Morire contento facendo surf in mezzo all’uragano Irma: l’ultima frase di Zander Venezia

Un surfista giovanissimo di nome Zander Venezia è morto mentre cercava di cavalcare le onde lungo al costa delle Barbados, sotto i colpi dell’uragano Irma.

I’m going to miss you so much Zander! You had such an amazing session today. Surfed for 4 hours. You were charging and had the happiest smile on your face everytime I saw you. You were a humble, respectful, full of positive energy that every kid should look up too and live the way you did. Gone too soon. My heart is heavy. The Venezia’s always treated me like family and it hurts that they have to go through losing someone so special.

Un post condiviso da Asher Nolan (@slashsmash) in data: 5 Set 2017 alle ore 16:16 PDT

Venezia, residente proprio sulle isole caraibiche, aveva solo 16 anni e stava surfando un break molto difficile, un mega swell generato da quel disastro naturale di categoria 5 che è stato Irma. Il giovane, un atleta alle soglie del professionismo (aveva da poco vinto un trofeo Rip Curl per gli emergenti), è stato schiantato contro le rocce dalla furia della calamità, picchiando la testae a poco sono valsi i tentativi di rianimare il suo corpo.

> Leggi anche: Chi decide i nomi degli uragani?

Had a blast surfing in the @nssasurf east coast regional championship. Super happy to take in the win in the open juniors and get my first regional title. I also placed 2nd in the explorer junior and 3rd in the explorer mens divisions. PC: @surfsupwolf

Un post condiviso da Zander Venezia (@zandervenezia) in data: 3 Apr 2017 alle ore 15:27 PDT

 

Quello che colpisce è l’ultima frase. Mentre si spegneva, Zander Venezia è riuscito a esprimere un ultimo pensiero all’amico Dylan che lo soccorreva: “Ho avuto la migliore onda della mia vita”.