5 idee per una vacanza outdoor nel Cuneese

5 idee per una vacanza outdoor nel Cuneese

Nel grande territorio che si estende dai dolci pendii delle colline di Langhe e Roero fino allo straordinario anfiteatro disegnato dalle Alpi sono tante le idee per una vacanza outdoor nel Cuneese. E non solo in autunno, quando la tavolozza dei colori rende questo straordinario territorio più che unico, ma in ogni stagione dell’anno ci sono tantissime esperienze tra sport, natura e gastronomia per scoprire la provincia più estesa d’Italia.

5 idee per una vacanza outdoor nel Cuneese

Con la loro eredità fatta di castelli, borghi antichi, vigneti e parchi incontaminati, tradizioni popolari e culinarie, le terre cuneesi, che si estendono dalle Langhe fino al Monviso e al confine naturale montano con la Liguria, sono un concentrato di bellezza da percorrere lentamente e ammirare a piedi o in bicicletta, a cavallo, dall’alto di una mongolfiera o scendendo lungo i fiumi in ogni stagione dell’anno.

piemonte-autunno

Itinerari a piedi tra vigneti e parchi naturali del Cuneese

Si snodano a centinaia i suggestivi itinerari da percorrere a piedi tra filari di viti, borghi arroccati e boschi, laghi incantati e rocce monumentali. La storia geologica e il clima influenzato dalla vicinanza del Mar Ligure sono alcuni dei fattori che hanno contribuito alla nascita di un’infinita varietà di ambienti che vanno da quelli di tipo “dolomitico” del massiccio del Marguareis alle rocce cristalline dell’Argentera e del Monviso, che svetta con i suoi 3841 metri.

Con i suoi quasi 5.500 km di lunghezza e oltre 1.200 percorsi nella natura, la rete sentieristica cuneese rappresenta circa un quarto di quella piemontese totale. Dalle escursioni più impegnative in alta quota agli itinerari brevi e semplici lungo le dolci dorsali che separano le valli Belbo e Bormida o che conducono a piccoli gioielli come Dogliani, Cortemilia e La Morra, è facile individuare l’esperienza che più si addice alle proprie gambe, trovare suggerimenti sui percorsi più conosciuti o vie non ancora così frequentate, unirsi a gruppi di cammino e ad escursioni con guide e accompagnatori naturalistici.

Tra spiegazioni geologiche e osservazione di fossili, una tappa presso uno dei tanti produttori di miele e formaggi o per degustare i prestigiosi vini di Langhe e Roero accompagnati dai Narratori del Vino renderanno la camminata prelibata. Infine, non potrà mancare l’esperienza più emblematica ed emozionante delle colline cuneesi, la ricerca del Tartufo, guidati dal trifolau (cercatore di tartufi in piemontese) e dal suo fedele cane. E per qualcosa di davvero unico nel suo genere c’è anche il trekking del Lupo tra le Alpi Marittime e il Mercantour.

In bicicletta su e giù da colline e passi di montagna

Per gli amanti delle due ruote, scoprire la Granda in sella ad una bici è un’occasione unica per godere delle bellezze del paesaggio immersi nella natura. Per i cicloturisti di ogni livello la scelta è ampia: dallo slow bike di pianura alla MTB, passando per le esperienze di pedalata assistita (e-bike e-MTB) lungo le dorsali delle colline, tra ordinati noccioleti e campagne, o le salite di montagna dove per vent’anni ha fatto tappa il Giro d’Italia.

Le guide realizzate dalle ATL presentano nel dettaglio le tappe dei percorsi più emozionanti che attraversano il territorio, come il Roero Bike Tour che costeggia le rive del Tanaro, la Bar to Bar, ovvero la Barbaresco – Barolo, e la Grande Traversata delle Langhe (GTL), fino agli itinerari più sfidanti che portano alla scoperta dell’antica Via del Sale, che collega Limone Piemonte a Monesi in Liguria, la Roa Marenca da Mondovì a Ormea, oppure fino alle cime ed ai colli alpini.il-cammino-del-po-600-km-a-piedi-dal-monviso-alla-foce-del-fiume-po

E poi ci sono strade sterrate e vie panoramiche che avvolgono colline argillose e rocce granitiche alpine e portano ad antiche dimore, cantine da visitare e osterie in cui assaporare i gusti di queste terre. L’orizzonte si muove rapido e spazia dall’armonioso paesaggio langarolo con i suoi percorsi tra i vigneti e le case di pietra fino ai passi alpini più emozionanti, come il Colle dell’Agnello, il Colle della Maddalena, il Fauniera e Col di Tenda, solo per citarne alcuni, un vero e proprio divertimento per chi ama inerpicarsi tra le montagne oppure tra castelli e vigneti che colorano di verde le colline.

A cavallo, in mongolfiera o kayak per un’esperienza non convenzionale

Passeggiate a cavallo e a dorso d’asino tra i campi coltivati, giri in mongolfiera sulle colline del Barolo, tuffi in piscine nascoste tra i vigneti, partite a golf e a tennis circondati dalle Alpi Marittime. Ma anche canoa, rafting e kayak nelle acque cristalline dei ruscelli di montagna.
Dalla Valle Stura con i suoi percorsi acquatici alla Valle Po con attività studiate per famiglie e bambini passando per la Valle Tanaro con i suoi itinerari escursionistici, sono numerose le esperienze non convenzionali che il Cuneese offre a chi desidera trascorrere le vacanze all’aria aperta e vivere il territorio immergendosi nella natura.
Credits Photo Roberto Croci – Archivio fotografico ATL del Cuneese

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità

Potrebbe interessarti anche...