Vacanza in barca a vela: cosa serve portare e cosa è inutile

COSA PORTARE IN BARCA A VELA PER UNA VACANZA

Le vacanze in barca sono bellissime, e in questa estate 2020 potrebbero essere la soluzione perfetta per evitare tutte le restrizioni nelle spiagge causate dal Coronavirus: affittare una imbarcazione con skipper e veleggiare con un gruppo ristretto di persone conosciute, in famiglia o amici con cui è più semplice gestire le norme di distanziamento e contenimento del contagio, è il modo migliore per godere del mare e di una assoluta parentesi di libertà. Ma per chi non ha mai fatto questo tipo di vacanza c’è sempre il grande dubbio su cosa portare in barca a vela per una vacanza. Ora, non bisogna essere degli skipper per intuire che in barca gli spazi sono limitati: non così angusti come molti pensano, ma certo rispetto a una stanza d’hotel o una casa in affitto non c’è proprio paragone. Motivo per cui bisogna fare il bagaglio con una certa precisione, per non ritrovarsi senza le cose indispensabili, per non occupare spazio con cose superflue, per non ritrovarsi con cose che in barca e in mare non si possono usare. Quindi la prima cosa da fare per organizzare il bagaglio per andare in barca è pensare a:

– Che abbigliamento portare in barca
– Lenzuola e sacchi a pelo per dormire in barca
– Prodotti per l’igiene personale in barca a vela
– Medicinali che possono servire durante una crociera in barca
– Come ricaricare telefono e altri dispositivi elettronici in barca
– Attrezzatura per snorkeling e immersioni

Cosa portare in barca a vela per una vacanza

Quindi vediamo nel dettaglio cosa portare in barca a vela per una vacanza, partendo proprio dalla valigia. Anzi, no, la valigia no, perché in barca non si portano valigie rigide né trolley, per due motivi: il primo è che possono segnare le pareti e gli oggetti della barca, sopra e sotto coperta; il secondo è che una volta vuote occupano inutilmente un sacco di spazio. Quindi in barca a vela si sale con una duffel bag come queste, oppure con una dry bag, le borse impermeabili e stagne progettate apposta per le crociere e la navigazione. Morbide, capienti, indistruttibili, impermeabili, ripiegabili, duffel bag o dry bag sono le borse giuste da portare a bordo. Scelta la borsa, a cui abbinare uno zainetto morbido per le eventuali discese a terra, vediamo cosa metterci dentro.

Abbigliamento per una vacanza in barca a vela

Una vacanza in barca a vela significa sostanzialmente veleggiare in mare, gettare l’ancora davanti a spiagge e calette, stare in rada o in porto per la notte. Quindi l’abbigliamento è conseguente: poche cose essenziali, considerando che di giorno si starà sempre in costume, che magari la sera si sbarca per andare a cena o a fare una passeggiata in qualche borgo di mare, che magari di notte in barca può fare anche un po’ freddo e che, volendo, anche in barca con qualche accorgimento si può fare un mini bucato. Volendo fare una lista, i vestiti per una crociera a vela possono essere:

  • Un paio di costumi (per lui e per lei)
  • Un pantaloncino corto e un pantalone leggero lungo (per lui)
  • Un paio tra T-shirt o polo o camicia / camicetta (per lui e per lei)
  • Un paio tra Shorts, gonna (corta o lunga) o prendisole (per lei)
  • Uno tra maglione, felpa o pile (per lui e per lei)
  • Tela cerata o giacca impermeabile (per lui e per lei) per gli eventuali temporali o giorni di pioggia
  • Biancheria intima
  • Infradito
  • Scarpe da barca con suola bianca (per muoversi a bordo sulle superfici scivolose)
  • Eventuali scarpe per sbarcare a terra la sera o per escursioni
  • Cappello (con visiera e gancino o a falda): in barca il sole picchia forte

PS: una buona soluzione per lui e per lei, se la sera dovesse far freddo, sono i leggings lungi, a 7/8 o 3/4: occupano poco spazio, vestono bene, sono comodi e pratici

Lenzuola e sacchi a pelo per dormire in barca

Tendenzialmente lenzuola e sacchi a pelo per dormire in barca sono forniti dal proprietario della barca o dalla compagnia di noleggio, ma tendenzialmente non significa sempre ed è bene verificare: se preferite dormire “bene” ci vogliono delle lenzuola,ma se desiderate dormire sotto le stelle e cullati dal mare è necessario un sacco a pelo (qui la nostra guida all’acquisto dei sacchi a pelo). Diciamo che se il necessario per dormire non fosse compreso un buon sleeping kit è la soluzione ottimale.

Prodotti per l’igiene personale in barca a vela

In barca a vela ci si lava e si cura l’igiene personale.Certo farsi una doccia in barca non è come farla a casa, ma sì, anche in barca ci si lava. Quindi, prima cosa, servono un paio di teli mare: uno per quando si fanno i bagni a mare, e uno per asciugarsi dopo il risciacquo di acqua dolce. Se poi sono di quelli in microfibra tanto meglio, che occupano ancora meno spazio. Ecco, a proposito, in barca non ci si fa la doccia, ma il cosiddetto “bagno marino”: tutto in mare, risalita a bordo per insaponarsi, rituffo in mare per togliere sapone e schiuma, e veloce risciacquo con acqua dolce a bordo (perché l’acqua dolce a bordo c’è, poca, preziosa, ma c’è). Altra cosa fondamentale in un beauty case per una vacanza in barca: in mare non si usano i soliti saponi, shampoo e doccia schiuma che si usano a casa, perché è tutta roba chimica che finisce direttamente in mare. Per fortuna ci sono però doccia shampoo marini come questi che tolgono il sale dalla pelle, garantiscono l’igiene ma soprattutto sono di origine vegetale, fanno poca schiuma e rispettano l’ecosistema marino (davvero, è una piccola spesa con un grande impatto per l’ambiente).
Sempre a proposito di igiene personale: in barca non c’è il bidet. Quindi quando necessario puoi usare il doccino estensibile del lavandino, oppure delle salviettine umidificate igienizzanti. A questo proposito: in barca non si getta nulla nel WC, nemmeno la carta igienica, quindi si getta tutto nell’apposito contenitore che poi si svuota in porto facendo la raccolta differenziata.

Medicinali che possono servire durante una crociera in barca

Ogni barca dovrebbe essere dotata di una piccola, essenziale cassetta di pronto intervento (comunque è bene chiedere allo skipper prima di imbarcarsi). Tuttavia può essere previdente e sensato portarsi lo stretto indispensabile per i più comuni inconvenienti durante una vacanza in barca:

  • Gel igienizzante (soprattutto in questa estate 2020)
  • Disinfettante
  • Antinfiammatorio / antidolorifico (in caso di mal di testa, insolazione, qualche dolorino, etc)
  • Cerotti
  • Pomata per le punture di insetti ed eventuale repellente per insetti e zanzare
  • Collirio (vento, sole e salsedine possono mettere a dura prova gli occhi)

Un discorso a parte meritano le creme solari. Anche i più restii dovranno ricredersi: in barca, in mare, serve la crema solare. Ora, qui ci sono da sapere 2 cose: la prima è che olii e spray possono diventare un pericolo, se ungono il ponte, quindi meglio le creme; la seconda è che anche per le creme solari vale il discorso dell’impatto ambientale fatto per l’igiene personale, quindi anche in questo caso meglio una crema solare ecologica e di origine vegetale. Come il collirio per gli occhi, per le labbra potrebbe essere utile un burro cacao, mentre per profumi e trucchi la scelta è del tutto individuale (ma ce n’è davvero bisogno?).

Come ricaricare telefono e altri dispositivi elettronici in barca

Ecco, poi in barca c’è il problema di ricaricare telefono e altri dispositivi elettronici in barca. Ora, in barca ci sono le prese 12 volt, tipo quelle che ci sono in auto (le vecchie prese per l’accendisigari per capirci) e in vendita ci sono pratici adattatori USB con anche due o più porte. Ma attenzione, che la batteria di una barca a vela non è come quella di un’auto, ed è da usare con parsimonia, per cui se si prevede di fare un uso massiccio di smartphone e altri dispositivi elettronici (ma perché poi?) potrebbe aver senso munirsi di un powerbank portatile a pannelli solari, che il sole di sicuro non manca.

Attrezzatura per snorkeling e immersioni

Infine l’attrezzatura per snorkeling e immersioni. Nel mondo pre-COVID-19 capitava spesso che lo skipper o il noleggiatore portassero a bordo maschere, boccagli, pinne e mute per i clienti a bordo, ma ora questa cosa non è più possibile, motivo per cui se vi piacciono le immersioni, l’osservazione dei fondali e i lunghi bagni alla scoperta dell’ambiente marino è bene infilare nella borsa la propria attrezzatura.

Altre cose indispensabili da portare in barca a vela

Infine ci sono altre cose indispensabili da portare in barca a vela. In primis una torcia, o una lampada frontale, per muoversi a bordo di notte senza accendere la luce, oppure per quando si sbarca la sera, magari in una spiaggia isolata (qui la nostra guida all’acquisto delle lampade frontali). Un astuccio impermeabile per riparare smartphone, soldi e documenti da acqua e schizzi può essere sempre utile, non occupa spazio e costa pochi euro. Un paio di mollette per stendere costume e telo mare ad asciugare sono sempre utili, così come un coltellino svizzero multiuso (qui la nostra guida all’acquisto). I marinai hanno sempre gli occhiali da sole, e anche se normalmente non li si porta, in mare possono fare davvero la differenza (vedi il punto sopra sul collirio). Infine le stoviglie per mangiare: generalmente ogni barca ne è dotata, ma con le misure anti-COVID-19 potrebbe capitare che lo skipper o il noleggiatore chiedano di portare le proprie: una tazza, una ciotola e uno spork in metallo bastano e avanzano per tutti i pasti a bordo.

Foto di David Whiteford da Pexels

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