Cammino Naturale dei Parchi, la mappa e le tappe da L’Aquila a Roma

il sentiero a piedi da L'Aquila a Roma è una rete di itinerari lenti e sostenibili per  riscoprire un’Italia diversa.

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C’è un intrigante percorso a piedi da fare in Centro Italia, il Cammino Naturale dei Parchi, un trekking a piedi a tappe da L’Aquila a Roma a tappe fra l’Appennino e i suoi borghi.
Si tratta di un percorso di 430 km che attraversa l’Appennino e le terre colpite da diversi terremoti negli anni precedenti. Si cammina fra vallate selvagge, splendidi borghi antichi ricchi di tradizioni andando dalla capitale al capoluogo abruzzese.
Un nuovo itinerario per rilanciare le bellezze e la biodiversità dell’Italia centrale in 25 tappe che, se percorse tutte occupano circa 1 mese ci cammino. Qui mostriamo la mappa e spieghiamo quali sono le tappe e le possibilità per l’alloggio.

Cammino Naturale dei Parchi, la mappa e le tappe da L’Aquila a Roma

Il Cammino Naturale dei Parchi, il sentiero a piedi da L’Aquila a Roma è una rete di itinerari che vuole essere “Un percorso lento e sostenibile per gli escursionisti desiderosi di riscoprire un’Italia diversa”, ha spiegato al Tff Carlo Di Cosmo, direttore del Parco Naturale Monti Simbruini.
L’iniziativa è nata già nel 2016 portata avanti anche dai guardiaparchi dell’area, che hanno messo a punto un network di sentieri che portano da Roma a L’Aquila, in un cammino-trekking da 430 chilometri, 42 comuni e 7 parchi naturali inclusi nelle magnifiche e diversificate aree protette interne del Lazio e dell’Appennino Centrale.

Cammino naturale dei Parchi, le tappe

La rete di sentieri del Cammino Naturale dei Parchi si snoda su 25 tappe, per un trekking della durata complessiva di un mese.
Si parte dalla Basilica di Santa Maria in Collemaggio a L’Aquila e si arriva all’approdo finale nel Parco Naturale Regionale dell’Appia Antica. O viceversa.
Il percorso si divide in 4 macro aree corrispondenti a una settimana di cammino, a loro volta poi suddivise in vere e proprie tappe di giornata.

Roma – Livata
Roma (Porta Capena) – Castelgandolfo, Rocca Proira – Palestrina – Capranica Prenestina – Guadagnolo – Cerreto Laziale – Rocca Canterano – Canterano – Subiaco – Livata

Livata – Corvaro
Livata – Camerata Nuova – Rocca dio Botte – Oricola – Riofreddo – Cineto Romano – Percile – Orvinio – Pozzagklia Sabina – castel di Tora – Vallecuppola – Marcetelli – Pescorocchiano – Castelmenardo – Corvaro

Corvaro – Accumoli
Corvaro – Castiglione – Rascino – Antrodoco – Posta – Cittareale – Accumoli

Accumoli – L’Aquila
Accumoli – Amatrice – Campotosto – San Pietro della Lenca – L’Aquila

 

Cammino naturale dei Parchi, la mappa

Se decidi di fare il trekking del Cammino Naturale dei Parchi puoi camminare scoprendo il ricchissimo patrimonio naturale, culturale, artistico e storico del centro Italia.
Paesaggi selvaggi, incontaminati e aree poco conosciute, nel rispetto della biodiversità.
Si passa attraverso le vie storiche, dalla Roma antica, al Medioevo, a quelli che erano i confini del Regno Borbonico.
Ecco la mappa.

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Dove dormire lungo il Cammino dei Parchi

La prima parte del trekking si svolge dentro il Parco del Gran Sasso e dei Monti della Laga, per poi puntare verso le montagne della Duchessa, il monte Navegna, i Lucretili, i Simbruini, i Castelli Romani e il tratto finale dell’Appia Antica.
All’interno di queste aree ci sono le tappe per fermarsi a dormire, con alberghi e ostelli convenzionati per l’ospitalità. Sul sito ufficiale del Cammino si trovano le strutture tappa per tappa.
Abbiamo già parlato della bella esperienza che si può fare lungo il nuovo Cammino delle Terre Mutate, che attraversa la dorsale abruzzese colpita dal terremoto. Questo progetto è simile: ha l’obiettivo di permettere alle aree interne colpite dal terremoto di reagire e di intraprendere un percorso di rivalorizzazione paesaggistica e sociale. Le strutture ricettive locali coinvolte, tramite l’affiliazione al Cammino, rafforzano il senso di appartenenza e solidarietà. 
(foto Cammino Naturale dein Parchi / Instagram)

Cosa portare in un trekking

Un mese o anche un weekend di trekking deve essere preparato con cura. dall’abbigliamento all’attrezzatura, alle scarpe, allo zaino. Puoi consultare le nostre guide, per capire come scegliere e prepararti all’avventura.

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