Coppa d’Africa: leoni, scorpioni, squali serpenti in campo con le nazionali, foto

GAMBIA: punge come lo scorpione africano la nazionale di questo Paese

Gli animali simbolo delle nazionali di calcio d’Africa sono diversi, e in grado di ispirare: non sono solo il simbolo della fauna selvatica da proteggere, ma anche quello di diversi team impegnati nella Coppa d’Africa in corso di svolgimento in Costa d’Avorio, con la finale in programma domenica 11 febbraio.
Guarda la gallery con gli animali e le squadre che li hanno adottati.

Coppa d’Africa: leoni, scorpioni, squali serpenti in campo con le nazionali di calcio

Dal leone all’elefante, dall’aquila allo scorpione, dal leopardo al mamba, andiamo a scoprirli squadra per squadra in rigoroso ordine alfabetico..

Algeria

Simbolo della nazionale nordafricana è il fennec, piccola ma coraggiosa volpe che ha il suo habitat tra le sabbie del Sahara. Per questo i giocatori dell’Algeria sono anche soprannominati “i Guerrieri del deserto”.

Angola

Le Palancas Negras (antilopi zibellino) sono il simbolo della nazionale dell’Angola, emblema di eleganza e forza insieme.

 

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Burkina Faso

Lo stemma di questo Paese africano è costituito dalla bandiera nazionale sorretta da due lance e due stalloni bianchi. E lo stallone bianco, che la leggenda vuole aver fondato il regno di Burkina Faso insieme con la principessa Yennenga, è anche il simbolo della nazionale di calcio.

 

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Spoiler: ne mandiamo poche, ma buone!

Camerun

Leoni indomabili” è il soprannome dei giocatori del Camerun, quindi nessun dubbio su quale sia l’animale simbolo di una delle rappresentative più note del calcio africano. Forza e potenza insieme.

Capo Verde

Ispirata dal blu che rappresenta il colore principale della bandiera, la Federazione calcio nazionale ha scelto come simbolo lo squalo blu, presente nelle acque dell’arcipelago di Capo Verde e grande elemento di richiamo per il turismo.

Costa d’Avorio

Presente anche nello stemma nazionale, l’elefante è il simbolo del Paese che ospita la Coppa d’Africa 2024 e anche della sua nazionale di calcio. Va però anche annotato che rispetto ai 3.000 esemplari registrati negli anni Settanta-Ottanta del secolo scorso, oggi si contano solo 500 elefanti in Costa d’Avorio: un calo al quale il governo locale sta ora cercando di porre freno con l’istituzione di parchi nazionali e riserve naturali.

Gambia

Lo scorpione imperatore ha dimensioni importanti e il suo pungiglione è anche quello simbolicamente e sportivamente usato dalla nazionale del Gambia contro le squadre avversarie.

Guinea

“Syli” vuol dire “elefante” nella lingua dei Soussous, uno dei tre principali gruppi etnici di questo Stato, e di fatto indica una specie autoctona, che dal 1960 compare anche nello stemma della Guinea. Logico che sia quindi anche il simbolo della nazionale di calcio.

Mali

“Le Aquile” è il soprannome dei giocatori della nazionale di calcio di questo paese. Secondo alcuni deriva dai rapaci addestrati dai Tuareg per la caccia nel deserto, ma pare invece nato negli anni Settanta, quando la rappresentativa del Mali era allenata dal tecnico tedesco Karl-Heinz Weigang, che forniva loro anche l’equipaggiamento tecnico, incluse le maglie con un’enorme aquila sul petto.

Marocco

Come l’elefante anche il leone è condiviso come simbolo da più squadre africane. Quello che dà il soprannome ai giocatori di questa nazionale è però il leone dell’Atlante, originario del Nord Africa ma estintosi in natura dopo che l’ultimo esemplare fu abbattuto proprio in Marocco nel 1942.

Mozambico

Serpente dal morso letale, il mamba nero è anche il simbolo della nazionale del Mozambico, nel cui terriotrio risulta particolarmente diffuso.
Nigeria. Da “aquile verdi” a “super-aquile”: il soprannome della nazionale nigeriana ha avuto una variazione sul tema nel corso degli anni, ma il rapace rimane comunque il loro emblema.

Repubblica Democratica del Congo

Il leopardo era già nello stemma dello Zaire, “antenato” dell’attuale Repubblica Democratica del Congo, e rimane il felino che rappresenta la nazionale di calcio del Paese: “I leopardi” è infatti il soprannome dei giocatori che ne fanno parte.

Senegal

Come quelli del Camerun e del Marocco, anche i giocatori di questa nazionale hanno nel leone il loro animale-simbolo. Ma il loro soprannome completo è “I Leoni di Teranga”, parola quest’ultima che nella lingua wolof indica generosità, intesa come ospitalità ma anche come disponibilità a spendersi per gli altri.

Tunisia

L’aquila era l’emblema di Cartagine, tra le città più potenti dell’antichità e oggi sito archeologico a pochi chilometri da Tunisi. Ma l’aquila di Cartagine continua a volare alto come simbolo della nazionale di calcio.
Foto Pexels, Pixabay

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