Perché il testosterone fa correre le donne più veloci

Posizione delle braccia nella corsa

Nello sport si crede che le donne con un livello di testosterone alto (in modo naturale o indotto) corrono più veloci delle altre.
Lo conferma la scienza, con il primo studio del genere, pubblicato online sul British Journal of Sports Medicine, che rivela che l’ormone maschile (presenta in minima parte anche nel copro femminile) se viene aumentato di livello, migliora significativamente la capacità delle giovani donne fisicamente attive di correre più a lungo. I ricercatori del Karolinska Institutet di Stoccolma hanno anche evidenziato come il testosterone aumenti la massa muscolare e favorisca il dimagrimento se guardiamo al BMI (il peso corporeo non cambia). Si tratta di una ricerca importante che per la prima volta dimostra gli effetti del testosterone sulle prestazioni femminili nello sport, e aggiunge informazioni molto utili al tema della lotta al doping, soprattutto nel mondo del running. Cerchiamo di capirne di più.

Il testosterone migliora la resistenza nella corsa

L’impatto dell’ormone sulla prestazione atletica suscita da tempo polemiche sul doping e sull’opportunità di somministrare testosterone agli atleti che gareggiano. C’è anche il tema delle atlete che hanno per questioni genetiche livelli di testosterone simili a quelli dei maschi e si trovano a competere con un vantaggio rispetto ad altre che invece hanno livelli nella norma (non è un caso che nelle atlete d’élite il livello di ormoni sia circa 140 volte superiore rispetto a quello della popolazione generale.
Per cercare di regolamentare il mondo dello sport la IAAF, stabilisce che per essere ammessi a competere a livello internazionale nelle gare di media distanza (da 400 ma 1 miglio), gli atleti devono avere livelli di testosterone inferiore a 5 nmol / l di sangue.
Finalmente uno studio scientifico ci dà una prova concreta dell’effetto del testosterone sulle prestazioni fisiche delle donne. I ricercatori svedesi hanno sottoposto 48 donne di età compresa tra 18 e 35 anni fisicamente attive e sane a un trattamento giornaliero di 10 mg di crema al testosterone o 10 mg di un sostanza inattiva (placebo) per 10 settimane. Hanno poi testato l’impatto dell’ormone sulle prestazioni aerobiche e anaerobiche (brevi sforzi), fra tapis roulant, cyclette e salti.
Dopo le 10 settimane si è visto come i livelli medi di testosterone sono passati da 0,9 nmol / litro di sangue a 4,3 nmol / l tra le donne che hanno usato la crema ormonale; queste hanno fatto registrare un tempo più lungo prima di arrivare all’esaurimento dello sforzo, un aumento di 21,17 secondi (8,5%) rispetto alle donne del gruppo dio controllo a cui è stata somministrata la sostanza inattiva.

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Come cambia la muscolatura aggiungendo ormoni

Se lil livello di testosterone più alto ha permesso alle donne di avere migliori prestazioni aerobiche, lo stesso non può dirsi rispetto a quelle anaerobiche. E se non ci sono stati cambiamenti nel peso, le donne che hanno usato la crema al testosterone hanno avuto cambiamenti notevoli nella massa muscolare magra rispetto alle altre: 923 g contro 135 g, in generale; e 398 g contro 91 g nelle gambe.

rimettersi in forma con la corsa

Uno dei limiti dello studio è che non sono stati inclusi atleti d’élite e che il periodo è stato solo di 10 settimane. Ma si tratta di una dimostrazione importante degli effetti degli ormoni maschili nelle prestazioni sportive, nello specifico nella corsa.
“I nostri risultati sono di grande importanza per la discussione in corso sull’opportunità o meno di consentire agli atleti con testosterone naturalmente elevato di competere nella categoria femminile senza ridurre la loro concentrazione ormonale nella gamma femminile”, è la conclusione del paper.

Per approfondire

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