Queste passeggiate ti portano su un altipiano soleggiato dove il foliage incanta tutti i sensi

Passeggiare in autunno sull’Altipiano del Renon, tra boschi dorati, vette silenziose e sentieri da fiaba per godersi la natura nella stagione più suggestiva. Ecco 7 (+ 1) passeggiate da non perdere alla scoperta di questo soleggiato angolo di paradiso.

Queste passeggiate ti portano su un altipiano soleggiato dove il foliage incanta tutti i sensi

Quando l’aria si rinfresca, le foglie iniziano a tingersi di arancione, oro e cremisi, il Renon diventa un palcoscenico naturale che incanta tutti i sensi. L’autunno è forse la stagione più suggestiva per esplorare i sentieri di questo bellissimo altipiano a soli 12 minuti di funivia da Bolzano: un mix perfetto di silenzio, profumi di bosco, panorami luminosi e angoli nascosti da riscoprire che rendono ogni escursione un’esperienza unica, tra colori e sensazioni di benessere. Con meno turisti, molti sentieri regalano una quiete che invita alla contemplazione: il canto degli uccelli, lo scricchiolare delle foglie secche sotto i passi, l’odore della terra umida, trasformano la passeggiata in un momento molto intimo e di riflessione.

Queste passeggiate ti portano su un altipiano soleggiato dove il foliage incanta tutti i sensi

Non solo. Con oltre 300 km di sentieri ogni percorso sul Renon permette di cambiare scenario e di assaporare il fascino unico e variegato dell’altipiano: i prati ancora baciati dal sole, i boschi dalla fitta vegetazione, i punti dove il panorama si apre all’infinito, i meravigliosi crinali del Corno del Renon. Qui tutto sembra rallentare, rendendo l’esperienza del cammino un atto di connessione profonda con la montagna. L’autunno sul Renon è molto più di una stagione: è un invito alla lentezza, alla scoperta, all’ascolto. Ogni sentiero racconta una storia, ogni foglia che cade accompagna un pensiero, ogni panorama apre il cuore.

C’è un’escursione davvero per tutti

E c’è un’escursione per tutti: per solitari in meditazione, per famiglie in cerca di avventura, per sportivi desiderosi di testare la propria forma fisica, per appassionati fotografi in cerca dello scatto perfetto. E lungo il cammino è possibile fermarsi nei ristoranti tipici per gustare piatti tradizionali o partecipare al “Törggelen”, la tipica merenda altoatesina con castagne, vino nuovo e piatti contadini che in questa stagione è un vero e proprio must.

Ecco allora 7 (+ 1) passeggiate da non perdere per godersi al meglio questa stagione dorata, tra foliage, castagne e viste mozzafiato.

I Sentieri delle Piramidi di Terra

Questi pinnacoli d’argilla sormontati da un sasso, scolpiti dal tempo, che si ergono tra i boschi in un paesaggio quasi lunare sono uno degli spettacoli naturali più affascinanti dell’Alto Adige. I tre sentieri che portano alle piramidi – da Collalbo/Longomoso, Soprabolzano e Auna di Sotto – sono tutti percorribili in autunno e adatti anche a famiglie con bambini. Le passeggiate sono dolci, immerse in un silenzio ovattato, con panorami che si aprono improvvisi sulle vette dolomitiche come lo Sciliar e il Catinaccio. Il punto di osservazione più facile da raggiungere è quello che si trova nella valletta di Rio Fosco sulla strada per Longomoso e Monte di Mezzo (circa mezz’ora a piedi partendo dalla stazione di Collalbo). Consigliata una visita nelle ore del tardo pomeriggio quando la luce calda del sole basso rende ancora più suggestivo il contrasto tra le piramidi e i colori del bosco.

La Freud Promenade

Dedicata al padre della psicoanalisi, Sigmund Freud, che amava passeggiare su questi sentieri durante le sue vacanze estive a Collalbo, la passeggiata si snoda tra Soprabolzano e Collalbo per circa un’ora (6 km) in mezzo ai boschi, con varie soste su panchine di legno che riportano aforismi del grande filosofo austriaco. Un itinerario facile, pianeggiante, ma ricco di significato. In autunno è un luogo perfetto per la riflessione e il relax: il tappeto di foglie secche, l’aria frizzante e il paesaggio che muta lentamente rendono l’esperienza quasi meditativa. Da qui si può anche raggiungere il bellissimo laghetto di Costalovara.

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La Fenn Promenade

Una camminata facile e panoramica che da Collalbo gira attorno al colle Fenn per una via storica, dove già sette secoli fa passavano imperatori, eserciti e commercianti in quanto collegava i paesi del nord con quelli del sud (sul tracciato anche una targa commemorativa che riporta la data di inaugurazione: 1898). Lungo il percorso si possono ammirare suggestivi scorci sulla Valle Isarco e ancora più su si apre d’incanto una magnifica vista sulle Piramidi di terra. Il sentiero attraversa la scarpata e sfocia sulla passeggiata nei pressi del bellissimo stagno delle ninfee a Longomoso, che conduce a Collalbo e da lì alla stazione del trenino su cui vale la pena proseguire per ammirare il variegato panorama dell’altipiano.

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Il Sentiero del Castagno (Keschtnweg)

L’autunno è la stagione perfetta per percorrere il Keschtnweg, ovvero il Sentiero del Castagno, che attraversa le pendici dell’altipiano fino a Longostagno, Siffiano, Auna di Sotto e Signato. Accompagnati da una guida esperta si affrontano circa 4 ore di camminata, con racconti, aneddoti e sosta pranzo tra boschi di latifoglie colorate e castagneti secolari per ammirare tutti i colori della natura e scoprire qualcosa in più sul territorio. Qui lo spettacolo del foliage è davvero suggestivo.

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Il Sentiero dei Pastori (Hirtensteig)

Un percorso didattico di media difficoltà che attraversa boschi fitti e pascoli silenziosi da Collalbo per 3 km in direzione del Corno del Renon, e racconta passato e presente dell’antico mestiere del pastore. In autunno, quando gli animali sono tornati a valle, il sentiero regala un senso di solitudine rigenerante. Si cammina tra abeti, larici e faggi, ascoltando solo il fruscio del vento e il richiamo lontano dei corvi. Ideale per chi vuole un contatto autentico con la natura.

Il Sentiero Kneipp

Per chi è in cerca di benessere oltre che bellezza, questo sentiero che da Tann a Bad Siess si snoda nel bosco lungo un percorso di circa 1,2 km offre la possibilità di unire il cammino con le pratiche Kneipp: percorsi a piedi nudi, vasche di acqua fredda e momenti di sosta per stimolare la circolazione. 5 stazioni nel cuore della natura, tra arbusti ed erbe spontanee, ispirate ai 5 pilastri della filosofia Kneipp (ordine esistenziale, movimento, erbe, acqua e alimentazione) concepite per trasformare la passeggiata in un vero percorso sensoriale lasciando che sia la natura a guidare il nostro io: i profumi inducono alla riflessione, le erbe hanno un effetto curativo, l’acqua fresca è un toccasana per il fisico. Un’esperienza wellness davvero immersiva.

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Cieloronda sul Corno del Renon

Per chi desidera esplorare quote più alte impossibile non salire al Corno del Renon, la vetta che domina l’altipiano con la sua altezza di 2.260 metri da cui partono passeggiate davvero panoramiche. Per esempio il Premium Tour Cieloronda, un itinerario circolare che parte dalla stazione a monte della cabinovia Cima Lago Nero e regala per tutto il percorso di 16.5 chilometri (circa 5 – 6 ore e mezza tutto il giro) una vista indimenticabile sulle Dolomiti. D’obbligo una sosta al celebre “Tavolo Rotondo“, straordinaria opera d’arte realizzata da Franz Messner e piattaforma da cui osservare lo spettacolo delle vette, che porta incisi i nomi e i profili di tutte le cime che si stagliano di fronte, dai colossi di ghiaccio dell’Ortles ad ovest al leggendario mondo delle Dolomiti ad est, fino alle Dolomiti del Brenta.

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E per gli amanti di Bacco, Il Sentiero del vino Rebe

Sul dolce pendio che collega il Renon con la città, in particolare con il piccolo agglomerato di masi chiamato Signato, il sentiero del vino Rebe (ovvero “vigna”) è una piacevole passeggiata di circa 400 metri di dislivello che per circa un’oretta e mezza si snoda tra i filari, su un sentiero che da Renon/Signato porta fino al maso Waldgries di Rencio/Bolzano. Il percorso è costellato di interventi artistici ad opera del gardenese Philipp Doss Moroder e di tabelle con la narrazione del paesaggio, dei vitigni tipici, delle zone di coltivazione Doc e dei siti culturali che lambiscono il sentiero.

Queste passeggiate ti portano su un altipiano soleggiato dove il foliage incanta tutti i sensi

Sabato 25 ottobre degustazione speciale con i viticoltori del Renon e di Rencio: in cinque postazioni i viticoltori offrono in degustazione i loro vini che crescono nelle rispettive altitudini tra Rencio e Signato, dal corposo Lagrein all’aromatico Gewürztraminer fino allo speziato Kerner (sono ben 13 le varietà di uva che maturano lungo i 3,5 km del sentiero del vino Rebe!). A seguire, un accogliente chill-out presso l’Ansitz Waldgries con prelibatezze culinarie e musica.

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