Se stai cercando una destinazione poco scontata e molto divertente per le tue avventure gravel, prova a focalizzare su Maps la Val Seriana e la Val di Scalve: la valle che si snoda da Bergamo verso nord-est per circa 60 km lungo il corso del fiume serio, insieme alla valle al confine con la Valcamonica, alla Val Borlezza e alla sponda bergamasca del lago di Iseo sono un autentico parco giochi del gravel. Basta scaricare una buona traccia .gpx (come quelle che ti suggeriamo di seguito) o semplicemente svoltare dove ti porta l’istinto, lontano dalla trafficata e industriosa strada statale, e ti si spalancherà un mondo di boschi, pascoli, strade sterrate, sentieri, mulattiere, single track, salite e discese entusiasmanti da lasciare il sorriso stampato in volto. Il tutot spruzzato di edifici religiosi ricchi di fascino, viste mozzafiato da far pensare di essere su qualche fiordo norvegese.
Val Seriana e Val di Scalve, il parco giochi del gravel
Qui di seguito ti proponiamo 3 percorsi pensati appositamente per il gravel. Ciò non significa che tu non li possa fare con una MTB o anche con una bici elettrica: sono itinerari ancora poco noti, un po’ sfidanti e molto appaganti, divertenti da guidare, affascinanti da ammirare, nel più puro stile avventuroso del mondo ghiaia.I 3 circuiti hanno caratteristiche diverse tra loro, dal punto di vista paesaggistico, naturalistico ed anche ciclistico. Può essere una sfida personale affrontarli tutti e 3, oppure una sfida anche con gli altri, per aggiudicarti il brevetto Gravity Gravel. Non importa in quale ordine li si affronta, non importa nemmeno il senso di percorrenza: quello che conta è lo spirito di voler vivere un’avventura e condividerla con gli altri. Perché la felicità è più bella se è condivisa.
1- Circuito Laghi 65,5 km – 1520 mt up – 5,5 ore
2- Circuito Val di Scalve 71 km – 2170 mt up – 6,5 ore
3- Circuito Val Seriana 85 km – 2190 mt up (Variante più easy: 76 km – 1640 mt) – 7,5 ore
Circuito Gravity Gravel Laghi
Dall’orologio planetario di Clusone, si pedala ai piedi del Monte Polenta, respirando i campi del mais rostrato rosso fino a Rovetta. Si attraversano i 128 metri del Ponte Vecchio, il primo ponte europeo in cemento armato a struttura leggera costruito in Europa, che ricorda l’iconico Bixby Creek Bridge della California.
A Cerete Alto una ripida scorciatoia porta all’antico mulino di Cerete Basso.
La sponda destra del torrente Borlezza cela un segmento gravel molto piacevole fino al bivio per il Santuario della Madonna della Torre, commissionato da Carlo Magno nell’801, per proteggere la sua cacciata dei Longobardi.
Il Lago di Gaiano è una perla nascosta, il più piccolo lago di bassa quota della Lombardia e si scopre abbassandosi sul manubrio tra le frasche.
Più conosciuto certamente il Lago di Iseo. Per i geologi, la sponda Bergamasca è un’enciclopedia a cielo aperto, con affioramenti simbolo delle Prealpi, come le argilliti di Riva di Solto. La strada asfaltata tra Riva di Solto e Lovere imita le sponde del lago per darci l’illusione di poter pedalare sull’acqua. Pareti ripide a sinistra e acque del lago a destra, spesso separate solo da un muretto in cemento.
Da Lovere, iscritto al club dei “borghi più belli d’Italia”, si sale su strade ripide e direttissime. Si può riprendere il fiato, voltandosi indietro ed ammirare il lago, mentre guadagniamo quota.
Perché questa fatica? Per le viste mozzafiato e prolungate lungo la strada panoramica tra Ceratello e Bossico, posta a 900 metri di quota.
La strada asfaltata principale ci riporta in Valle Borlezza dove si riprende la via secondaria della mattina.
> Iscriviti alla nostra newsletter compilando il form qui sotto!
Spoiler: ne mandiamo poche, ma buone!
Circuito Gravity Gravel Val di Scalve
Da Onore la Val di Res, sulla sponda destra del torrente Gera, permette di raggiungere l’abitato di Castione della Presolana, lontano dal traffico tra malghe e baite apparentemente fuori dal tempo. La salita alternativa fino al Passo della Presolana (1297 mt), passante nel centro vivo di Dorga, solletica le pareti massicce e imponenti della Regina delle Orobie.
La “sponda”, strada ripida e famosa per le tappe ed i murales del Giro d’Italia, tra cui anche il celebre passaggio di borraccia tra Bartali e Coppi, ci proietta in Val di Scalve. Dal Dezzo, si sale fino ad Azzone, dove si entra nella Riserva Naturale Regionale “Boschi del Giovetto di Paline”.
I boschi fitti di “pagher”, abete rosso, sono il regno della formica rufa, alla quale è pure dedicata una scultura impressionante di Mattia Trotta. All’ombra di questo suggestivo parco, si trovano anche l’antica segheria Furfì, ed un percorso geomorfologico che rivela le azioni dei ghiacciai ancora visibili sui versanti che delineano le Valli Bergamasche. Una discesa ripida e divertente chiude l’anello nel parco.
Si affronta ora la Sponda in salita, ricordando le imprese dei ciclisti del passato, oppure chi su queste strade è diventato grande, come il Campione di casa Paolo Savoldelli.
Appena prima di scollinare nuovamente al Passo della Presolana, si devia fino al Salto degli Sposi. La vista clamorosa e ampia è dominata dal Pizzo Camino. Qui si scopre la leggenda di una coppia di artisti Polacchi, lui musicista lei pittrice, che nell’800 donarono al loro amore l’eternità di un salto nel vuoto.
La strada piacevolmente sterrata ed in leggera discesa porta fino ai prati di Castelo Orsetto, ai piedi delle piste da Sci del comprensorio del Monte Pora. Da qui la strada riporta a Dorga e scende nuovamente verso Clusone.
LEGGI ANCHE: 3 bellissime escursioni in e-bike intorno a Bergamo
Circuito Gravity Gravel Val Seriana
La ciclabile della Valle Seriana segue il tracciato della vecchia linea ferroviaria, sbeffeggiando la strada provinciale trafficata e industriosa, riparandosi prima nella Pineta di Clusone, poi tra le fattorie e da Ponte Nossa sulle sponde del fiume Serio. Si tratta di una ciclabile quasi completamente asfaltata, a parte un tratto di sterrato piacevole.
Da Cene, si sale lungo la Valle Rossa, dapprima su asfalto e poi deviando su sterrato e cemento nel bosco, lungo una strada frequentata da boscaioli.
Dal Passo una discesa ampia su strada porta fino all’abitato di Ranzanico, dal quale si inerpica la salita alla Forcella di Ranzanico. Il panorama silenzioso sulle Val Cavallina ed il Lago di Endine accompagnano la scalata su asfalto ruvido.
Dalla Forcella inizia un lungo traverso fatto di saliscendi e anche tratti dolci e pedalabili che aggirano il monte Sparavera. L’antica via della Lana, ampliata nel 1500 per facilitare il transito della pregiata lana della Val Gandino è uno skate-park per biciclette gravel, con vedute su lago Iseo ed Endine, pascoli ampli, baite in pietra, cavalli, mucche e roccoli verticali.
La Malga Lunga, roccaforte partigiana ed oggi rifugio-museo, ci riporta sull’asfalto. Una bellissima discesa attraverso la Valle Piana riporta a Casnigo.
Da Colzate si può riprendere la ciclabile e tornare a Clusone, oppure salire fino all’unico Santuario in Italia dedicato a San Patrizio, patrono d’Irlanda. I suoi affreschi e la sua posizione aggrappata a rocce scure a strapiombo vale la fatica. Si prosegue fino alla località Barbata, bolla di natura silenziosa al cospetto del severo monte Alben. Qui una mulattiera, e per un breve tratto single-track da affrontare a piedi tra i caratteristici tabiotti di caccia portano in Val del Riso, dove si imbocca nuovamente la ciclabile della Val Seriana, direzione Clusone.
Tutte le descrizioni dei percorsi gravel in Val Seriana e Val di Scalve, insieme alle tracce .gpx, li trovi su www.valseriana.eu/gravel/
Come ottenere il brevetto Gravity Gravel (e premi tecnici)
Studia i percorsi e scarica le tracce .gpx
Pedala! (per i più social e generosi, condividete le tue foto più belle con l’hashtag #gravelvalseriana e #valdiscalve taggando @valseriana_e_scalve)
Invia alla mail turismo@valseriana.eu il link a Strava /Komoot/Relive o qualsiasi piattaforma di registrazione dove è possibile verificare l’avvenuto circuito.
Entra di diritto nelle classifiche dell’albo d’oro che verrà aggiornato di anno in anno. Sarai un King/Queen Gravity Gravel?
Ritira presso l’ufficio Promoserio a Ponte Nossa i gadgets tecnici loggati Gravity Gravel!
Partecipa al concorso che a fine anno premierà la foto/post più creativo sul percorso.
Partecipa all’estrazione finale tra chi ha concluso tutti e tre i circuiti entro l’anno solare e vinci premi tecnici.
Lungo il percorso si trovano molti punti di appoggio, nei vari Paesi della Val Seriana, Lago d’Iseo e della Val di Scalve.
Clusone: Cicli Pellegrini (link alla pagina operatore del nostro sito)
Ponte Nossa: Penguin Bike (link alla pagina operatore del nostro sito)
Passo della Presolana: Presolana Ski-ebike e Bettineschi Sport (link alla pagina operatore del nostro sito)
Gazzaniga: Gualdi Bike
Sovere: Cicli Peracchi
Per rimanere aggiornato sui nostri articoli seguici su Google News
©RIPRODUZIONE RISERVATA