Borse portabici: come sceglierle e usarle

Trasportare la bici in viaggio può essere un problema. In auto, treno, nave o aereo la soluzione possono essere le borse portabici, ma bisogna saperle scegliere e usare con attenzione, per non rovinare la propria bicicletta.

Borse portabici come sceglierle e usarle

Si avvicinano l’estate e le vacanze e per molti anche il problema di portare la bici con sé. Una soluzione sono i portabici da auto, ma se si viaggia in treno o aereo, o non si vuole lasciare la bici fuori dall’auto ma si desidera comunque proteggerla, la soluzione sono le borse portabici.
Le sacche portabici sono un universo sconfinato, a cominciare dal prezzo – che può andare da meno di 100 euro a parecchie migliaia. La distinzione essenziale è tra le borse portabici rigide, dei veri e propri case che proteggono in assoluto la bici da urti e cadute (anche perché al loro interno hanno spesso degli alloggiamenti imbottiti non solo per il telaio ma anche per ruote, pedali e sellino), e le sacche portabici morbide. Alcune di queste ultime hanno il fondo rigido e delle rotelline, per poterle trasportare a mano, altre sono totalmente in tessuto con una tracolla o delle fibbie per trasportarle a spalla.
Scegliere una sacca portabici dovrebbe partire dal tipo di viaggio che si intende far fare alla propria due ruote: treno, con la bici sempre a portata di vista, oppure aereo o nave, dove purtroppo bisogna abbandonare sacca e bici alla mercé degli addetti al trasporto. E quindi sudare freddo finché non si rimettono le mani sulla propria amata due ruote.

Borse portabici rigide: le più sicure (e le più costose)

Potendo spendere (o dovendo farlo visto il valore della bicicletta) le borse portabici rigide sono le più sicure. Come detto sono dei veri e propri case rigidi e rinforzati, dentro cui alloggiare le ruote, il telaio, i pedali ed eventualmente il manubrio, in base ai modelli.germanaia-in-bici-ciclabile-elba-cicloturismo
Normalmente hanno un’imbottitura in gommapiuma, scomparti separati, chiusura di sicurezza con combinazione numerica, rotelline per il trasporto a mano. Il vero inconveniente è che quando non la usi è davvero ingombrante oltre che pesante, ma per un volo aereo o un viaggio in nave è la soluzione che lascia più tranquilli. AL link di seguito qualche buon modello di sacca portabici rigida.

Borsa portabici morbida: come proteggere la bicicletta dagli urti

La borsa portabici morbida è la soluzione ideale tanto per il treno quanto per l’auto (soprattutto se non vuoi sporcare i sedili posteriori o il bagagliaio e contemporaneamente proteggere la tua bicicletta). Come detto ne esistono modelli con il fondo rigido e altri totalmente in tessuto morbido: i primi sono più pratici se devi fare lunghi tratti a piedi, per esempio uscendo dalla stazione, ma comunque occupano un po’ di spazio in casa o cantina; i secondi si ripiegano in piccoli pacchetti che puoi riporre ovunque ma chiaramente costringono a portare il tutto a spalla. In entrambi i casi è fondamentale impacchettare bene la bici per proteggerla dagli urti, e qui qualche trucchetto può tornare utile.
1. Smonta la bici: sicuramente ruote e pedali, volendo anche il sellino (ma lo puoi sempre abbassare al minimo per non occupare troppo spazio) e talvolta può essere purtroppo necessario smontare anche il manubrio.
2. Non appoggiare mai la sacca sul lato della bici con i deragliatori dei cambi (e comunque fai attenzione perché sull’altro lato dovresti avere le pinze dei freni a disco).
3. Potendo prendi dei fogli di gommapiuma oppure fodera la bici con del cartone di riciclo.
4. Lo stesso può valer la pena farlo anche per le ruote, per evitare danni ai cerchi, sia che la sacca abbia delle tasche apposite sia che non le abbia.
5. Fai un pacchetto con i pedalini, usando un rotolo pluriball (quei fogli di plastica con le palline piene d’aria) o un sacchetto della spesa arrotolato con del nastro adesivo: così proteggi tanto i pedali quanto il telaio della bici.
6. Infine proteggi anche il manubrio, in particolare le leve dei freni e dei cambi, sempre con del cartone ripiegato e fissato con del nastro adesivo.

Se devi portare la bici con te potrebbe interessarti anche leggere come trasportare la bici in macchina (dentro, sul tetto o col portabiciclette posteriore).

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità

Potrebbe interessarti anche...