Il Pian del Valasco è una grande conca erbosa sospesa tra le montagne del Parco delle Alpi Marittime, a 1.760 metri di quota, poco sopra Terme di Valdieri (Cuneo). È uno dei luoghi più scenografici e sorprendenti delle Alpi piemontesi, dove la natura si apre in un ampio pianoro verde incastonato tra cime e cascate.
In autunno si tinge di oro e rame, regalando colori intensi e un silenzio profondo, rotto solo dal suono dell’acqua che scende dal torrente Gesso.
Un altopiano tra silenzio e meraviglia
Il sentiero che porta al Pian del Valasco segue la strada militare costruita alla fine dell’Ottocento, quando la zona era una riserva di caccia dei Savoia. Lungo il percorso si incontrano i ruderi del Castel Savoia, un tempo dimora di caccia del re Vittorio Emanuele II, e una serie di cascate che anticipano la maestosità del pianoro.
Il tracciato è semplice, con un dislivello di circa 400 metri, adatto anche a camminatori poco esperti e famiglie abituate ai sentieri di montagna.
Il Pian del Valasco in autunno
In questa stagione l’altopiano mostra il suo volto più suggestivo. I larici si accendono di arancione, le praterie si tingono di oro, e le prime nebbie del mattino rendono l’atmosfera quasi sospesa.
È il momento migliore per osservare stambecchi, camosci e marmotte che si preparano all’inverno, mentre in lontananza risuonano i bramiti dei cervi. L’aria è tersa, il cielo profondo, e la luce radente trasforma ogni curva del paesaggio in una fotografia naturale.
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Rifugio e varianti del percorso
Al centro del pianoro si trova il Rifugio Valasco, aperto nei weekend autunnali e punto di partenza per itinerari più impegnativi verso il Lago del Claus e il Colle di Valmiana.
Chi cerca una camminata più lunga può proseguire fino ai Laghetti di Valscura, piccoli specchi d’acqua glaciali circondati da rocce e pascoli, o chiudere un anello panoramico passando dal vallone di Valmiana. Il percorso complessivo richiede circa 4-5 ore di cammino (andata e ritorno) con 600 metri di dislivello.
Si possono fare tanti altri percorsi, come questo sulle tracce del lupo.
Come arrivare e quando andare
Il punto di partenza è Terme di Valdieri, raggiungibile in auto da Cuneo in circa un’ora. Da lì parte la strada sterrata (chiusa al traffico) che sale fino al Pian del Valasco. L’autunno, tra fine settembre e fine novembre, è il momento perfetto per visitarlo: il clima è stabile, i colori incredibili e la valle molto più tranquilla rispetto all’estate.
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Le Terme di Valdieri, tra natura e benessere
Prima o dopo l’escursione, vale la pena fermarsi alle Terme di Valdieri, tra i più antichi e suggestivi stabilimenti termali delle Alpi. Le sorgenti sulfuree sgorgano a circa 50°C e sono note sin dall’Ottocento per le loro proprietà curative, amate anche dalla casa reale dei Savoia.
Oggi le terme offrono un centro benessere moderno immerso nel Parco delle Alpi Marittime, con vasche termali naturali, percorsi relax e trattamenti a base di fango e acqua solforosa. Un’esperienza perfetta per rigenerarsi dopo una giornata di trekking o per godere del paesaggio autunnale avvolti dal calore delle acque minerali.
Un luogo che resta nel tempo
Il Pian del Valasco è uno di quei luoghi che sembrano fuori dal mondo. Non serve essere escursionisti esperti per amarlo: basta lasciarsi guidare dal ritmo lento della montagna, dal rumore dell’acqua e dal profumo dei larici. Un piccolo paradiso che, in autunno, mostra tutta la magia delle Alpi Marittime.
Foto Canva, Terme Valdieri, Roberto Pockaj per Alpi Marittime Mercantour
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