A Bormio si scia fino a Pasqua

Per chi vuole divertirsi con le ultime sciate di stagione e per gli appassionati dello sci alpinismo, dai neofiti ai più esperti, lo sci primaverile a Bormio è l’ideale per godersi la montagna innevata fino agli ultimi giorni.

A Bormio si scia fino a Pasqua

A Bormio si scia fino a Pasqua, condizioni della neve permettendo. Il comprensorio di Bormio, con le sue tre ski aree, offre la possibilità della sciata perfetta fino ad aprile: la chiusura della stagione sciistica a Bormio, Santa Caterina Valfurva e Cima Piazzi è prevista infatti per il 10 aprile (condizioni nivo- meteorologiche permettendo), mentre il versante di San Colombano ha chiuso il 26 marzo. E, in attesa dello sci estivo al ghiacciaio dello Stelvio, la primavera è il momento più adatto per cimentarsi con la disciplina di tendenza dello sci alpinismo che debutterà come sport olimpico proprio a Bormio nel 2026.
La neve dalla consistenza perfetta, i raggi del sole che illuminano il comprensorio sempre più presto al mattino, la piacevolezza di mangiare all’aperto sulle terrazze dei rifugi in quota, il relax sulle sdraio baciati dal sole, restare sulle piste fino al tardo pomeriggio: lo sci di primavera ha qualcosa di magico.

La primavera è il momento giusto per cimentarsi con lo sci alpinismo!

In attesa dello sci estivo al ghiacciaio dello Stelvio, la primavera è il momento più adatto per cimentarsi con la disciplina di tendenza dello sci alpinismo che debutterà come sport olimpico proprio a Bormio nel 2026. Lo sci alpinismo è una disciplina sportiva da vivere in libertà, immersi nel silenzio della natura, ma da praticare con la dovuta preparazione. Per i principianti sono disponibili le Guide Alpine locali, che organizzano uscite individuali o di gruppo.

La primavera è la stagione migliore per lo sci alpinismo a Bormio

Il comprensorio di Bormio offre una vasta scelta di itinerari, grazie anche alla rete di rifugi alpini disponibili a partire fin dai primi giorni di marzo. Questo è il periodo più propizio per ammirare panorami spettacolari. Non c’è che l’imbarazzo della scelta, partendo, da quelli con preparazione tecnica media, fino ai più esperti a loro agio su pendenze di oltre 40° e con l’uso di attrezzature alpinistiche. Per fare qualche esempio, riguardo a itinerari non su ghiacciaio, una meta ambita per medi sciatori può essere il Corno S. Colombano (3.020 m) in Valdisotto. Altro percorso relativamente facile, in Valdidentro, è la salita alla Motta Grande (2.716 m), classica l’ascesa alla Cima dei Forni (3.247 m) con partenza dal Rifugio Forni o la salita, sempre dai Forni, verso i tre rifugi più in quota (Branca, Pizzini e Casati).

Molto frequentata anche la traversata Valfurva/Sondalo – Val di Rezzalo (da S. Caterina, salendo con gli impianti, in discesa). Mentre, consigliabili solo per sci-alpinisti esperti, sono le sci-alpinistiche per il Pizzo Tresero e la Punta S. Matteo, partendo dai Forni. Queste presentano attraversamenti di ghiacciaio, quindi necessitano specifiche dotazioni come corde, piccozze e ramponi (ricordandosi che è sempre meglio affidarsi, in questi casi, a una guida alpina).
Ecco di seguito alcune idee per abbinare lo scialpinismo con una gustosa e rilassante pausa in rifugio. In Valfurva, la zona dei Forni si trova ai piedi del più grande ghiacciaio vallivo italiano, qui troviamo: il Rifugio Branca a 2493 m (proprio di fronte al ghiacciaio dei Forni); il Rifugio Forni, situato a quota 2220 metri (al termine della strada che sale da S. Caterina Valfurva); e il Rifugio Pizzini, a 2706 m, alla testata della Val Cedec. In Val Viola (Valdidentro), l’Agriturismo Baita Caricc, a 1990 m, è un punto di appoggio accessibile tutto l’anno e facilmente raggiungibile dalla località Arnoga (sulla statale che da Bormio conduce a Livigno); arrivati in quota, infine, c’è il Rifugio Federico in Dosdè, 2133 m, nella valle omonima.

Bormio: sport, cultura e terme

Situata a 1.225 metri di altitudine, Bormio si trova in un ampio anfiteatro naturale al centro delle Alpi. Il bianco delle nevi perenni dei ghiacciai, il verde intenso dei boschi e dei prati, l’azzurro del cielo e la trasparenza delle acque sono i colori che ne contraddistinguono il paesaggio. Un paradiso per gli amanti dello sport, della natura, dell’arte e della cultura. In inverno, Bormio e il suo comprensorio offrono più di 180 chilometri di piste di sci alpino, nordico e snowboard, mentre in estate c’è la possibilità di sciare sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio.

Particolarmente affascinanti sono le escursioni di sci alpinismo e con le racchette da neve nei sentieri del Parco Nazionale dello Stelvio che, durante la stagione estiva, si trasformano in oltre 600 chilometri di tracciati da percorrere con la propria mountain bike, a piedi o a cavallo. Inoltre, per gli appassionati di bici da corsa, è possibile cimentarsi in alcune delle più grandi salite che hanno contribuito a rendere nobile il ciclismo in Italia e nel mondo: il Passo dello Stelvio, il Passo del Gavia e il Mortirolo.

Una passeggiata nello splendido centro storico del paese, con le chiese, i palazzi e i musei permette inoltre di immergersi nell’atmosfera d’altri tempi di quella che per 700 anni è stata una piccola democrazia comunale al centro delle Alpi.
Senza dimenticare, infine, le calde acque termali dei centri di Bormio Terme, Bagni Nuovi e Bagni Vecchi conosciute fin dai tempi degli antichi Romani.

Infrastrutture e servizi di grande qualità, una storia millenaria tutta da scoprire, eventi di importanza mondiale e, ovviamente, i sapori inconfondibili dell’enogastronomia valtellinese: questa è Bormio, la Magnifica Terra.

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