bramito del cervo

Rio Pusteria

L’autunno in Alto Adige è anche la stagione delle emozioni, protagoniste del programma “Emozioni in malga” che, dal 14 ottobre al 4 novembre, anima le zone di Rio Pusteria e Naz-Sciaves. Tra le proposte incluse nel pacchetto – gratuite per gli ospiti che soggiornano nelle strutture aderenti – la possibilità di apprendere la tecnica di preparazione dello strudel di mele o, ancora, l’escursione di media difficoltà che dalla stazione a monte della funivia Jochtal conduce alla Malga Fane, dove è possibile assaggiare il cosiddetto Oro di Valles, tipico formaggio locale.

Percorso fra le malghe

Visitare le malghe e osservare con i propri occhi la magia della stagione autunnale, è possibile anche grazie al percorso Dolomieu, il cui nome si deve al geologo francese che qui scoprì una particolare roccia calcarea. Un itinerario che, dalla stazione a monte di Monte Cavallo, si estende fino al fondovalle della Val di Fleres e che permette di ammirare i colori autunnali della natura, ma anche di degustare i prodotti di 6 malghe altoatesine. Gli escursionisti possono assaggiare il tipico formaggio grigio, un formaggio magro fatto con latte acido e prodotto dai contadini di montagna.

> Iscriviti alla nostra newsletter compilando il form qui sotto!
Spoiler: ne mandiamo poche, ma buone!

 

Feste tradizionali e rassegne musicali

Si comincia il 2 settembre con le Settimane delle prugne di Barbiano che, fino al 17 settembre, celebrano questo frutto autunnale con una serie di prelibatezze culinarie, musica e intrattenimento. Sempre nell’area vacanze di Chiusa, dal 18 al 24 settembre, è tempo del Birmehlherbst di Verdignes – un tradizionale appuntamento contadino dedicato alla farina di pera, antica prelibatezza molto versatile in cucina. Per gustarla a pieno, si può partecipare al Birmehlsunntig, la domenica della pera, durante la quale associazioni e ristoranti riportano in vita quest’antica tradizione contadina.

Cucina in Val Gardena

Appuntamento al 1° ottobre con Culinarium Urtijëi – il programma autunnale dedicato alla tradizione culinaria della Val Gardena. Fino al 23 ottobre sarà infatti possibile partecipare alle tante iniziative proposte come il mercato delle pere Segra Sacun, che ogni seconda domenica di ottobre riunisce gli abitanti della Val Gardena e gli ospiti tutti. In Val di Funes invece, dal 15 ottobre, si tiene la Festa del contadino di Tiso, un vero viaggio alla scoperta di antichi mestieri come intrecciare cesti, lavorare il feltro o impastare il pane.

Il 14 ottobre tocca invece a Naturno celebrare l’arrivo della stagione autunnale con il festival Vino e gourmet – delizioso autunno a Naturno. Un appuntamento che, fino al 18 novembre, prevede degustazioni serali presso le tenute aderenti all’iniziativa, visite ai vigneti locali “Falkenstein” e “Castel Juval Unterort” e degustazioni di vini autoctoni.

Le Strade del Vino

Dal 20 ottobre al 5 novembre, nuovo appuntamento stagionale lungo la Strada del Vino dell’Alto Adige: Melodie di Vini. Nelle mura antiche delle località che si dipanano su una delle più belle strade del vino d’Europa saranno proposti numerosi concerti di prestigio, abbinati alle eccellenze del vino di questo territorio. Un’occasione per degustare non solo i vini autoctoni ma anche eccellenti vini bianchi e rossi come il Merlot, il Cabernet o Chardonnay. L’ingresso ai vari concerti include degustazioni che esaltano la tradizione culinaria altoatesina.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità

Potrebbe interessarti anche...