10 luoghi dei cartoon Disney che esistono davvero

Ci sono luoghi dei cartoon Disney che esistono davvero e che è possibile visitare o ammirare di persona, a cominciare da Lion Rock

luoghi dei cartoon Disney che esistono davvero

Ci sono luoghi dei cartoon Disney che esistono davvero: non solo castelli incantati, foreste misteriose e meravigliose cascate ma anche città ed edifici perfettamente riconoscibili. Molti dei luoghi che avete sicuramente visto nei cartoni animati della Disney si ispirano infatti a località che esistono davvero. Da “Biancaneve” ad “Up”, ecco dove trovare davvero i 10 luoghi dei cartoon Disney che esistono davvero.

I 10 luoghi dei cartoon Disney che esistono davvero

Pride Rock, Il re leone
È lo stesso Roger Allers, co-director del film, ad aver dichiarato che paesaggi come il “Pride Rock” dove Simba viene incoronato si ispirano a quelli visti durante un viaggio nel Samburu District in Kenya.
Credits: Disney

Il Palazzo del sultano, Aladino
Il palazzo del bonario sultano della cittadina di Agrabah è una libera interpretazione della produzione Disney del maestoso Taj Mahal di Agra, una delle sette meraviglie al mondo.

luoghi dei cartoon Disney che esistono davvero

Credits: FlickrCC Dennis Jarvis

Cascate Paradiso – “Up”
Nello stupendo film Pixar l’arzillo vecchietto Carl Fredricksen, rimasto vedovo, decide di realizzare il suo sogno: vuole raggiungere le Cascate Paradiso. Il Salto Angel (così si chiama la cascata) si trova nel Parque Nacional de Canaima, in Venezuela, ed è formato dal fiume Churun che precipita per quasi mille metri dall’altopiano dell’Auyantepui.

Credits: FlickrCC Francisco Becerro

Il villaggio di Belle – “La bella e la bestia”
Tra i paesi più belli di Francia, Riquewihr è un villaggio dell’Alsazia circondato da vigneti e solcato da incantevoli stradine.

Credits: FlickrCC Pug Girl

Il castello – “La bella addormentata nel bosco”
Costruito alla fine del XIX secolo nel sud ovest della Baviera, il castello di Neuschwanstein è uno dei simboli dell’architettura tedesca, popolarissimo anche grazie ai numerosi puzzle che lo rappresentano e soprattutto al film del 1959 – tanto che è presente praticamente in tutti i parchi Disney del mondo.

Credits: FlickrCC Diego Cambiaso

Il palazzo di “Rapunzel”
Per il cinquantesimo film della storia Disney, Glen Keane, produttore esecutivo di “Rapunzel”, decise di ispirarsi nientemeno che a Mont Saint-Michel, la meravigliosa isola-villaggio che si trova sulla costa della Bassa Normandia in Francia. Un luogo magico, non a caso inserito fra i Patrimoni mondiali dell’umanità dell’Unesco.

Credits: FlickrCC Selden Vestrit

Hotel de Glace – “Frozen”
Inaugurato nel gennaio del 2001 l’Hôtel de Glace è una meravigliosa struttura costruita interamente da neve e blocchi di ghiaccio, che si trova nei pressi della città di Lac-Saint-Joseph in Canada. ll costo per trascorre una notte “al gelo”, e per rivivere la magia del film “Frozen”, è intorno ai 130 euro.

Credits: FlickrCC Pierre-Arnaud KOPP

Il castello di Dunnottar – “Ribelle – The Brave”
A circa due chilometri da Stonehaven, su uno sperone roccioso a picco sul mare della costa orientale della Scozia, sorge il maestoso castello di Dunnottar. Ad esso si sono ispirati gli artisti Pixar per creare il castello del clan DunBroch, la famiglia della protagonista Merida.

Credits: FlickrCC Bob the Lomond

Le avventure di “Winnie The Pooh”
Le avventure del simpatico orsetto Winnie The Pooh si svolgono nell’affascinante foresta di Ashdown nella contea dell’East Sussex. Un territorio che si estende per 2.630 ettari dove sono presenti splendidi pini, betulle e querce oltre che un ricco patrimonio archeologico.

Credits: FlickrCC Tom Lee

Il castello della regina, Biancaneve
L’Alcázar di Segovia è una fortezza costruita tra l’XI e gli inizi del XII secolo, durante la dominazione araba della Spagna: situato su un’altura ai margini della Sierra de Guadarrama, il castello si erge per circa 80 metri su uno sperone roccioso ed ebbe la funzione di residenza reale, accademia militare e prigione di Stato.

Credits: FlickrCC Luis Antonio Fernández

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità

Potrebbe interessarti anche...