Occhi che lacrimano per il freddo: cosa fare?

Occhi che lacrimano per il freddo: cosa fare?

Gli occhi che lacrimano per il freddo è un’esperienza che tutti fanno nei mesi invernali. Ma se è abbastanza semplice spiegarne le cause, è anche possibile evitare l’’eccessiva lacrimazione in inverno? La risposta è sì!

Occhi che lacrimano per il freddo: cosa fare?

Esistono molti modi per prevenire o trattare la lacrimazione, partendo da piccoli cambiamenti nello stile di vita, arrivando a trattamenti che richiedono la prescrizione del medico. Gli esperti di Clinica Baviera elencano i più importanti:

1. Proteggere gli occhi

Proteggere il viso con cappelli o berretti aiuta a ridurre l’esposizione diretta al freddo, mentre gli occhiali da sole proteggono gli occhi dal vento e dalle basse temperature. È importante che gli occhiali da sole indossati abbiano una protezione UV e che siano grandi e avvolgenti per evitare che il vento entri dai lati delle lenti. Inoltre, se possibile, è bene cercare di evitare le situazioni in cui si è direttamente esposti alle correnti d’aria fredda, trovando un luogo riparato.

2. Mantenere un ambiente umido

Mantenere un ambiente fresco e umido è essenziale per mantenere gli occhi idratati. L’uso di umidificatori aiuta a prevenire la secchezza oculare causata dall’aria secca dell’inverno.

3. Forzare lo sbattimento delle palpebre

Costringere gli occhi a sbattere volontariamente le palpebre aiuta a prevenire l’irritazione e la secchezza oculare, consentendo all’occhio di idratarsi naturalmente.

4. Usare lubrificanti per gli occhi

Le lacrime artificiali o le gocce lubrificanti possono aiutare a mantenere idratata la superficie dell’occhio, riducendo la sensazione di secchezza e irritazione. Possono essere applicate durante il giorno, quando necessario, e anche prima di uscire per prevenire le conseguenze del freddo.

Occhi che lacrimano per il freddo: cosa fare?

5. Evitare il contatto con gli allergeni

Se si soffre di allergie, è importante stare lontani dagli allergeni ed evitare il contatto con essi. A tal fine, è consigliabile sottoporsi a un test presso un centro medico per scoprire esattamente il tipo di allergia di cui si soffre. Esistono alcuni accorgimenti che si possono adottare per ridurre al minimo l’esposizione agli allergeni e alleviare i sintomi, come ad esempio: tenere la casa pulita per ridurre la presenza di acari e polvere; lavare i vestiti in acqua calda per rimuovere i pollini accumulati e non stenderli all’aperto; utilizzare cuscini e materassi antiallergici; tenere puliti gli animali domestici e spazzolarli regolarmente per ridurre la forfora e i peli in eccesso; oppure controllare le previsioni dei pollini per evitare i periodi di alta concentrazione e utilizzare mascherine se necessario quando si esce. Se i sintomi persistono, possono essere alleviati con colliri, antistaminici, corticosteroidi o addirittura vaccini. Consultare sempre uno specialista per determinare l’opzione migliore a seconda dell’allergia che si ha.

6. Fare un uso corretto delle lenti a contatto

Per evitare la lacrimazione degli occhi quando si indossano le lenti a contatto, è importante usarle correttamente. Prima di maneggiare le lenti, è essenziale lavarsi le mani con acqua e sapone. Le lenti a contatto devono essere pulite e conservate correttamente, in un apposito astuccio pulito con una soluzione specifica. È consigliabile cambiare regolarmente il liquido e l’astuccio e rispettare l’ora e la data di scadenza. Inoltre, non bisogna farne un uso eccessivo, toglierle prima di fare la doccia per evitare l’ingresso di microrganismi e non addormentarsi con le lenti ancora indossate.

7. Non strofinare gli occhi

Strofinarsi gli occhi può essere dannoso per la loro salute, in quanto può facilitare l’introduzione di germi e batteri che aumentano il rischio di infezioni oculari e possono causare piccole lesioni agli occhi. La reazione quasi automatica e inevitabile di strofinarsi gli occhi quando prudono o lacrimano, anche quando il vento fa entrare qualcosa negli occhi, dovrebbe essere evitata il più possibile. È consigliabile sopportare il prurito e lavare accuratamente gli occhi con una soluzione fisiologica. Se si deve rimuovere un corpo estraneo, bisogna farlo con molta attenzione.

8. Evitare l’affaticamento oculare

Per evitare l’affaticamento degli occhi, è necessario osservare periodi di riposo regolari, soprattutto se gli occhi lacrimano a causa dell’uso prolungato di schermi di computer o telefoni cellulari. Una buona opzione è la regola del 20-20-20, che consiste nel far riposare gli occhi per 20 secondi ogni 20 minuti, guardando un oggetto a una distanza di 6 metri.

Occhi che lacrimano per il freddo: cosa fare?

9. Mantenersi idratati

L’idratazione è essenziale per la salute in generale, ma anche per la salute visiva. Bere acqua è molto utile; quando il corpo dispone di acqua in modo adeguato, è difficile che gli occhi soffrano di secchezza oculare e lacrimazione.

10. Consultare regolarmente uno specialista

Rivolgersi regolarmente a uno specialista è il modo migliore per prevenire e curare la lacrimazione; il medico darà le indicazioni più appropriate, analizzando le cause e garantendo un trattamento personalizzato.

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Il dottor Federico Fiorini, direttore sanitario di Clinica Baviera Bologna spiega: “L’anno è appena iniziato e le basse temperature di questo periodo sono già evidenti; il freddo, il vento e la scarsa umidità causata dal riscaldamento negli ambienti chiusi provocano secchezza oculare e lacrimazione eccessiva. Da Clinica Baviera invitiamo tutti a seguire questi pochi consigli affinché gli occhi non si irritino e non ci sia una lacrimazione eccessiva”.

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