Re-open, il sito della UE per viaggiare sicuri in Europa

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Re-open è il sito dell’Unione Europea per aiutare a capire dove andare in vacanza questa estate 2020 che è condizionata dal coronavirus. I viaggi possono essere complicati se non hai ancora deciso, prenotato, organizzato, può davvero essere utile, perché ogni paese ha le proprie regole riguardo a ingressi, uscite, tamponi, quarantena.
Grecia e Croazia riaprono i confini e si può ricominciare a pensare a viaggi e vacanze (districandosi fra tute le problematiche relative ai voli aerei): il sto della UE è una guida ufficiale a tutte le informazioni per muoversi in sicurezza.
Si può accedere al sito Re-open anche attraverso gli account social della UE, ovvero Twitter, Facebook, Instagram e LinkedIn.

Re-open, il sito della UE per viaggiare sicuri in Europa

“L’Unione europea e tutti i suoi Stati membri stanno pianificando una riapertura sicura dei confini europei. Se proteggere la salute pubblica resta la nostra priorità, vogliamo anche che tutti possano andare in vacanza, rivedere amici e familiari e tornare a viaggiare”.
Lo si legge sul sito.
Re-open raccoglie informazioni aggiornate sui paesi europei, in 24 lingue. Si tratta di informazioni basate su dati forniti dai singoli paesi, e dunque potrebbero essere non esaustive. Ma siamo comunque di fronte a un servizio davvero utile che ci mette al riparo da rischi del tipo ‘non lo sapevo’ e aiuta a prevenire complicazioni in viaggio.
Come funziona: basta scegliere il paese di destinazione nel campo che appare subito nella pagina e compare una mappa con le info su frontiere, servizi e strutture essenziali, salute e sicurezza). Ci son FAQ sui temi utili a un viaggio in Europa.
(foto michelmondadori pixabay)

Se si seleziona ‘Grecia’ nel campo dei paesi, esce una scheda che recita:

Posso entrare e uscire da questo paese per turismo? Sì con limitazione al 30 giugno 2020.
Fino al 30 giugno tutti i visitatori provenienti dagli Stati membri dell’UE/SEE che figurano nell’elenco delle zone più colpite dell’EASA oppure da Italia, Spagna, Paesi Bassi o Svezia sono sottoposti a test al momento dell’arrivo all’aeroporto di Atene. È obbligatorio un pernottamento. Se il test è negativo, il visitatore è libero di proseguire il viaggio verso la sua destinazione finale. Se il test è positivo, il visitatore deve restare in quarantena supervisionata per 14 giorni. Tutti i viaggiatori in arrivo all’aeroporto di Salonicco fino al 30 giugno sono sottoposti a test al momento dell’arrivo. Tutti i visitatori in arrivo in aereo, via mare o via terra sono sottoposti a test a campione all’arrivo.

 

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