Lignano Sabbiadoro fuori stagione: 5 motivi per scoprirla

UN MARE DI SAPORI

L’enogastronomia è un’altra punta di diamante di questo territorio. Tra i piatti tipici della laguna ci sono specialità a base di pesce e crostacei, come la Zuppa di pesce alla maranese, una minestra al pomodoro servita con crostini di pane, da gustare in modo particolare nel periodo invernale. Preparato dai pescatori che vivevano nei casoni, si cucina con prodotti semplici come olio extra vergine, aglio, sale, e pepe nero per esaltare il sapore del pesce locale. Da non perdere anche i Sievoli sotto sal, cefali conservati sotto sale, e il Bisato in speo, piatto a base di anguilla allo spiedo preparata a lenta cottura sulla brace, accompagnato da un Merlot o dal vino locale Il Refosco del Peduncolo rosso.
Per chi volesse gustare queste pietanze tipiche, una tappa obbligata è la Festa delle Cape a Lignano Pineta nei primi due fine settimana di marzo: da sabato 4 a domenica 5 marzo e da sabato 11 a domenica 12 marzo. Si tratta di un evento enogastronomico storico nato dall’idea dei pescatori del territorio di far conoscere e gustare ai turisti le specialità ittiche dell’alto Adriatico.

Antichi borghi di pescatori, una flora e fauna preziosa, specialità gastronomiche uniche e sfumature magiche della natura: spettacoli senza tempo che da sempre conquistano i cuori di chi si mette in ascolto della laguna e del paesaggio intorno e per i quali vale davvero la pena scoprire Lignano Sabbiadoro fuori stagione.

Lignano Sabbiadoro fuori stagione: 5 motivi per scoprirla

C’è un posto che un famoso scrittore amava definire la “Florida d’Italia”, dove è facile emozionarsi ammirando le sfumature dei colori e godere del bello che la natura offre, anche fuori stagione. L’autore era Ernest Hemingway e si riferiva al litorale di Lignano Sabbiadoro, in Friuli Venezia Giulia, dove fece tappa negli anni Cinquanta. Una striscia di terra, bagnata da tre diversi tipi di acqua: quella marina dell’Adriatico a sud; quella salmastra della laguna di Marano a nord; e l’acqua dolce del fiume Tagliamento a ovest, col suo spettacolare estuario.Lignano Sabbiadoro fuori stagione

Uno scambio fertile e un dialogo ininterrotto, tra terra e acqua nelle sue diverse composizioni, che hanno dato vita nei secoli a una natura rigogliosa e a vivaci tradizioni di popoli antichi, tutte da scoprire anche nella Lignano Sabbiadoro fuori stagione: da una flora e fauna ricca e fiorente alle incantevoli sfumature dei riflessi sull’acqua, dalle specialità gastronomiche alle antiche dimore dei pescatori.
LEGGI ANCHE: Le più belle escursioni in bicicletta nella Laguna di Marano

 

> Iscriviti alla nostra newsletter compilando il form qui sotto!
Spoiler: ne mandiamo poche, ma buone!

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità

Potrebbe interessarti anche...