Linea è pronta a partire: il progetto di seguire tutto il confine italiano, da Muggia a Ventimiglia, è arrivato al momento in cui ci metteremo in cammino. Abbiamo stabilito il percorso, lo abbiamo diviso in tappe (la prima sarà da Muggia al Natisone) e abbiamo cercato di prevedere le difficoltà che incontreremo lungo il cammino.
Per superare quei problemi serviranno la nostra esperienza, le nostre capacità, la nostra forza, mentale prima ancora che fisica, e ovviamente anche il giusto equipaggiamento. Abbiamo fatto la lista di tutto ciò che serve per un’avventura in totale autonomia come questa: una checklist che vogliamo condividere con chiunque abbia voglia di partire per un’esperienza come la nostra.
Materiale per la partenza
- Calze, scarponi, pantaloni, occhiali da sole, orologio, bussolotto da collo emergenze, cintura delta
- Materiale individuale
- Pasti composti da 16 disidratati, 2 buste di riso, 27 barrette energetiche e 9 sacchi frutta disidratata (le quantità sono discrezionali, questo è il necessario per 9 giorni, contro i 6 previsti); 4 litri d’acqua, integratori potassio/magnesio, maltodestrine
- Sacco a pelo, materassino, cuscino
- Bussola, pila frontale, GPS
- Batterie di ricambio per torcia e batterie necessarie per GPS
- Vestiario consigliato: una maglia di ricambio, due maglie tecniche, un capo caldo, giacca guscio, un paio di calze, berretto di lana, guanti
- Sacche stagne per riporre il materiale
- Bacchette da trekking
Materiale collettivo assegnato
- Tenda solo telo
- Una ricarica fornello
- Una batteria ausiliaria
- Multitool
- Pacco medico con antidolorifici, aspirina, Compeed e Styrodur
- Paleria tenda
- Fornello con pentolino e tre cucchiai
- Macchina fotografica compatta
- Materiale cartografico
- Ascia
- Una ricarica fornello
- Una batteria ausiliaria
- Depuratore acqua
- Pannello solare
- Machete
- Pad
- Materiale cartografico
©RIPRODUZIONE RISERVATA