Il Drago di Vaia è emozionante, ma devi spere come arrivare per vedere la scultura del dragone a Lavarone, in Trentino. Perchè altrimenti rischi la multa.
La grande opera fatta con il legno degli alberi abbattuti durante la tempesta Vaia del 2018 sta rendendo le strade rurali troppo affollate di auto, così sono nati 4 percorsi a piedi per visitarla.
Drago di Vaia, come arrivare e i sentieri a piedi per vedere il dragone in Trentino
Il Drago di Vaia si trova a Magrè, frazione di Lavarone ed è stato realizzato dallo scultore veneto Marco Martlar. È alta 6 metri e lunga 7 ed è davvero suggestiva, perché domina l’altopiano circostante.
Sta avendo un tale successo da convincere l’ente Lavarone Green Land a creare 4 percorsi a piedi, fattibili anche in inverno, per andare a vedere il drago e il panorama senza affollare la zona di auto.
La strada infatti è riservata ai residenti autorizzati, si attraversano proprietà private e non ci sono parcheggi, perciò ora si va a piedi.
Chi non lo fa e entra in auto nella zona rischia multe molto salate, come è capitato a parecchi turisti.
I 4 sentieri per vedere il Drago di Vaia
La Dragovia prevede 4 tracciati. Partono da 4 punti diversi e convergono verso il punto del dragone.
1. Sentiero da Passo Cost
2. Sentiero da Bertoldi
3. Sentiero da Gionghi
4. Sentiero dalla Tana Incantata
Sul Monte Bondone ora è comparsa una nuova scultura, sempre in legno caduto per la tempesta di Vaia: una capra gigante, dello scultore Francesco Avanzini. Che aveva già realizzato l’orso con la valigia.
Consigliati gli scarponi.
Foto Lavarone Green land
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