Shiretoko perché andare nel paradiso dell’avventura a nord del Giappone

La penisola di Shiretoko è un enorme parco nazionale nel nord del Giappone, nell’isola di Hokkaido dove andare per un’avventura nella natura più selvaggia e maestosa.
Cosa c’è? Foreste vergini, isole e isolette, vulcani, montagne di zolfo, strapiombi megagalattici, strade deserte, campi infiniti, pianure fiorite in technicolor; laghi, fiumi, cascate, stagni e paludi; orsi, cervi, aquile, gru dalla testa rossa, orche e balene; buona cucina (e sanissima) a base di pesce; e, in inverno, una banchina polare su cui fare trekking e fatbike.
È una delle ultime frontiere della Terra in cui provare il brivido di un mondo incontaminato e remoto, ma con tutta la sicurezza che puoi trovare in Giappone. Se l’Hokkaido è la frontiera mitica del Giappone, un po’ come la California per gli Stati Uniti, Shiretoko è la frontiera della frontiera.
Un luogo che ti dà sensazioni uniche e diverse dal solito, che abbiamo provato questa estate in un viaggio di esplorazione della zona.

Shiretoko perché andare nel parco nazionale a nord del Giappone, in Hokkaido

L’Hokkaido è una delle mete preferite dai Giapponesi per rilassarsi nella natura, e la zona di Shiretoko sta emergendo come meta non solo dai locali. Ci vengono anche australiani, americani e altri turisti asiatici. Al di là dei mesi più freddi (gennaio e febbraio), è una destinazione che ha tanto da offrire tutto l’anno.shiretoko-trekking

In autunno, primavera e estate si fa trekking, tour in bici, pesca, gite in barca per osservare le balene, forest bathing. In inverno tutto l’Hokkaido è ricoperto dalla neve più bella per fare sci cross country. In più, a Shiretoko si può fare una cosa unica al mondo, cioè andare a camminare o a pedalare in fatbike sulla banchina polare: i ghiacci del circolo polare artico che incontrano la corrente del fiume Amur nella vicina Siberia (un fenomeno fondamentale per la biodiversità globale), si spostano verso Shiretoko e per un paio di mesi si possono percorrere a piedi e in bicicletta con le ruote grasse.

Shiretoko cosa vedere

La penisola di Shiretoko è un dito puntato verso l’isola di Kunashiri ed è pressoché tutto un parco nazionale, non ché un’area dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
Vale la pena esplorare la zona con calma, estendendo magari il viaggio alla parte un po’ più a sud, dove c’è il parco nazionale Akan-Mashu.hokkaido-akan-cervi
Ci vogliono più o meno 5 giorni per un tour della zona, da fare in auto anche da soli: le strade sono splendide e ben illuminate e segnalate e in genere il traffico è inesistente; unica cosa da ricordare: si guida a sinistra!
Ecco cosa vedere e cosa fare in un viaggio nella penisola di Shiretoko.

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Monte Rausu

È il monte iconico della penisola, alto 1661 metri ma ricco di leggende collegate alle popolazione degli Ainu che sta combattendo contro l’estinzione. Si raggiunge attraverso il passo Shiretoko, immerso in boschi, uno dietro l’altro, di abeti, querce e aceri che plasmano un panorama di forme e colori diversi da quelli che puoi vedere in Europa o in America.shiretoko-monte-rausu

Lì ci dono le sorgenti di 5 laghi di Shiretoko-Goko (“i 5 gioielli”) dell’isola e si può fare trekking sui sentieri o camminare lungo la strada asfaltata, che non ha traffico. I più avventurosi possono salire sulla vetta del monte, pernottando in tenda nel bosco, ma stando attenti agli orsi (ecco cosa fare se incontri un orso).

Parco Nazionale di Shiretoko

All’interno del parco c’è un punto da non perdere, il sentiero che attraversa i 5 laghi Shiretoko-Goko su passerella in legno sospesa sopra una distesa di bambù, che ti porta a esplorare una delle zona più belle e suggestive. Cammini nel silenzio più assoluto, circondato da foreste a perdita d’occhio, in un’area dove vivono orsi bruni e cervi: è facile vedere gli animali a pochi metri, che pascolano a pochi metri dall’oceano Pacifico: al tramonto lo spettacolo è impagabile, soprattutto se sul mare compaiono anche le orche e le balene che navigano nella zona!shiretoko-natura-hokkaido

Navigazione lungo la penisola

Non si può andarsene da Shitetoko senza una navigazione in battello lungo la penisola: dura mezza giornata e raggiunge Capo Shiretoko, la punta più a nord, fra rocce nere dalle forme più bizzarre che gli Ainu hanno battezzato con nomi come Testa di Cane, Bodhisattva della Compassione, Roccia del Serpente.
Anche qui, mentre in mare i delfini e le orche accompagnano l’imbarcazione, puoi vedere famiglie di orsi bruni che passeggiano lungo le spiagge in cerca di salmoni, trote e granchi, contendendole ai pescatori. E siccome davvero la concorrenza è forte, i locali ingaggiano un uomo che ha la capacità di ‘parlare con gli orsi’ e convincerli, giocando con loro, a andarsene lasciando il pescato dentro le reti, senza romperle…shiretoko-navigzione

Monte Io

Nel cuore del Parco Nazionale di Shiretoko c’è un punto che sembra di un altro pianeta: il Mount Io. È una piccola montagna di zolfo ipersuggestiva, perché cammini in mezzo a massi colorati di giallo dal minerale avvolto nel fumo generato dalle emissioni dalle sorgenti geotermiche che affiorano sul suolo.hokkaido-shiretoko-monte-io

Lago Akan

Un po’ più a sud c’è il villaggio di Akan, dove vedere i cervi per strada, immergersi nella cultura Ainu e acquistare i loro manufatti e dove fare un giro sul lago Akan. Perchè? Per le magnifiche terme, per fare kayak e perchè qui c’è un’isoletta dove nascono i marimo, le alghe a forma di palla che solo qui crescono per una serie di condizioni ambientali uniche (il tipo di alghe, il fondale basso, la temperatura e le correnti). Imperdibile per i cultori.hokkaido-tempio-ainuhokkaido-lago-akan

Poco a est c’è il Lago Mashu, considerato il secondo al mondo per la trasparenza delle sue acque, immerso in un antico vulcano.

Terme in Hokkaido

Finite le escursioni e le attività sportive non c’è niente di meglio che andare a rigenerarsi in un onsen, i bagni termali giapponesi, che in Hokkaido danno il loro meglio. Si trovano negli alberghi e sono grandi, ricche di vasche, piscine e sale relax, immerse in panorami magnifici, dai servizi impeccabili. Come quelle ad esempio dell’hotel Shiretoko Daichi di Utoro, l’ultimo villaggio della penisola, e quelle del Tsuruga di Akan. Un vero piacere!

Shiretoko dove si trova

La penisola Shiretoko si trova nella zona orientale del’isola di Hokkaido, la più a nord del Giappone. È bagnato dal mare di Okotsk e guarda le isole Kurili, altro paradiso naturale.
È un luogo in cui provi la sensazione di essere lontano da tutto, ma in realtà è abbastanza facile da raggiungere e da girare e ha strutture per l’ospitalità turistica.hokkaido-hakan-ainu

Shiretoko come arrivare

L’Hokkaido ha una serie di aeroporti: il più vicino a Shiretoko è quello di Nemuro, da cui si può prendere un’auto a noleggio (o una bici, se hai tanto tempo a disposizione) per muoversi nella penisola. L’aeroporto è raggiungibile sia da Tokyo che da Sapporo, il capoluogo dell’Hokkaido.
Foto Martino De Mori, Jnto (cover)

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