State preparando lo zaino per il cammino di Santiago, la via Francigena, l’Alta Via dei Parchi, per una vacanza zaino in spalla o per un trekking di più giorni nella natura? Ecco 6 consigli per fare al meglio lo zaino riducendo il peso, mantenendo l’equilibrio e avendo tutto sempre a portata di mano: leggi dopo l’immagine.
Lascia a casa le confezioni
Per esempio quella del sacco a pelo: sembra assurdo, ma un sacco a pelo senza il suo sacco si comprime meglio, si adatta meglio agli spazi e ti permette di guadagnare volume. Mettilo per primo, in fondo allo zaino, e poi sopra facci uno strato di vestiti: comprimendoli avrai una base stabile su cui appoggiare il resto.
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Usa sacchetti sottovuoto
Non ti fidare totalmente della cover antipioggia del tuo zaino: bagnare vestiti e altri oggetti è un rischio troppo grosso. In commercio esistono sacchetti che puoi comprimere o arrotolare facendone uscire l’aria: usali per i vestiti e per tutti i gadget hi-tech che non si devono bagnare. Comprimendoli sottovuoto riduci spazio e peso e ne guadagni in sicurezza.
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Metti le cose pesanti nel mezzo
Gli oggetti pesanti dovrebbero stare vicino alle zone di appoggio: è il principio della gerla, la ‘zaino’ con cui i contadini portavano il fieno in cascina. Era a forma di cono, quindi stretta (e leggera) alla base e larga (e pesante) in cima. Gli zaini moderni oltre agli spallacci hanno anche la cintura in vita, il che permette di scaricare il peso sulle gambe: puoi quindi mettere gli oggetti più pesanti (per esempio la tenda) nel mezzo, appena sopra sacco a pelo e vestiti: avrai uno zaino più equilibrato e stabile. Ti resta spazio li intorno? Mettici altri piccoli vestiti e indumenti per evitare spazi vuoti e movimenti di oggetti che ballano.
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Bilancia i pesi nello zaino
Se hai la borraccia da 1 litro d’acqua nella tasca laterale esterna sinistra, a destra metti qualcosa di peso equivalente: un’altra bottiglia, oppure piccoli oggetti che sommati fanno lo stesso peso.
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Fai dei pacchettini
Tutti i piccoli oggetti che tenderesti ad agganciare all’esterno, impacchettali e infilali all’interno. Non rischi di perderli e che si impiglino da qualche parte, eviti il tintinnare continuo e li hai tutti a portata di mano in un singolo posto.
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Tieni a portata di mano solo le cose essenziali
Nelle tasche laterali esterne, nei taschini della cintura e nella tasca sul top dello zaino tieni solo ciò che è veramente essenziale prendere al volo: il telefono, eventualmente la fotocamera, qualche snack o barretta, l’acqua, il coltellino svizzero e poco altro.
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Nell’infografica preparata da Osprey i consigli per organizzare al meglio il proprio zaino.
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Bravi grazie domani vado in montagna,e i vostri consigli mi sono stati d’aiuto.Armando