Viaggiare da soli? Queste sono le 10 migliori città europee per farlo

Sempre più persone scelgono il viaggio in solitaria come forma di self-care, e un nuovo studio di Unobravo svela le migliori città europee per un’esperienza significativa da soli.  Secondo la Psicologa e Clinical Director, Dott.ssa Valeria Fiorenza Perris, viaggiare da soli può essere un efficace "reset psicologico", aiutando a costruire fiducia in se stessi, chiarezza emotiva e resilienza attraverso l'indipendenza e l'introspezione.

Che si tratti di una fuga last minute in città o di un viaggio in solitaria programmato da tempo, sempre più persone scelgono di viaggiare da sole per rallentare e riconnettersi con se stesse. Con l’11% degli italiani che pianifica un viaggio in solitaria per l’estate 2025 e un aumento del 4% rispetto allo scorso anno, la scoperta di sé e il benessere emotivo stanno diventando priorità fondamentali per chi viaggia. 

Per capire l’impatto sulla salute mentale del viaggiare da soli, il servizio di psicologia online Unobravo ha analizzato oltre 30 delle città più popolari d’Europa per individuare le migliori destinazioni per i viaggiatori solitari del 2025. La classifica finale tiene conto di sicurezza, convenienza, condizioni meteorologiche, attività e tasso di ritorno dei viaggiatori.

Oltre ai dati, la Dott.ssa Valeria Fiorenza Perris, Psicoterapeuta e Direttrice Clinica di Unobravo, condivide spunti di riflessione su come viaggiare da soli possa contribuire ad aumentare la fiducia in se stessi, la consapevolezza di sé e la resilienza emotiva.

Lisbona è la migliore città d’Europa per viaggiare da soli nel 2025

Classifica Città Paese Punteggio sicurezza (su 100) Costo medio di un ostello (dormitorio) Costo di un pasto per una persona Numero di esperienze a 5 stelle Temperatura media massima (°C) Tasso di ritorno dei visitatori Punteggio viaggio in solitaria (su 10)
1 Lisbona Portogallo 68 €34 €13 2.047 24 15% 7,76
2 Istanbul Turchia 52 €19 €9 1.357 24 16% 7,60
3 Praga Repubblica Ceca 75 €26 €9 814 18 13% 7,21
4 Roma Italia 52 €54 €15 3.002 26 13% 7,06
5 Budapest Ungheria 66 €25 €10 573 21 13% 6,91
6 Atene Grecia 45 €28 €15 1.702 29 13% 6,89
7 Zagabria Croazia 79 €31 €11 262 21 11% 6,79
8 Sorrento Italia 76 €56 €15 1.021 24 6,52
9 Tallinn Estonia 78 €18 €14 85 18 11% 6,48
10 Dubrovnik Croazia 82 €56 €14 804 25 6% 6,21
Vienna Austria 72 €32 €15 400 19 12% 6,21
11 Monaco di Baviera Germania 79 €26 €18 304 18 12% 6,20
12 Barcellona Spagna 48 €50 €15 1.204 24 15% 6,15
13 Lubiana Slovenia 78 €31 €15 203 22 8% 6,14
14 Helsinki Finlandia 75 €34 €15 134 17 13% 6,07
15 La Valletta Malta 64 €33 €18 104 27 5,99
16 Siviglia Spagna 65 €33 €12 446 19 9% 5,84
17 Berlino Germania 55 €32 €15 354 18 14% 5,71
18 Firenze Italia 58 €45 €20 1.28 25 9% 5,62
19 Gand Belgio 75 €51 €20 59 22 11% 5,47
20 Amsterdam Paesi Bassi 74 €67 €20 745 16 14% 5,34

Lisbona si aggiudica il primo posto come migliore destinazione per viaggi in solitaria in Europa. Con oltre 2.000 esperienze a cinque stelle, temperature piacevoli tutto l’anno (con una media di 24 °C) e un tasso di ritorno elevato del 15%, la capitale portoghese offre un mix unico di cultura, paesaggi e opportunità di socializzazione. I prezzi accessibili degli ostelli (33,60 € a notte) e dei pasti (13,45 €) la rendono ulteriormente una scelta senza stress per i viaggiatori che cercano tempo per ricaricarsi.

Istanbul si classifica al secondo posto, grazie alla sua convenienza. Con il costo medio dei pasti più basso della top 10 (8,92 €) e i prezzi degli ostelli più economici (19,00 €), è la scelta ideale per i viaggiatori solitari che cercano un rapporto qualità-prezzo senza compromessi. Dai monumenti antichi ai mercati vivaci, la città offre un’esperienza di viaggio immersiva a un prezzo nettamente ridotto rispetto all’Europa occidentale.

Viaggiare da soli

Praga segue subito dopo al terzo posto, con uno dei punteggi di sicurezza più alti (75,39), un costo dei pasti economico (8,96 €) e strade affascinanti, facili da percorrere in solitaria. La sua elevata percorribilità a piedi e i trasporti pubblici ben collegati riducono l’ansia da viaggio e offrono le condizioni ideali per avere spazio mentale, per riflettere e riscoprire se stessi.

Roma e Sorrento rientrano entrambe nella top 10 delle migliori città europee per viaggiare da soli

L’Italia si distingue nella classifica dei viaggi in solitaria con due città nella top 10, Roma e Sorrento.

Roma si classifica al quarto posto, offrendo esperienze culturali ineguagliabili, dai monumenti di fama mondiale ai vivaci caffè di quartiere, rendendo facile per i viaggiatori solitari rimanere coinvolti e ispirati.

Il fascino costiero di Sorrento (all’ottavo posto) offre invece una fuga più rilassata, con viste panoramiche, temperature miti e oltre 1.000 esperienze a cinque stelle. Entrambe le città bilanciano stimoli e serenità, rendendole ideali per chiunque desideri riconnettersi con se stesso esplorando il ricco patrimonio culturale italiano.

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La direttrice clinica di Unobravo spiega come viaggiare da soli possa rafforzare la mente

Una ricerca di Skyscanner rivela che il 75% dei viaggiatori solitari parte specificamente per i benefici personali che ne derivano, il che suggerisce che molti ne riconoscono già l’impatto positivo sulla salute mentale.

“Viaggiare da soli può agire come una sorta di reset psicologico”, spiega la Dott.ssa Valeria Fiorenza Perris, psicoterapeuta e Direttrice Clinica presso Unobravo. “Permette alle persone di sperimentare l’autonomia in modo significativo, contribuendo a rafforzare la fiducia in se stessi e il senso di autoefficacia. Quando si è da soli e si esplora un nuovo ambiente, si entra anche in un contatto più profondo e autentico con se stessi, senza pressioni esterne”.

Gli psicologi osservano inoltre che muoversi da soli in ambienti non familiari può sviluppare alcune capacità, come la resilienza e l’abilità di problem-solving, fortemente correlati a un miglioramento della salute mentale. “Uscire dalla propria zona di comfort non solo favorisce l’adattabilità a diverse situazioni“, aggiunge la Dott.ssa Fiorenza Perris, “ma può anche stimolare la creatività, la flessibilità cognitiva e un più profondo senso di autonomia personale“.

Senza la struttura delle routine familiari o l’influenza degli altri, i viaggiatori solitari spesso trovano spazio per un’autoanalisi significativa, che porta a un migliore recupero dallo stress e a una maggiore chiarezza emotiva nel tempo.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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