L’autunno trasforma il Lago d’Arpy in un angolo di montagna dai colori caldi e avvolgenti. I larici e le betulle che lo circondano si tingono di giallo, arancio e rosso, e l’acqua riflette ogni sfumatura come uno specchio. Ancora oggi, rimane un luogo non troppo conosciuto al di fuori della Valle d’Aosta, quindi chi lo visita in questo periodo può godersi panorami autentici e una tranquillità rara. Le passeggiate tra boschi e pascoli, le fotografie ai riflessi del lago e l’aria pura di montagna rendono questo momento dell’anno davvero speciale.
Dove si trova e come arrivare
Situato in Valle d’Aosta, il lago dista pochi chilometri da La Thuile. Seguendo la strada per la frazione di Arpy, si arriva a un parcheggio a pochi passi da questo affascinate specchio d’acqua, punto di partenza ideale per le passeggiate. Da lì i sentieri sono ben segnalati e accessibili a chiunque abbia voglia di muoversi senza fretta, rendendo l’area adatta sia a famiglie sia a chi desidera passeggiate più impegnative tra boschi e prati.
Foto di Enrica Tancioni su Unsplash
Cosa fare al Lago d’Arpy in autunno
Al Lago d’Arpy si cammina tra boschi di larici e abeti con panorami sulle montagne che cambiano a ogni passo. Il sentiero principale parte dal Colle San Carlo e arriva al lago in circa 45 minuti. È facile, con un dislivello di poco più di 100 metri, al punto che vi possono andare anche i bambini.
Se si desidera qualcosa di più avventuroso, c’è il sentiero che porta al Lago di Pietra Rossa. È più ripido, più lungo e ci sono tratti rocciosi, ma una volta arrivati il panorama ripaga tutta la fatica. La salita può durare qualche ora, con un dislivello di più o meno 750 metri. Il percorso è segnalato come escursionistico, quindi serve un minimo di esperienza.
Ci sono anche altri sentieri che collegano il lago alle frazioni vicine, passando tra pascoli e boschi. Camminando con attenzione si possono vedere cervi, scoiattoli e altri animali selvatici. Ma anche fermarsi sulle rive vale la pena: il lago riflette il cielo e i boschi, il vento muove le foglie e l’aria è fresca. In autunno, con quasi nessuno intorno, la sensazione di pace è totale.
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Quando andare e consigli pratici
Questa colorata stagione offre temperature fresche ma piacevoli, perfette per camminare senza sudare. Conviene vestirsi a strati e portare scarpe adatte al terreno umido. Sul lago non ci sono grandi strutture turistiche, quindi organizzarsi con pranzo al sacco e bevande permette di godere più a lungo della giornata.
L’atmosfera dell’autunno al Lago d’Arpy
Tra le montagne e il lago si percepisce un ritmo diverso, fatto di silenzio interrotto dal fruscio delle foglie e dal vento leggero. Il riflesso dei boschi sull’acqua crea un panorama in continuo cambiamento, con dettagli che restano impressi: un cervo in lontananza, il vapore che sale al mattino o il lento passaggio delle nuvole sulle cime. Chi visita il lago trova un senso di pace autentica e una connessione diretta con la natura che resta a lungo nella memoria.
Foto di Gildo Cancelli da Pexels
Foto di Copertina di Alexis Courthoud, VDA
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