Egeskov, il castello danese sospeso sull’acqua è magico in autunno diventa un luogo sospeso nel tempo

Un castello sull’acqua, giardini storici e musei: Egeskov in autunno e inverno è pura magia nordica.

Egeskov non è solo un castello danese: è un luogo vivo, abitato, che d’autunno sembra illuminarsi da dentro e d’inverno assume l’atmosfera silenziosa e raccolta delle fiabe nordiche.

La sua posizione sul Fyn, la terza isola più grande della Danimarca, lo rende facile da inserire in un viaggio tra Copenaghen e le regioni meridionali dello Jutland, ma è soprattutto tra ottobre e febbraio che questo posto dà il meglio.egeskov-castello-danimarca
Le giornate si accorciano, le luci diventano più tenui, il fossato che circonda il castello si trasforma in uno specchio perfetto e i giardini si svuotano: il risultato è un’atmosfera sospesa, quasi irreale.

Un castello sull’acqua che d’autunno si accende e d’inverno si trasforma

Il castello è uno dei più belli e meglio conservati d’Europa tra quelli costruiti interamente sull’acqua. Nasce nel 1554 grazie a Frands Brockenhuus, figura centrale della corte danese del XVI secolo, che trasformò una semplice dimora agricola in una fortezza rinascimentale con fossato, torri e muri spessi, pensati per affrontare un’epoca di conflitti.Egeskov-Ard-Jongsma
Oggi è ancora abitato dalla famiglia Ahlefeldt-Laurvig-Bille, che mantiene l’anima del “living castle”, aperto al pubblico di giorno e vissuto privatamente la sera .

In questo luogo la storia è ancora calda

Passeggiare nelle stanze significa muoversi in un ambiente che non è solo museo, ma casa: mobili consumati, quadri di famiglia, oggetti quotidiani. L’effetto è quello di entrare in un racconto in corso, non in un luogo fermo nel tempo. Quando fuori fa freddo e i colori della brughiera lasciano spazio a nebbie sottili, questo contrasto è ancora più forte.castello.egeskov-sala_Ard_Jongsma
Egeskov è un castello che non si limita a mostrarsi: vive. Ed è uno dei motivi per cui attira fino a 300 mila visitatori ogni anno .

I giardini d’autunno: viali, labirinti e silenzi nordici

I 20 ettari dei giardini — premiati come Best European Historic Garden e inseriti tra i luoghi più belli d’Europa secondo Condé Nast Traveler e CNN — d’autunno diventano un mosaico di colori profondi: ocra, rame, rosso scuro. Le lunghe siepi disegnano corridoi naturali, perfetti per camminare godendosi quel silenzio ovattato tipico del Nord.Egeskov-giardini
Molti spazi sono chiusi da pareti verdi che custodiscono giardini tematici, serre, zone d’acqua e piccole sorprese architettoniche .

In inverno, quando il gelo arriva, le foglie cadono e il castello emerge ancora più netto sulla superficie dell’acqua, il paesaggio assume un carattere quasi giapponese: pochi elementi, linee pulite, molta atmosfera.

Tra musei, collezioni e storie da scoprire al caldo

Dentro le ex scuderie e i vecchi edifici agricoli ci sono oltre 12.000 mq di mostre: perfetti per quando fuori fa freddo.natale-egeskov

Ci sono:

  • una collezione straordinaria di motociclette, auto storiche, aerei e mezzi d’epoca, frutto della passione dei proprietari dal 1800 agli anni ’80

  • il Camping Outdoor Museum, dedicato alla cultura del campeggio e dell’outdoor europeo, aperto nel 2021

  • il Falck Rescue Museum, che racconta la storia dei servizi di emergenza danesi dal 1906 a oggi

  • mostre dedicate a moda ottocentesca, giocattoli, meccanica, negozi storici, fino all’affascinante Titania’s Palace, un palazzo in miniatura ricchissimo di dettagli

Sono spazi che funzionano benissimo nelle giornate più fredde: raccontano un secolo abbondante di culture materiali europee, mezzi di trasporto, innovazioni tecniche e storie di vita quotidiana.

Qui l’inverno è anche un gioco: foresta avventura, torri e passerelle

Fuori, il grande Play Forest è pensato per famiglie, ed è utilizzabile anche nelle stagioni fredde. Ci sono passerelle sugli alberi, torri, zipline, un labirinto e una rete spaziale che è la più alta della Danimarca.Egeskov-natale
Per i bambini è un paradiso, per gli adulti un buon motivo per riscaldarsi, anche semplicemente rincorrendoli tra gli alberi .

Un’atmosfera che cambia con le luci

A fine giornata, la luce radente dell’autunno disegna riflessi perfetti sull’acqua del fossato. In inverno, quando il buio arriva presto, il castello si accende dall’interno e sembra davvero la scenografia di un racconto nordico.
È probabilmente uno dei momenti più belli per visitarlo.Egeskov-visita

Come arrivare

Egeskov si trova a Kværndrup, sull’isola di Fyn. Si raggiunge facilmente:

  • in auto da Copenaghen: circa 2 ore

  • in treno fino a Odense e poi autobus locale

  • in bici: siamo pur sempre in Danimarca, e la rete ciclabile è ottima

Se non ci sei mai stato in inverno, è il momento di pensarci!

 

Foto Egeskov

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