Pedala per 200 km in bicicletta senza uscire dal Comune in zona rossa

Pedala per 200 km in bicicletta senza uscire dal Comune in zona rossa

Pedala per 200 km in bicicletta senza uscire dal Comune in zona rossa. Quindi tutto nel rispetto delle norme anti-COVID contenute nell’ultimo DPCM. È la “impresa” di Dario Picco, 34enne sportivo e triathleta di Ceriano Laghetto, un comune della provincia di Monza e Brianza. “Impresa” non tanto per la quantità di km, che per un triathleta abituato a fare anche le Ironman nonché uscite anche di 12 ore sono una distanza tutto sommato consueta. Ma “impresa” perché per raggiungere il suo obiettivo di allenamento Dario Picco ha letteralmente pedalato per ogni via, strada, parcheggio e stradina del suo Comune. E ogni volta che arrivava al cartello del confine della sua cittadina – poco più di 6mila abitanti al confine con la ben più estesa e popolata Saronno – girava la bicicletta e tornava indietro. Rigorosamente rispettoso dei vincoli imposti allo sport, e al ciclismo, nelle regioni cosiddette rosse.

“Ho percorso tutte le vie del paese, frazioni comprese. Ho pedalato anche lungo le strade chiuse e persino nei parcheggi. Ogni volta arrivavo fino ai cartelli che delimitano i confini del Comune e tornavo indietro rifacendo il percorso da capo. Non ero sicuro di poter uscire da Ceriano per fare attività sportiva e così, nel dubbio, ho scelto questa soluzione per essere sicuro di attenermi a quanto previsto dal Dpcm” ha dichiarato Dario Picco a Repubblica.

Uscito alle 7 del mattino, Dario Picco ha pedalato per 6 ore e mezza, a una media di 31 km/h. Anche grazie al fatto di aver percorso più volte le principali arterie di Ceriano, oltre ovviamente alle più brevi e tortuose vie residenziali. Che, considerando il percorso e il fatto di essere da solo, è anche una bella media. Ma quello che più conta di questa vicenda è il messaggio, resiliente e positivo, che Dario Picco ha voluto mandare con i suoi 200 km percorsi in bicicletta senza uscire dal Comune di Ceriano Laghetto:

“Le regole anti-Covid sono molto restrittive anche in materia sportiva, ma è inutile piangersi addosso e lamentarsi continuamente. Bisogna combattere insieme questo maledetto virus, rispettando le regole, per sé e per gli altri. Così mi è venuta l’idea di pedalare per Ceriano”

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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