Il mal di schiena è una piaga che colpisce milioni di persone, sportivi e non. E quando il dolore si fa sentire, ogni aspetto della vita può risentirne, inclusa quella intima. Molti si ritrovano a rinunciare o a vivere con disagio la propria sessualità, pensando non ci siano alternative. Ma se ti dicessimo che la scienza ha delle risposte concrete?
Mal di schiena e sesso: queste sono le posizioni (per lui e lei) scientificamente provate per non sentire dolore
Un rivoluzionario studio condotto dall’Università di Waterloo in Canada ha utilizzato la tecnologia di motion capture, la stessa usata per i videogiochi, per analizzare in tempo reale i movimenti della colonna vertebrale durante il rapporto sessuale. L’obiettivo? Fornire consigli specifici e basati su evidenze per aiutare uomini e donne a riscoprire una vita intima senza dolore. Addio soluzioni “fai da te”, diamo il benvenuto alla scienza del benessere!
Comprendere il tuo dolore
La scoperta più importante dei ricercatori, guidati dal professor Stuart McGill e dalla dottoressa Natalie Sidorkewicz, è che non esiste una “migliore posizione” universale. Tutto dipende dal tipo specifico di mal di schiena di cui si soffre.
In generale, possiamo distinguere due grandi categorie di dolore lombare:
- Dolore “Intollerante alla Flessione”: peggiora quando ci si piega in avanti (come toccarsi le punte dei piedi o stare seduti a lungo). Spesso è associato a problemi ai dischi intervertebrali.
- Dolore “Intollerante all’Estensione”: peggiora quando si inarca la schiena all’indietro.
Capire a quale categoria appartiene il tuo dolore è il primo passo per scegliere la posizione più adatta e ritrovare il piacere.
Le migliori posizioni per lui
La prima parte dello studio ha fornito indicazioni preziose per gli uomini, concentrandosi in particolare su chi soffre di dolore che peggiora quando la schiena si flette in avanti.
1. La Posizione “A Cagnolina” (Doggy Style) con Movimento dell’Anca Questa posizione è risultata particolarmente efficace per gli uomini con dolore “intollerante alla flessione”. La chiave sta nel movimento: evitare le spinte che coinvolgono la colonna vertebrale (flessione/estensione lombare) e concentrarsi invece sulla “cerniera dell’anca”.
- Come fare: Entrambi i partner a carponi, il partner maschile deve mantenere la schiena il più dritta possibile, muovendosi principalmente con il bacino e le anche. L’appoggio delle mani o degli avambracci a terra può aiutare a stabilizzare la schiena.
- Perché funziona: Riduce al minimo la flessione o l’estensione lombare, mantenendo la colonna vertebrale in una posizione più neutrale e stabile, scaricando lo stress dalle vertebre.
2. La Posizione “A Cucchiaino” (Spooning) con Supporto Utile per chi cerca maggiore stabilità e un movimento controllato.
- Come fare: Entrambi sdraiati su un fianco, uno dietro l’altro. Il partner maschile può usare un cuscino tra le gambe per mantenere l’allineamento della colonna vertebrale e supportare meglio il bacino, limitando i movimenti torsionali.
- Perché funziona: Offre un supporto eccellente alla schiena, riducendo lo stress e permettendo movimenti delicati e controllati.
Le migliori posizioni per lei
Le ricerche dedicate alle donne hanno evidenziato come il supporto e la limitazione di alcuni movimenti siano fondamentali per ridurre il dolore e aumentare il comfort.
1. Per il Dolore “Intollerante all’Estensione” (che peggiora inarcando la schiena): La Posizione del Missionario con Cuscino Se inarcare la schiena ti provoca dolore, il supporto è il tuo migliore amico.
- Come fare: Nella posizione del missionario tradizionale, la donna dovrebbe posizionare un piccolo cuscino (o un asciugamano arrotolato) sotto la schiena, all’altezza della zona lombare. Questo aiuta a ridurre l’eccessiva curvatura lombare.
- Perché funziona: Il cuscino mantiene la colonna vertebrale in una posizione più neutra, prevenendo l’iperestensione e scaricando la pressione sui dischi e le faccette articolari.
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