5 percorsi in bici sul Lago di Garda da fare in primavera, con tappe nei camping e glamping

Mountain Bike on Monte Baldo - foto Funivie del Baldo

Ci sono 5 percorsi in bici sul Lago di Garda da fare in primavera dormendo nei camping e glamping per godersi il clima mite e la bellezza del lago. L’arrivo della bella stagione è il momento perfetto per esplorare quest’area, che mette insieme ben tre regioni – Lombardia, Veneto e Trentino-Alto Adige, attraverso i suoi meravigliosi percorsi ciclabili adatti a tutti i tipi di gamba e di bici.

5 percorsi in bici sul Lago di Garda da fare in primavera

Per goderseli in libertà e anche in modo green, punti di partenza (o di arrivo) ideali sono i camping village di Lago di Garda Camping sia per le loro posizioni sia per i servizi che offrono a chi viaggia in bici (o non ha voglia di portarsela da casa, ma vuol farsi comunque un’uscita): non solo noleggio, quindi, ma anche mappe, tracciati GPX, app, aree per lavaggio e piccoli interventi di manutenzione. Oltre alla possibilità, di inestimabile valore per chi ama la propria bici, di potersela tenere vicina.

Le soluzioni abitative sono diverse e dotate di tutti i comfort. Oltre alle tradizionali piazzole, si può scegliere tra bungalow vista lago con terrazza privata; maxi caravan, immersi nel verde e dotati di patio; bubbles e Geo Cupole per un tocco glamping con idromassaggio all’aperto; ecolodge di nuova generazione dal design raffinato; lodge tendati in stile safari. Tutti sono dotati di stoviglie, angolo cottura e biancheria. Lungo il percorso del giro in bici si trova magari una cantina, si prende una bottiglia e una volta tornati al camping village, un calice, all’ombra del proprio patio con vista sul blu, è un momento semplicemente perfetto.
Puoi anche scegliere di fare il sentiero del Ponale  o la bellissima ciclabile dalle Dolomiti al Garda, la DoGa; se poi osi ancora di più, c’è il giro del Lago di Garda in bici.

Le ciclabili e i campeggi del Garda

Se vuoI lasciare a casa la macchina, anche in questo caso, molte delle soluzioni proposte da Lago di Garda Camping sono davvero strategiche per la facilità con cui si raggiunge la stazione ferroviaria più vicina. Si scende dal treno, si raggiunge il campeggio di partenza o di arrivo e lo stress della guida è già un ricordo.
Per un weekend o una vacanza itinerante tra campeggio e campeggio, vale la pena fare una panoramica delle ciclabili e dei campeggi più vicini ai loro percorsi, osservando in dettaglio anche i servizi offerti.

1. Ciclabile Peschiera – Mantova: Borghetto – Valeggio e Il Sigurtà

Il percorso ciclabile che collega Peschiera a Mantova, con molti punti di interesse, scorci acquatici, campi coltivati e antichi borghi offre un’esperienza indimenticabile. Scelta strategica è il Camping Bergamini Boutique di Peschiera, che permette di partire direttamente e imboccare la ciclabile e pedalare qualche tappa, seguendo il fiume del Mincio in bici che per un tratto segna il confine tra Lombardia e Veneto. Una bella escursione pianeggiante, da fare in giornata, anche se non si è particolarmente esperti è quella che in circa 40 chilometri, andata e ritorno, permette di raggiungere Borghetto sul Mincio, borgo idilliaco tra i più belli d’Italia, che ha la capacità di riportare indietro nel tempo, grazie all’armonia tra i tesori naturalistici e le importanti eredità culturali di epoca medievale, come il Ponte Visconteo, il Castello Scaligero e le ruote dei mulini ad acqua. Da Borghetto, si prosegue, volendo, verso Valeggio, nota per i suoi celebri tortellini e per il Parco Sigurtà, un’oasi di 60 ettari con una straordinaria biodiversità.
Chi non ha la propria bici con sé, può approfittare del servizio di noleggio del camping Bergamini che mette a disposizione e-bike e bici muscolari. Al rientro, perfetto per rilassare i muscoli, un bagno nell’infinity pool, con acqua riscaldata, che guarda verso il lago.

 

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2. Ciclabile Lazise – Bardolino – Garda

La ciclabile che collega Lazise, Bardolino e Garda, per un tratto andata e ritorno di circa 20 chilometri, segue il lungolago e offre una pedalata rilassante e panoramica adatta a tutta la famiglia. In quest’area, Lago di Garda Camping, tra Bardolino Lazise e Pacengo, offre diversi camping village e chi vuole pedalare con bambini piccoli, vista la vicinanza tra le località, può anche sfruttare la ciclabile per una prova generale di viaggio itinerante, con bagaglio al seguito, spostandosi da un camping village all’altro. A Bardolino, per chi ama il glamping, la scelta può cadere sul La Rocca Camping Village, con le sue scenografiche Bubbles e Geo Cupole; a Lazise, chi viaggia anche con i propri animali, può optare per Idealazise Camping and Village, struttura pet friendly, a meno di 2 chilometri di ciclabile dal centro di Lazise, o per il Fossalta Camping, con le sue baiette di sabbia fine, bagnate da acqua cristallina, e, infine, a Pacengo, ideale per le famiglie possono essere il Lido Family Camping & Village, con parco acquatico e aree idromassaggio, ed Eurocamping Pacengo, con un parco giochi totalmente sicuro di 8.000 metri quadrati.
Oltre che per la bellezza dei centri storici, quest’area è molto piacevole per le scoperte naturalistiche: in alcuni tratti sono presenti alcuni canneti (caratteristici della parte sud gardesana), che ospitano una ricca fauna lacustre, con anatre, germani reali, folaghe, gabbiani e cigni. I campeggi di Lazise offrono anche l’opportunità di esplorare le aziende vitivinicole locali e i paesaggi collinari circostanti. Un ottimo esempio è l’azienda vinicola Roccolo del Lago di Lazise, che offre servizio di ricarica per biciclette elettriche e consegna del vino direttamente in campeggio.

 

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3, Giro tra il Garda del Sud, da Colombare a Peschiera, con ritorno sulla ciclovia AIDA

Chi è un po’ più esperto e ha dimestichezza con i ciclo-computer può programmare un giro di una cinquantina di chilometri – che può anche essere più lungo se si decide di fare un pezzo in bici verso Mantova, lungo la ciclabile del Mincio – facendo un itinerario ad anello nella parte sud del lago, muovendosi tra la parte lombarda e quella veneta, partendo dal San Francesco Camping Village di Desenzano, raggiungendo poi dopo 5 chilometri di lungolago, una località incantevole come Sirmione, per proseguire verso Peschiera, pedalando un’altra decina di chilometri. Una volta raggiunta Peschiera, si può fare ritorno al punto di partenza, collegandosi per un tratto al percorso della Ciclovia AIDA, verso l’entroterra, toccando, per esempio, Ponti sul Mincio, Baccoli di Sotto e scoprendo perle come l’azienda agricola Cascina Ceresa, che offre la possibilità di fare delle degustazioni di vino.
Tappa obbligata dell’anello, prima di tornare al camping village, Desenzano, che riporta sul lungolago. Il San Francesco Camping Village offre il servizio di noleggio bici, oltre a numerose dotazioni sportive, tra cui area fitness, ping pong, calcetto, basket e tennis. Per un bel bagno, post giro, si può approfittare della sua spiaggia di candidi ciottoli e aree erbose.

4. Rocca di Manerba: parco giochi per amanti della mountain bike

Per gli amanti della mountain bike, con esperienze dai contenuti tecnici, anche se non impossibile, punti di partenza ideali sono il Camping Baia Verde, a Manerba del Garda, e Camping Village & Glamping Riva Blu, a Padenghe del Garda, entrambi sulla sponda bresciana, immersi nel verde, in posizione scenografica e con soluzioni dal sapore esotico come le tende lodge. Meta divertente e con qualche piccola sfida, la Rocca di Manerba, luogo tra i più affascinanti del lago, con una rete di sentieri, amati da bikers e trekkers.
Il tragitto è breve, ma il suo aspetto leggermente tecnico, adatto a chi ha dimestichezza con questo tipo di bici, lo rende interessante, con il valore aggiunto di esplorare il parco della Rocca di Manerba. Per pedalare sulla rocca si può andare verso Motinelle, sobborgo di Manerba, addentrandosi nel parco. Per il percorso più panoramico, all’ingresso si pedala verso destra.
All’uscita, sempre verso destra, si può incrociare per un bel colpo d’occhio la spiaggia di Pisenze, con le sue acque turchesi, bordate dal verde della rocca. Se la giornata lo consente, un tuffo prima di rientrare in campeggio è d’obbligo e può anche essere abbinato a un’uscita su uno dei SUP della scuola presente in questa incantevole baia.

5. San Felice del Benaco: giro in mountain bike o gravel sopra le colline di Salò

Se con la mountain bike o la bici da gravel – solo, però, per esperti, in questo caso – si vuol fare qualche giro un po’ impegnativo su distanze medio lunghe, l’Europa Silvella Camping Village di San Felice del Benaco ha una marcia in più. Mette a disposizione degli ospiti comode mappe, descrizioni dei percorsi, una app dedicata e tracce gpx.
Un bel giro che parte in prossimità del camping village, della lunghezza di circa 35 chilometri, è quello che porta a scoprire le colline di Salò, ideale per bici 29’, con salite lunghe e costanti e discese, impegnative, ma non particolarmente tecniche. Il percorso merita qualche tappa per ammirare il panorama: sicuramente Salò e, poi, in zona collinare, Serniga e il punto panoramico prima di arrivare a Tresnico. E restando in tema di panorama, per un soggiorno vista lago in stile glamping, ci si può regalare una novità come i maxi caravan che dominano il Benaco dall’alto, con tanto di idromassaggio jacuzzi privato.

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