Sport dopo la pandemia: secondo una ricerca Toluna per Jabra che ha indagato il rapporto degli italiani con lo sport e con la musica, se ne fa di più, ma meno in palestra.
Sport dopo la pandemia: se ne fa di più, ma meno in palestra
La ricerca Jabra si è svolta ne mese di giugno 2022 e ha coinvolto un panel di intervistati fra i 18 e i 55 anni che praticano con regolarità attività fisica (52% donne e 48% uomini).
Il primo dato interessante emerso riguarda il rapporto stesso con lo sport che è cambiato, a seguito della pandemia, per l’85% degli intervistati: il 60% ne pratica di più, mentre il 25% ne pratica di meno.
Curioso, poi, che il gruppo più significativo di coloro che dichiarano di praticarne di meno sia rappresentato dalla fascia d’età 18-25, probabilmente per il fatto che i giovani hanno spesso preferito dedicarsi ad attività diverse – TV, smartphone, lettura – e continuano a farlo anche dopo la pandemia.
Quel che è particolarmente significativo è che quasi il 70% di coloro che dichiarano di praticare sport tuttora preferiscano farlo all’aperto o in casa, a testimonianza del fatto che si preferisce comunque evitare zone troppo affollate o non ben arieggiate. Solo il 17% ha ricominciato a frequentare la palestra ed il 13% si allena sia all’aperto che al chiuso.
Sport e musica: binomio indissolubile
In ogni caso quando ci alleniamo, che si tratti di un’attività fisica all’aperto o di una sessione in palestra, la musica è quasi sempre il compagno ideale per motivarci, darci il giusto ritmo e rendere la fatica meno percettibile.
I dati parlano chiaro: dalla ricerca emerge che il 100% dei rispondenti che pratica sport ascolta musica durante le sessioni di allenamento.
In particolare, il 29% utilizza cuffie wireless, il 30% auricolari wireless, il 10% cuffie con filo, il 7% auricolari con filo e il 24% speaker.
La tecnologia wireless, dunque, va per la maggiore – dato che è scelta dall’84% circa degli intervistati – se si considerano anche gli speaker.
Ma gli sportivi sono davvero soddisfatti del dispositivo utilizzato per ascoltare musica durante l’allenamento?
La maggior parte sì. Nonostante ciò, ci sono elementi che vorrebbero fossero migliorati, per un’esperienza di ascolto ancora più coinvolgente, sicura ed appagante.
Ben il 51% di chi utilizza auricolari o cuffie – sia che si tratti di dispositivi con o senza fili – vorrebbe che questi fossero più robusti ed ergonomici, così da restare saldi anche durante le sessioni più impegnative di allenamento, un buon 40% vorrebbe fosse migliorata la qualità audio. Il 36% vorrebbe una maggior resistenza al sudore, all’acqua e alla polvere, mentre solo un 14% li vorrebbe più colorati e trendy.
La funzionalità e la tecnologia, quindi, superano di gran lunga la moda e i trend del momento quando si parla di musica durante l’allenamento.
Altro significa dato significativo è che l’82% di chi non usa auricolari senza filo durante lo sport è intenzionato ad acquistarli prossimamente, magari sfruttando i saldi estivi e le offerte del momento.
Jabra Elite 4 Active e Jabra Elite 7 Active
Sempre attenta alle esigenze dei propri utenti e spesso anche in grado di anticiparle, Jabra ha lanciato proprio negli scorsi mesi due modelli di auricolari true wireless perfetti per chi ha uno stile di vita attivo e pratica sport, di qualsiasi livello e a qualsiasi intensità.
Parliamo degli auricolari Jabra Elite 4 Active e del top di gamma Jabra Elite 7 Active. Entrambi Auricolari True Wireless di nuova generazione, sono stati progettati per essere ergonomici, robusti e resistenti ad acqua e sudore; dotati di tecnologia avanzata di Cancellazione attiva del rumore (ANC), offrono un’esperienza di ascolto coinvolgente, con un equalizzatore personalizzabile, la tecnologia HearThrough (modalità ambient) attivabile al tocco e un tasto di accesso a Spotify. E per chi non disdegna un design inconfondibile vi è anche la possibilità di personalizzare la custodia dei propri auricolari incidendo gratuitamente il proprio nome o messaggio.
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