Più della metà degli italiani consuma miele settimanalmente, con un 21,2% che lo porta in tavola 5 o più volte a settimana, prevalentemente a colazione (70,2%) o come spuntino di metà pomeriggio (37,1%). Del miele si apprezza soprattutto il fatto che sia sano, con vitamine e sali minerali che lo rendono prezioso per l’organismo (57,3%) e naturale (51,5%), buono (48,2%), energetico, che consente di recuperare subito le forze (39,9%), versatile, che si adatta a tante preparazioni dolci o salate (28,6%) e pratico, garantendo in poco tempo un apporto nutrizionale notevole (25,1%).
Ma quanto è buono e fa bene il miele?
Gli amanti del miele gli riconoscono un ruolo importante all’interno dell’alimentazione: è un supplemento nutrizionale, perché è un’ottima fonte di sali minerali e vitamine (per il 91,4% della popolazione), è un elisir di salute, grazie ai suoi benefici e proprietà per l’organismo (89,9% ) è un antiossidante naturale, perché contiene vitamina E (89,5%), è un antimicrobico e antisettico naturale (78,1%), fa bene all’umore, grazie alla presenza di triptofano che aiuta la produzione di serotonina, l’ormone del buonumore (85,0%). I confezionatori di miele di Unione Italiana Food, con l’aiuto del biologo nutrizionista Yari Rossi presentano un vademecum delle varie tipologie di miele e i 5 buoni motivi per consumare miele in questo periodo dell’anno.
VITAMINE, SALI MINERALI, PROTEINE, ANTIOSSIDANTI: IL MIELE AL PARI DI UN SUPPLEMENTO NUTRIZIONALE
Cento grammi di miele forniscono poco più di 300 Kcal, con 80,3 grammi di zuccheri solubili, acqua (18 grammi) e proteine (0,6 grammi). Contiene inoltre minerali quali sodio (11 mg), potassio (51 mg), calcio (5 mg), magnesio (3 mg), fosforo (6 mg), ferro (0,5 mg) e vitamine come riboflavina (0,04 mg), niacina (0,30 mg), vitamina c (1 mg). Non contiene amidi, lipidi e colesterolo (Fonte: Tabelle Nutrizionali del Crea). L’assunzione giornaliera di zuccheri semplici, per un adulto che abbia un fabbisogno di 2000 kcal al giorno, sarebbe bene non superasse il 10% dell’introito calorico che corrisponde a 200 kcal (solo da zuccheri semplici), e questo corrisponde a circa 60 grammi di miele (utilizzato come unica fonte di zuccheri nella propria dieta).
“Il miele, grazie al suo contenuto di zuccheri semplici (glucosio e fruttosio), fornisce una rapida fonte di energia, utile per affrontare le giornate più impegnative come quelle di rientro a lavoro o a scuola – afferma Yari Rossi, biologo nutrizionista – Inoltre, è un ottimo ricostituente con le temperature ancora alte ed è un alimento funzionale, prezioso per gli sportivi che riprendono la routine dei loro allenamenti ma anche per contrastare quel senso di spossatezza tipico del rientro dalle vacanze. Il miele può essere un’ottima aggiunta alla dieta di settembre, offrendo benefici per l’energia, il sistema immunitario e la salute di tutto l’organismo in un momento così delicato”.
ECCO I 5 MOTIVI CHE RENDONO IL MIELE PERFETTO PER LA RIPRESA DI SETTEMBRE
Millefiori, di castagno, di acacia, di eucalipto o arancia, esistono oltre 300 diversi tipi di miele in tutto il mondo. Differiscono per colore, aroma e sapore a seconda della fonte vegetale in cui le api raccolgono il nettare (vd. focus 1). Ma il comun denominatore è l’identikit nutrizionale. Ecco i 5 motivi per cui il miele è un alimento alleato nella dieta di settembre per contrastare i disturbi della “sindrome da rientro”.
1. È fonte di energia
Il miele, grazie al suo contenuto di zuccheri semplici (glucosio e fruttosio), carboidrati e proteine, rappresenta una fonte di energia prontamente disponibile, utile per affrontare le giornate più impegnative e contrastare gli effetti della spossatezza.
2. È un alimento funzionale
Il miele è fonte di zuccheri semplici e veloci che possono aiutare soprattutto chi fa attività fisica a reintegrarne la perdita dopo una sessione sportiva, aiutando a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue. Vale per chi a settembre riprende l’attività sportiva dopo lo stop stagionale.
3. Ha un effetto prebiotico
Il miele può contribuire alla salute intestinale grazie alla presenza di alcuni enzimi naturali e composti con effetto prebiotico (FOS, inulina, oligosaccaridi) e composti fenolici che agiscono da terreno di crescita per un microbiota intestinale equilibrato.
4. Riduce i sintomi delle allergie stagionali
Sono in corso diversi studi sul ruolo del miele nel ridurre i sintomi delle allergie stagionali, desensibilizzando il sistema immunitario. Grazie alle sue proprietà disinfettanti e antisettiche, tradizionalmente è uno degli alleati naturali contro il mal di gola, perché idrata il cavo orale secco e infiammato.
5. Favorisce una buona digestione
Il miele può essere un alleato naturale per una digestione più leggera, soprattutto grazie ai suoi zuccheri facilmente assimilabili, ai composti lenitivi e a un lieve effetto prebiotico.
UN RIGOROSO SISTEMA DI CONTROLLI GARANTISCE QUALITÀ, SALUBRITÀ E SICUREZZA DEL PRODOTTO
Il miele è tra i prodotti alimentari di origine animale destinati al consumo umano tra i più controllati, sicuri, grazie all’attenzione posta dalle Industrie di confezionamento e dai controlli pubblici per garantire l’autenticità, la salubrità, la sicurezza alimentare, e le migliori qualità organolettiche per il consumatore. I controlli effettuati sono molteplici.
Si tratta di un valore aggiunto, poco percepito dal consumatore, che garantisce l’eccellenza di un miele puro e genuino. Ogni azienda espone la propria reputazione e il proprio brand per garantire il rispetto di questi parametri e ha messo a punto un efficace e sempre più complesso sistema di controlli su tutta la filiera, dall’apicoltore al fornitore, fino alla fase di confezionamento.
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GUIDA ALLE DIVERSE VARIETÀ DI MIELE
Solo in Italia se ne registrano circa 60 tipi diversi, mentre a livello globale potremmo parlare di circa 300 tipologie, ognuna estratta da un diverso tipo di fiore o albero da cui l’ape raccoglie il polline e ognuna con le sue peculiarità. Ecco qui di seguito le 10 tipologie più note con le relative caratteristiche.
1. MIELE DI ACACIA
COLORE: Chiaro
CARATTERISTICHE: Il più noto e il preferito dagli italiani. Viene prodotto dal nettare delle robinie, che alle nostre latitudini fioriscono in tarda primavera. È sempre liquido indipendentemente dalla temperatura e dalla freschezza. L’odore è leggero mentre il gusto, dolcissimo, è quello della vaniglia. È un miele molto delicato, adatto soprattutto per i bambini e ottimo sia per la tavola che come dolcificante.
2.MIELE DI CASTAGNO
COLORE: Ambrato
CARATTERISTICHE: Si tratta di un miele molto apprezzato dal consumatore che lo pone al terzo dopo quello di acacia e millefiori. Ricco di fruttosio, si mantiene liquido per molto tempo. L’odore, ricorda quello del legno e il sapore amaro. Si tratta di un miele particolare che piace a chi non ama i sapori troppo dolci e che si abbina al meglio con i formaggi.
3.MIELE DI AGRUMI
COLORE: Chiaro
CARATTERISTICHE: è uno dei mieli da tavola universalmente più apprezzati, poiché il suo aroma floreale / fruttato si abbina bene a tutti i sapori. Cristallizza alcuni mesi dopo il raccolto. L’odore è intenso e ricorda i fiori d’arancio, mentre il sapore, altrettanto intenso, è una fusione d’aromi
4.MIELE DI TARASSACO
COLORE: Giallo vivo, beige crema
CARATTERISTICHE: È il miele di primavera per eccellenza. Solidifica molto rapidamente formando cristalli finissimi. L’odore è molto intenso e pungente. Il sapore è simile all’odore, ma più delicato.
5.MIELE MILLEFIORI
COLORE: variabile, a seconda delle fioriture presenti
CARATTERISTICHE: Si definisce millefiori il miele per il quale non è possibile definire un’esclusiva o precisa origine botanica. La natura regala i mieli millefiori caratteristiche proprie che ogni anno cambiano, esaltando il profumo di certi fiori o di altri a seconda delle fioriture prevalenti. Si trova nella seconda posizione nei consumi nazionali. Questo miele è molto apprezzato e adatto a vari usi.
6.MIELE D’EUCALIPTO
COLORE: Ambrato
CARATTERISTICHE: Si tratta di un miele estivo che solidifica in poco tempo assumendo spesso una consistenza compatta. L’odore intenso è molto caratteristico. Il sapore è molto più fine ed evoca le caramelle inglesi alla liquirizia. È un miele particolare, ottimo come miele da tavola.
7.MIELE DI MELATA
COLORE: Scuro
CARATTERISTICHE: È un miele particolare. Non proviene dal nettare dei fiori, ma da secrezioni delle piante. È un miele liquido ma nel tempo può cristallizzare. L’odore è vegetale, di frutta cotta, di confettura di fichi. Il sapore, decisamente meno dolce dei mieli di nettare, è a volte leggermente salato e somigliante al malto o anche alle prugne secche.
8.MIELE DI CORBEZZOLO
COLORE: Ambrato con tonalità grigio-verdi
CARATTERISTICHE: Solidifica molto tardi, alcuni mesi dopo il raccolto. L’odore è pungente, ricorda le erbe amare, i fondi di caffè. Il sapore, molto particolare, è decisamente amaro. La sua caratteristica è che può facilmente fermentare per l’elevato contenuto di umidità dovuto alla stagione di raccolta (l’autunno).
9.MIELE D’ERBA MEDICA
COLORE: Chiaro, dall’ambra al beige
CARATTERISTICHE: Cristallizza alcuni mesi dopo il raccolto. L’odore è molto leggero mentre il sapore è delicato e fruttato. L’aroma ricorda il vino nuovo. È un miele abbastanza neutro, adatto a qualsiasi uso.
10.MIELE DI GIRASOLE
COLORE: Giallo vivo
CARATTERISTICHE: È un tipo di miele che solidifica in modo rapido formando cristalli difficili da sciogliere. Il suo odore leggero ricorda la paglia, la cera o anche la marmellata di albicocche. Il sapore è leggermente erbaceo e offre una sensazione “rinfrescante”. É un ottimo miele da tavola, molto utilizzato anche in pasticceria e nell’industria alimentare.
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