Prova – Reebok Zig Sonic

La tomaia. Leggerissima, con una millimetrica retina in materiale sintetico che la rende davvero traspirante. Insomma, quando l'abbiamo usata per sudare, soprattutto in un centro fitness e con un buon paio di calze tecniche, il suo l'ha fatto egregiamente. Unico appunto: noi abbiamo un collo del piede magro e dobbiamo sempre tirare per bene l'allacciatura che qui è sagomata da un profilo in materiale plastico. Sarà anche bello dal punto di vista del design ma tende ad arricciarsi quando si stringono bene i lacci e la sensazione è che il piede abbia un po' troppo spazio a disposizione. Poi c'è il plantare, che è molto sagomato, e se come noi avete poco arco lo sentite lavorare parecchio. Insomma, le Zig Sonic non sono scarpe che si calzano e sono subito un guanto, per quanto leggerissime nel peso e nei materiali.

Sì, si fanno notare. E come le abbiamo visto abbiamo pensato: Belle! Belle perché arroganti nel senso buono, non convenzionali, nei colori e nella forma della suola a zigzag (che infatti ha vinto il prestigioso Wallpaper Design Awards 2011). Poi le abbiamo provate e l’entusiasmo, come la suola, è stato ondivago.

 

Marca: Reebok
Modello: Zig Sonic

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