Con i primi freddi d’autunno, le giornate corte e la voglia di coperta che prende il sopravvento, fare attività fisica diventa più difficile. È il momento in cui molti smettono di correre, camminare o andare in palestra, cedendo alla pigrizia stagionale.
Ma l’inattività non passa inosservata: il corpo reagisce subito, lanciando segnali precisi che indicano che ha bisogno di muoversi.
Alcuni sono visibili — aumento di peso, perdita di tono muscolare — altri meno evidenti, come colesterolo alto, ipertensione o osteoporosi.
L’autunno è quindi la stagione ideale per riprendere buone abitudini, anche con semplici passeggiate, brevi sessioni di allenamento o un’uscita all’aria aperta.
I 5 segnali del corpo che dicono che è ora di tornare a muoversi
Una dieta disordinata, un po’ di stress e la mancanza di attività fisica possono alterare l’equilibrio psicofisico. Ecco cinque campanelli d’allarme che indicano che è il momento di ricominciare a fare sport.

1. Sistema immunitario debole
Se con l’arrivo dell’autunno ti ammali spesso o hai sempre qualche acciacco, il problema può essere la scarsa attività fisica.
Uno studio dell’Università di Harvard conferma che l’esercizio regolare rafforza il sistema immunitario, migliorando la circolazione e permettendo alle cellule difensive di muoversi più rapidamente.
Anche una camminata veloce o 20 minuti di esercizio al giorno sono sufficienti per stimolare le difese.
2. Depressione e sbalzi d’umore
Con meno luce e meno movimento, è normale sentirsi più giù di tono. Ma l’esercizio fisico è uno dei migliori antidepressivi naturali.
Aumenta la produzione di dopamina e beta-endorfine, migliorando l’umore, la memoria e la produttività.
Basta un’ora di attività fisica a settimana per ridurre sensibilmente il rischio di depressione, indipendentemente dall’intensità o dal tipo di sport.
>>Leggi anche: Dopo i 45 anni quanto e come bisogna allenarsi per avere un cuore sano ?
3. Respirazione affannosa
Se anche fare le scale diventa faticoso, il corpo sta segnalando un calo dell’efficienza cardiovascolare.
La mancanza di allenamento riduce la capacità dei polmoni e del cuore di gestire lo sforzo.
Allenarsi con costanza — anche solo con camminate, nuoto o bicicletta — aiuta a migliorare la respirazione, l’ossigenazione e la resistenza generale.
>>Leggi anche: L’attività fisica all’aria aperta è un aiuto contro la depressione
4. Insonnia e sonno irregolare
La pigrizia autunnale spesso porta anche a dormire male. L’esercizio fisico, invece, regola il ritmo sonno-veglia e aiuta a ristabilire il ciclo circadiano.
Attenzione però a non allenarsi troppo tardi: l’attività intensa serale stimola la produzione di cortisolo, l’ormone che può rendere più difficile addormentarsi.
Meglio muoversi al mattino o nel pomeriggio, e concedersi un’uscita all’aria aperta nel weekend: la luce naturale aiuta anche a riequilibrare l’orologio biologico.
>>Leggi anche: Ecco perchè un week end all’aria aperta aggiusta il nostro orologio biologico e sconfigge l’insonnia
5. Stitichezza e metabolismo lento
Un intestino “pigro” è spesso il riflesso di un corpo poco attivo.
L’esercizio fisico stimola la motilità intestinale, accelera il transito e aiuta a mantenere l’apparato digerente in salute.
Basta un po’ di movimento quotidiano per migliorare il metabolismo e ridurre il rischio di gonfiore e digestione lenta.
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Spoiler: ne mandiamo poche, ma buone!
Perché l’autunno è il momento giusto per ripartire
L’autunno, con le sue temperature miti, è la stagione perfetta per ritrovare l’energia senza stress. Fare sport all’aperto in questo periodo aiuta a ossigenare il corpo, rinforzare le difese immunitarie e contrastare la stanchezza stagionale.
Camminate nel parco, giri in bici, trekking leggeri o sessioni di stretching sono attività semplici ma efficaci per riattivare corpo e mente prima dell’inverno.
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