Sciare all’alba? In Trentino si può…

La sveglia suona verso le sei del mattino ma nessuno si lamenta. Bisogna impegnarsi un po' per abbandonare il tepore delle coperte ma mi bastano pochi secondi per indossare il completo da sci già preparato sulla poltrona la sera prima. Guanti, casco, maschera, macchina fotografica: ho tutto. Il bar dell'albergo è ancora chiuso e mi fermo per un caffè al volo in un baretto sulla strada frequentato solo da taglialegna e guardaparco. La luce al neon fioca aiuta a non svegliarmi del tutto. Il barista parla quasi sottovoce e anche questo aiuta. Il freddo è pulitissimo, l'aria gela i polmoni e la sensazione di guidare al buio in montagna regala una strana euforia. Sapevo che, lungo la strada per l'Alpe di Pampeago, non avrei incrociato nessun capriolo ma ci speravo.

In compenso, davanti all'impianto Monte Agnello, c'è un sacco di gente che aspetta di vedere la seggiovia in funzione. Il chiarore compare da dietro la montagna. Mi chiedo se non siamo in ritardo. Una cinquantina di persone producono solo un leggero brusio davanti ai tornelli e a malapena interpreto i discorsi. Si parte. Sono da solo durante la salita in seggiovia: vedo poco e niente eppure la salita mi sembra troppo breve e vorrei godermela più a lungo. Quando poi il mio seggiolino esce dal bosco, ormai la linea delle cime del Latemar è disegnata in controluce all'orizzonte.

credit Orler Images per Visitfiemme.it

Trentino Ski Sunrise Fiemme
Trentino Ski Sunrise Pampeago
2 Trentino Ski Sunrise Pampeago
4 Trentino Ski Sunrise

Non è un sogno, non è per atleti estremi, non costa più di 15 euro ma fa sentire ogni appassionato di sci e di montagna come un vero freerider in Alaska, regalando emozioni eccezionali, fuori dal comune. Sciare all’alba, sulle piste immacolate e appena levigate dai gatti, in Trentino si può. Eccome come e dove.

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