Gravel in autunno: 6 cose che dovresti sapere

Le temperature si abbassano, le foglie cadono ma questo non significa appendere in garage la tua bici da gravel. Anzi, potrebbe essere il momento di scoprire nuove dimensioni del divertimento

Gravel in autunno: 6 cose che dovresti sapere

No, la fine dell’estate non significa smettere di fare gravel in autunno. Vero che non esistono più le mezze stagioni, e soprattutto questo’anno ottobre sembra una lunga appendice dell’estate. Ma le foglie stanno già cadendo, al mattino e di sera le temperature son già sul freschino e prima o poi l’autunno arriverà davvero. Magari di colpo, da un giorno all’altro. Ed è per questo che non devi farti trovare impreparato se vuoi continuare con le tue avventure gravel in autunno.

Gravel in autunno: un divertimento di tipo 2

Be’ sì, fare gravel in autunno potrebbe rivelarsi un divertimento di tipo 2. E cioè quel genere di attività che dovrebbero essere divertenti mentre le fai e invece le trovi penose e diventano divertenti solo a posteriori, quando le racconti davanti a una birra. Ecco, ravanare nel fango, pedalare intirizzi dal freddo o da una pioggia inaspettata, spingere la bici per km e km non sono esattamente l’immagine del plaisir associato al gravel. Ma se sei un “tipo 2”, allora diventano pane per i tuoi denti e siamo sicuri che quando torni a casa, hai lavato la bici e ti stai facendo la doccia, di nascosto sorridi e sei contento.

E poi sentieri e argini sono meno affollati

Ecco, questo è sicuramente un punto a favore della stagione che inizia quando finisce l’estate. I sentieri diventano meno affollati, meno passeggiatori, meno cani, meno passeggini (e anche meno ciclisti). Per carità, tutti hanno diritto al loro divertimento, ma quando c’è in giro meno gente a goderselo c’è più libertà. E questo è un buon motivo per montare in sella alla tua gravel in autunno. Ma appunto, per evitare di dover chiamare qualcuno per farti venire a prendere, ci sono un po’ di cose che devi sapere prima.

1. Cambia pneumatici

A meno che tu non abbia passato anche l’estate con pneumatici “quasi da MTB”, è giunto il momento di sostituire le gomme, esattamente come fai con l’auto o anche con le calzature che porti ai piedi. In estate ci sta di montare pneumatici puramente da ghiaia, non troppo larghi e non troppo tassellati. Scorrono meglio, si guidano meglio, senza dubbio. Ma ora che il fango comincia a farla da padrone e i terreni diventano più appiccicosi, è il momento di montare pneumatici con sezione maggiore e tassellatura completa. Nel dubbio, la nostra guida agli pneumatici gravel la trovi qui.

2. Cambia anche le tue scarpe

Be’ sì, esattamente come per gli pneumatici, le tue scarpette da gravel estive non sono proprio indicate. Un po’ perché potresti trovarti sotto un acquazzone già freddo, un po’ perché con i primi fanghi un po’ di portage o ravanage sono inevitabili, un paio di scarpe adatte anche a camminare sui fondi autunnali sono il minimo indispensabile per sicurezza e comfort. Del resto, come per l’abbigliamento, un kit estivo e uno invernale sono il minimo indispensabile, no?

Gravel in autunno: 6 cose che dovresti sapere

3. Cambia lubrificante per la catena

Eh sì, c’è lubrificante e lubrificante, e chi ha bazzicato il mondo MTB lo sa bene. Ci sono quelli “estivi” che funzionano bene con la polvere tirata su dagli sterrati, e ci sono quelli “invernali” che funzionano bene quando le tue ruote schizzano fango ovunque. Quindi se non l’hai ancora fatto è giunto il momento di pulire bene la catena e cambiare lubrificante. Nel dubbio puoi leggere la nostra guida alla manutenzione della catena delle bici da sterrato.

4. Portati uno strato in più

No, non è ancora il momento del softshell invernale, che potrebbe farti sudare troppo. Ma gli sbalzi di temperatura tra quando esci al mattino presto e quando ti fermi per il toast a mezzogiorno sono già notevoli. Quindi una giacca antivento, antipioggia e traspirante, o magari uno smanicato, potrebbero risolverti non pochi problemi di termoregolazione durante la tua giornata in sella. Ritieni che non sia ancora il momento di aggiungere peso al tuo bagaglio gravel e vuoi sfruttare ancora il tuo kit estivo prima di dimenticarlo nell’armadio? Potresti considerare almeno i manicotti scaldabraccia, che alzi e abbassi alla bisogna e nel caso li infili nel taschino della t-shirt.

Gravel in autunno: 6 cose che dovresti sapere

E poi, se non l’hai ancora fatto, potrebbe essere il momento di comprare un paio di guanti da ciclismo. Non necessariamente con le dita lunghe, ma anche quelli senza dita hanno il doppio vantaggio di tenerti le mani calde e ripararle da fango, sassolini, pioggia. Poca spesa tanta resa.

5. Accendi la luce

Lo dice anche il codice della strada che da mezz’ora prima del tramonto a mezz’ora dopo l’alba è obbligatorio avere le luci accese anche in bicicletta. Ma dovrebbe dirtelo anche il tuo buonsenso e il tuo spirito di sopravvivenza. Quindi dota la tua bici gravel di un kit di illuminazione e nel dubbio portati anche una lampada frontale. Che se ti ritrovi a spingere la bici su qualche sentieri di montagna nel mezzo del bosco all’imbrunire sarà esattamente il genere di gadget che vorrai avere con te.

Gravel in autunno: 6 cose che dovresti sapere

6. Mangia (e bevi)

Ancora più che in estate, almeno per l’alimentazione. Perché per termoregolare con il freddo il nostro organismo brucia ancora più calorie, e quindi la tua routine alimentare estiva deve essere un po’ adeguata. E anche se non sudi copiosamente come a luglio e agosto, ricordati che sudi comunque, e bere è sempre essenziale quando pedali per ore ed ore.

LEGGI ANCHE: Manutenzione della gravel: 5 cose da fare regolarmente

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