E-bike per andare al lavoro: selle e pneumatici migliori

E-bike per andare al lavoro: selle e pneumatici migliori

L’e-bike per andare al lavoro deve essere sicura e confortevole. E questo dipende anche da pneumatici e sella adatti a questo uso specifico. Gli pneumatici per e-bike infatti, rispetto a quelli utilizzati su una normale bicicletta, devono garantire maggiori prestazioni e sicurezza anche nel cummuting urbano. C con l’avvento delle bici a pedalata assistita l’attenzione dei produttori di selle è stata posta sulla risoluzione dei disagi che velocità, peso e dinamismo superiori, oltre a una seduta più prolungata, potrebbero creare al ciclista “elettrico”, con soluzioni finalizzate al raggiungimento del massimo comfort.

E-bike per andare al lavoro: selle e pneumatici migliori

Ecco allora i nostri consigli, per quanto riguarda pneumatici e selle, per diventare un perfetto commuter in ebike.

Gli pneumatici

Dato che in città non mancano buche, pavè e lastricati serve un battistrada robusto e sicuro anche sul bagnato: in ogni condizione il contatto con il terreno è fondamentale. In sella ad una E-Bike – indipendentemente che si tratti di una bicicletta da città, da trekking oppure di una E-MTB – la velocità è maggiore rispetto ad una normale bicicletta come maggiore è anche il peso e lo scarico a terra delle forze inerziali. Senza dimenticare che forare in e-Bike risulta particolarmente fastidioso, perché nella maggior parte dei casi la riparazione è più complessa. Per tutti questi motivi – grip, stabilità, protezione contro le forature, frenata e bassa resistenza al rotolamento – meglio focalizzarsi sulla scelta di prodotti specifici, solitamente più resistenti. Tutte le case produttrici propongono specifiche coperture per ebike. Vittoria è una di queste, con il suo E-Randonneur, pneumatico rigido per ruote da 28 pollici con carcassa rinforzata per prevenire le forature e mescola in Graphene 2.0, che promette di favorire il risparmio energetico, ridurre la resistenza al rotolamento e quindi aumentare la durata della batteria.

Schwalbe ha in catalogo ben 4 modelli: il Marathon con sei battistrada diversi, il Marathon E-Plus adatto a lunghi tour, l’Energizer, nei modelli Plus e Plus Tour, entrambi caratterizzati da un robusto inserto GreenGuard da 3 mm realizzato con caucciù contro le forature, e infine il modello Special da 24 pollici.

Anche Pirelli ha lanciato la linea Cycl-e interamente dedicata agli pneumatici eBike per il ciclismo urbano e il trekking. Sono 5 modelli realizzati per specifiche esigenze. Cycl-e GT è nato per esaltare le caratteristiche dinamiche della guida sportiva, perfetto nel traffico urbano, l’ideale per le moderne e più performanti e-Bike. Cylc-E DT e DT Sport sono dedicati ad un utilizzo prevalentemente cittadino dove scorrevolezza, massima tenuta di strada su ogni superfice e clima sono caratteristiche imprescindibili. Cycl-e XT e Cycl-e XT-Sport sono concepiti per le strade sterrate. Ad eccezione del Granturismo, ogni modello ha una versione tradizionale e sportiva, la prima con scanalature più marcate e radiali, garantendo la massima sicurezza in ogni situazione. La versione sportiva invece presenta un battistrada con la direzione longitudinale delle scanalature per la velocità e la parte centrale liscia.

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La sella per andare in ebike al lavoro

Il mercato delle ebike ha allargato le esigenze dell’utilizzatore e i produttori di selle non si sono tirati indietro nel proporre modelli con design, ergonomia specifica e materiali ad hoc, in grado di migliorare sensibilmente l’esperienza di utilizzo.

Selle Italia ha in catalogo 5 nuovi modelli riconoscibili dal design, con eleganti finiture blu-azzurre, e dalla presenza della lettera “e” nelle grafiche. Due i modelli da “Gran Turismo”, Max Flite E-Bike Gel Superflow e la specifica per donne, Lady E-Bike Gel Flow. Entrambe offrono soluzioni uniche, prima fra tutte l’innovazione della tecnologia Climb Control, identificata da una specifica icona: si tratta di un lieve rialzo sulla parte posteriore della sella per evitare lo scivolamento all’indietro del ciclista durante la fase di accelerazione “assistita”, quando la reattività dello spunto è piuttosto decisa. L’inclinazione del rialzo varia tra il 15% e il 22%, a seconda dei modelli e dell’utilizzo per il quale sono stati studiati. Un’ultima differenza rispetto alle selle tradizionali riguarda il rivestimento. Nelle e-saddles della linea viene utilizzata la Fibra Tek – Mokka, un materiale di ultima concezione con una finitura speciale, che assicura alla sella massima durabilità e resistenza, riuscendo anche ad accentuare la sensazione di comfort, grazie alla sua particolare morbidezza.

Selle Royal ha lanciato la sua prima sella specifica per ebike, la eZone, che unisce i vantaggi della tecnologia 3D Skingel ad un particolare design funzionale a garantire un miglior comfort, maggiore sicurezza e controllo. Anche la eZone, disegnata in collaborazione con Designworks, filiale del gruppo BMW che si occupa di design e creatività, si presenta con il rialzo sulla parte posteriore e un naso più corto, che aiuta a montare più facilmente. Tra le features l’Acceleration Control, la specifica sagomatura con tre zone con forme e dimensione specifiche dotate di alette flessibili, per un controllo di stabilità migliore e una maggiore sicurezza durante l’accelerazione, oltre alla struttura 3D Skingel, struttura in gel tridimensionale che riduce i picchi di pressione fino al 40%. Comoda la soluzione eGrip, un’impugnatura in vetroresina integrata nel supporto per facilitare lo spostamento della bici a mano.

Anche Prologo ha concepito una linea apposita per e-bike che trova nella Proxim Performance in versione trekking (la W400) e per MTB (W650) la sua espressione più performante. La W400 è l’ideale per un utilizzo commuting grazie alle sue dimensioni e imbottiture differenziate, grazie al Multi Sector System, il sistema che prevede differenti zone mappate e separate sulla sella, ciascuna composta da diverse schiume e imbottiture a singola cella separata, disponibile in doppia larghezza: 153mm (per un utilizzo più sportivo) e 163mm (per un utilizzo più trekking, leisure e commuting). La lunghezza ridotta (255mm) diminuisce i punti di contatto e picchi di pressione in area perineale, mentre il naso della sella è più largo e inclinato verso il basso. Anche in questo caso la sella è dotata di una “maniglia” posteriore per facilitare gli spostamenti della bicicletta, oltre che una grafica con materiali riflettenti per aumentare la sicurezza.

Prologo sella e-bike

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