Itinerario Orsigna-Porta Franca, trekking in Toscana nelle valli di Tiziano Terzani

Un viaggio affascinante attraverso l’Appennino Tosco-Emiliano è quello che segue l’itinerario che da Orsigna, il paese che ha ispirato le riflessioni di Tiziano Terzani, ti condurrà fino al suggestivo Rifugio Porta Franca.
Questa avventura rappresenta un percorso fisico, ma anche un’esperienza emotiva e spirituale, in cui la natura incontaminata e la storia di un giornalista si fondono insieme.

Itinerario Orsigna-Porta Franca, trekking in Toscana nelle valli di Tiziano Terzani

L’itinerario presenta una varietà di caratteristiche: da panorami molto suggestivi a boschi fitti e ricchi di alberi. Lungo il cammino, sarai accolto dalla bellezza della natura, dalla semplicità dei borghi e dalla fatica che proverai nelle salite. Ogni passo sarà un’opportunità per immergersi nella cultura e nell’ambiente di questo luogo affascinante.
Partire per l’avventura da Orsigna, il paese che ha incantato il grande scrittore Tiziano Terzani, aggiunge un tocco di poesia al tuo viaggio.

Orsigna-Porta Franca: itinerario e tappe

Partendo dalla piazza di Orsigna, il percorso verso Porta Franca è caratterizzato da una serie di tappe che ti permetteranno di esplorare l’Appennino in modo autentico e pratico.
Il viaggio inizia con un tragitto di circa 2 km in macchina fino al bivio di Casa Corrieri.
Da qui, inizia la strada sterrata che conduce verso la destinazione. All’inizio della strada, troverai i cartelli che una volta segnavano la presenza dei cani maremmani, utilizzati per guidare le pecore lungo il percorso. Non temere, i cani danno un’idea dell’antica tradizione pastorale di queste zone, ma non ci sono più da molto tempo.

Dopo pochi metri troverai una sbarra da oltrepassare.
Una volta superata, ti troverai di fronte al sentiero costituito da una salita costante lungo una strada costellata di curve a gomito. Questa parte del percorso richiede un po’ di impegno, ma il panorama circostante, che ad ogni curva sarà sempre più bello, ti ripagherà.
Raggiunto un bivio, potrai scegliere se continuare lungo la strada asfaltata o imboccare il sentiero CAI 35 che conduce al Rifugio Porta Franca all’interno del bosco.

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Continuare lungo la strada asfaltata è conveniente, più comodo e più veloce.
Durante l’ascesa, raggiungerai un tratto pianeggiante vicino a Pian Grande. Qui avrai l’opzione di prendere il sentiero CAI 35, che ti condurrà attraverso il bosco fino al Rifugio Porta Franca. Questo sentiero offre una prospettiva diversa, permettendoti di immergerti nella natura circostante e apprezzarne la bellezza.

Infine, si arriva al Rifugio Porta Franca, la meta del tuo viaggio. Qui potrai godere di una vista spettacolare, incontrare persone amichevoli e assaporare deliziosi piatti locali. Questo rifugio rappresenta un luogo di relax e un punto di incontro per i viaggiatori che desiderano esplorare queste montagne.

In sintesi, il percorso da Orsigna a Porta Franca ti offre un’esperienza autentica attraverso paesaggi selvaggi e sentieri che collegano storia e natura. Avrai l’opportunità di scoprire l’Appennino in modo reale, con la possibilità di godere di panorami lungo il tragitto.

 

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Il rifugio Porta Franca

Il Rifugio Porta Franca, incastonato a 1500 metri d’altitudine, accoglie i visitatori con la sua architettura rustica e un’atmosfera calorosa.
Il rifugio prende il nome dalla montagna vicina Porta Franca chiamata così poiché essa rappresentava il punto in cui i briganti aggiravano la dogana tra Toscana e Ducato di Modena.
Offre rifugio e ristoro ai camminatori lungo i sentieri montani, offrendo viste panoramiche mozzafiato e un’esperienza autentica. La sua posizione strategica lo rende un punto di riferimento per gli escursionisti e gli amanti della natura, offrendo la possibilità di scoprire le bellezze paesaggistiche della zona.
Un luogo dove ci si può immergere nella quiete dei monti e assaporare la cucina locale.
Foto Leonardo Rondinelli